Diritto di recesso
Come ti aiutiamo se ti è stato negato
Unione Dei Consumatori
22 Dicembre 2023
Il venditore ti ha negato l’esercizio del diritto di recesso dal contratto concluso o non ti ha rimborsato il prezzo pagato?
Noi di Unione dei Consumatori possiamo aiutarti a risolvere il tuo problema.
INDICE
Il diritto di recesso dei consumatori
Il Codice del Consumo (D.Lgs. 206 del 2005) stabilisce che il consumatore ha diritto a un periodo di 14 giorni per recedere da un contratto a distanza o negoziato fuori dei locali commerciali, senza fornire motivazioni e senza altri costi.
Il periodo di recesso termina:
- nel caso di contratti di servizi, dopo 14 giorni dalla conclusione del contratto
- nel caso di contratti di vendita, dopo 14 giorni dall’acquisto del bene.
Il consumatore, per esercitare il diritto di recesso dal contratto, deve farne comunicazione al venditore e solo dopo potrà richiedere il rimborso del prezzo corrisposto per l’acquisto.
Il venditore può anche offrire la possibilità di sostituire l’articolo con un altro dello stesso valore.
Diritto di recesso negato dal venditore: come tutelarti
Molto spesso riceviamo segnalazioni dove gli utenti lamentano che il venditore si rifiuta di:
- riconoscere la garanzia sui prodotti difettosi
- garantire il diritto di recesso sugli acquisti fuori dal negozio
- consentire la risoluzione del contratto quando il prodotto non ha le caratteristiche richieste.
Ti rivedi in una (o più) di queste situazioni?
Non preoccuparti perché ci siamo noi, pronti ad aiutarti per venirne a capo.
Come ti aiutiamo con il diritto di recesso
Siamo consumatori come te, (ci distinguono solo i ruoli) pertanto comprendiamo perfettamente le tue difficoltà nel far valere i tuoi diritti. Siamo in grado di ascoltarti e di capire a fondo il tuo bisogno di giustizia.
Ti offriamo assistenza qualificata, con avvocati specializzati in materia che ti aggiorneranno sull’avanzamento della pratica e che lavoreranno per te:
- presenteremo una prima diffida per iscritto
- tenteremo una soluzione bonaria attraverso una mediazione
- agiremo in giudizio con una causa civile, se necessario.
Se invece vuoi ulteriori notizie inerenti l’argomento, vai in basso nella sezione per saperne di più.
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Cosa dicono di noi
I tempi per esercitare il diritto
Il diritto di recesso acquisti può essere esercitato dal consumatore-acquirente:
- entro 14 giorni dal ricevimento della merce
- entro 60 o 90 giorni se il venditore non ha fornito informazioni complete sul diritto di recesso, nel caso di contratti a distanza o negoziati fuori dei locali commerciali.
Per i beni, il termine decorre dal giorno del loro ricevimento da parte del consumatore, mentre per i servizi dal giorno della conclusione del contratto.
Nel caso in cui il consumatore-acquirente eserciti il diritto di recesso, il venditore dovrà rimborsare al consumatore i pagamenti ricevuti in occasione della vendita, senza alcuna penalità.
L’art. 56, comma 3, prevede però che: “Salvo che il professionista abbia offerto di ritirare egli stesso i beni, con riguardo ai contratti di vendita, il professionista può trattenere il rimborso finché non abbia ricevuto i beni oppure finché il consumatore non abbia dimostrato di aver rispedito i beni, a seconda di quale situazione si verifichi per prima”.
Differenze del diritto nel Codice civile e nel Codice del consumo
Il diritto di recesso del Codice del Consumo è differente dalla fattispecie prevista dal Codice Civile all’art. 1373.
Secondo quest’ultimo articolo, se ad una delle parti è attribuita la facoltà di recedere dal contratto, essa può esercitarla finché il contratto non abbia avuto un principio di esecuzione, anche se si tratta di un contratto a esecuzione continuata o periodica.
In quest’ultimo caso, il recesso non ha effetto per le prestazioni già eseguite o in corso di esecuzione, a meno che non sia previsto un corrispettivo per il recesso.
Il recesso può anche essere usato come strumento per contestare la validità del contratto, se esiste un vizio o un inadempimento.
Il diritto di recesso disciplinato dal Codice del Consumo è invece esclusivamente rivolto al consumatore, al quale viene garantita una tutela completa.
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