Un gran numero di cittadini, che giornalmente subiscono disservizi e disagi nel settore della Telefonia, Internet e Pay-Tv, ci richiedono supporto e assistenza.
Guasti, servizi non richiesti, errate fatturazioni, applicazioni di penali non dovute, ritardi nel trasloco o nella portabilità, sono solo alcuni tra i problemi che ci riferiscono e che risolviamo.
Ecco perché ti conviene affidarti a un’associazione di consumatori esperta in telefonia: non dovrai far da solo e sarai seguito con successo in modo semplice e sicuro da esperti del settore.
Come funziona il nostro servizio
Segnalaci il tuo caso e un operatore “in carne ed ossa” ascolterà le tue lamentele e lo prenderà in carico.
Un avvocato specializzato in telefonia (che conosce bene le astuzie dei gestori e sa come fronteggiarle) ti assisterà immediatamente.
Risolveremo il tuo problema e se hai ricevuto bollette più care, ingiuste o penali per recesso non dovute non te le faremo pagare.
Tutti questi servizi sono per te totalmente gratuiti (► leggi qui il documento che lo certifica), non perché gli avvocati di Unione dei Consumatori lavorino gratis (ci mancherebbe altro), ma perché questi costi li facciamo pagare alla compagnia telefonica e non certo a te… consumatore come noi!
RICHIEDI ASSISTENZA GRATUITA
Domande frequenti
Domande frequenti
Come potete aiutarmi?
È semplice! Clicca sul pulsante “richiedi assistenza gratuita” o “risolvi il tuo problema” e informaci su ciò che ti è accaduto. Verrai richiamato in tempi brevi (generalmente entro 24 H lavorative) da un nostro consulente, che ascolterà le tue lamentele e prenderà in carico il caso.
In quali casi posso richiedere assistenza?
Puoi sempre richiedere assistenza: sia per un problema alla linea telefonica (fissa e mobile) che per internet o la pay tv.
I casi che assistiamo con elevato successo riguardano guasti o malfunzionamenti della linea, lentezza della connessione internet, penali per recesso anticipato, errata fatturazione, ritardo o mancato trasloco, ritardo o mancata attivazione dei servizi, problemi di portabilità, perdita del numero, servizi non richiesti, rimborso della fatturazione a 28 giorni.
Quanto costa il servizio di assistenza?
Il servizio di assistenza legale per la risoluzione del problema è
totalmente gratuito, sempre. Ciò significa che, indipendentemente dal buon esito della pratica (anche nel malaugurato caso che dovessimo perdere),
mai ti verrà richiesto il pagamento di alcuna somma di denaro. Ci assumiamo questo impegno per iscritto, nero su bianco:
clicca qui per approfondire.
Chi paga allora l’avvocato?
Il fatto che l’avvocato che ti viene affidato non venga pagato da te, utente, non significa che questi debba lavorare gratis. Ci mancherebbe altro!
Sarà la compagnia telefonica a risarcire l’avvocato per il lavoro svolto a tua tutela.
Quali documenti devo fornirvi per avviare la pratica?
Ci servono generalmente delega e fotocopia del documento di identità. In questa semplice operazione, sarai seguito -passo passo- da un nostro operatore/consulente.
Come posso inviare i documenti richiesti?
Puoi caricare i documenti richiesti all’interno della tua area riservata o, in alternativa, via mail o su WhatsApp (seguendo le indicazioni che riceverai dai nostri operatori/consulenti).
Dopo aver avviato la procedura, cosa devo fare?
Dovrai solo attendere il contatto dall’avvocato che ti è stato assegnato. A quest’ultimo, che diventerà il tuo referente diretto, potrai comunicare ogni tuo ulteriore bisogno.
Come seguo lo sviluppo della pratica?
Potrai seguire in completa autonomia, e tutte le volte che lo vorrai, l’avanzamento della pratica all’interno della tua area riservata.
Quali sono le tempistiche per la risoluzione del problema?
Non è possibile definire a priori tempistiche standard, perché dipendono da vari fattori (ad es. tempistiche procedurali o atteggiamenti collaborativi del Gestore). In ogni caso disponiamo di uno strumento eccezionale: il procedimento di urgenza, con il quale possiamo costringere il gestore a risolvere velocemente il problema.
In quanto tempo potrò ottenere lo storno o il rimborso di somme non dovute?
Il 70% (circa) delle pratiche che gestiamo vengono chiuse in transazione. Ciò significa che vengono concluse in un tempo relativamente breve (mediamente 1-3 mesi dall’avvio del procedimento).
La compagnia mi ha promesso un rimborso, mai arrivato! Cosa posso fare?
Capita spesso che le compagnie telefoniche diano informazioni dilatorie per prender tempo e scoraggiare gli utenti nella loro richiesta. Se questo è il tuo caso,
contattaci subito e ti faremo ottenere quanto ti spetta.
Se ho già avviato un procedimento su conciliaweb, potete ugualmente seguirmi?
Certamente sì.
Contattaci subito e ci occuperemo del tuo caso
Per ricevere assistenza devo tesserarmi?
No, clicca
qui e scopri perché
Moduli di reclamo per compagnia
Moduli di reclamo
Domande frequenti
Come fare reclamo
Quando inviare un reclamo
Le più frequenti necessità di reclamare sono:
- la contestazione di una bolletta telefonica di importo troppo elevato, rispetto a quello normalmente pagato
- il costo della bolletta maggiore di quello promesso nel contratto stipulato con registrazione telefonica (vocal order)
- un guasto alla linea o alla connessione internet
- la sospensione del servizio
- la mancata attivazione o un ritardo ingiustificato di un servizio richiesto (nuova linea, trasloco, portabilità)
- l’attivazione di servizi telefonici non richiesti, attivati automaticamente o da operatori del call center, su mandato dei gestori telefonici
- penali non dovute a seguito di recesso o migrazione ad altro gestore
- la richiesta di pagamento delle rate del modem, dopo la cessazione del servizio o la migrazione ad altro gestore
- la lentezza della connessione alla rete. In questo caso è necessario dimostrare (a mezzo il programma Ne.me.sys) una velocità della connessione più lenta di quella contrattuale. Di questo aspetto se è occupata l’Agcom, obbligando gli operatori a pubblicizzare (sul contratto e sul sito) non solo la velocità massima teorica, ma anche quella minima.
Chi può reclamare?
È bene specificare che
solo il titolare della linea telefonica può farlo.
Qualunque altra persona senza espressa delega, neanche se si tratta del figlio dell’intestatario della linea, non può.
Per risolvere il tuo problema, dunque, puoi scrivere il reclamo e farlo firmare all’interessato o allegare al reclamo la relativa delega firmata dal rappresentante.
Come inviare il reclamo?
Ecco le modalità per inviare un reclamo:
- chiamare il call center (avendo cura di appuntare il numero dell’operatore col quale hai parlato e l’orario della telefonata)
- online, tramite l’app del gestore, WhatsApp, l’area utenti del portale (dopo aver effettuato il login con username e password) o i canali social ufficiali
- per iscritto (autonomamente o con il servizio gratuito offerto dalla nostra associazione), tramite fax, pec o raccomandata A/R.
Perché inviare un reclamo scritto
Per far valere i propri diritti è sempre preferire l’invio di un
reclamo scritto.
Perché in questo modo potrai:
- provare di aver reclamato (e che la compagnia era informata del problema/disservizio in atto)
- obbligarla ad attivarsi in tempi brevi
- ricostruire quanto accaduto
- avviare una richiesta di indennizzo economico a ristoro del disagio subito
Come scrivere un reclamo efficace
Perché la tua lettera di reclamo sortisca effetto deve spiegare in modo dettagliato (ma al contempo sintetico!) il disservizio verificato o la lamentela, la data in cui si è presentato il problema e le tempistiche di intervento dell’azienda (sempeché l’abbia fatto!).
Ecco cosa inserire nel tuo reclamo:
- motivazione della segnalazione nell’oggetto
- il codice cliente, che trovi nella fattura
- il numero di telefono, di cui sei intestatario
- il corpo del testo, dove evidenzierai se hai già aperto una segnalazione (presso il call center o altro canale) e il numero di pratica che ti è stato fornito
- la descrizione dettagliata dell’accaduto. Segui una linearità logica nell’esposizione cronologica dei fatti, indicando date precise. Puoi anche diffidare la compagnia telefonica a “fare” un qualcosa (per esempio riattivare la linea, concludere la procedura di portabilità, etc.)
- la copia del tuo documento di identità
- se ti spetta, la richiesta di un indennizzo economico per i disagi/danni subiti e il rimborso delle spese sostenute
- data, luogo e firma (nel caso tu rappresentassi un’azienda, il timbro aziendale).
A chi inviarlo: gli indirizzi degli operatori
Trovi tutti gli indirizzi all’interno dei nostri moduli di reclamo
Se decido di inviarlo tramite l’associazione, devo sostenere costi?
Non dovrai pagare nulla!
Ti offriamo un servizio di assistenza realmente gratuito, che ti consentirà di essere assistito nelle varie fasi del tuo reclamo: compilazione, invio e gestione (ai fini del risultato).
Ma non solo, nel caso in cui dovesse essere necessario avviare un’azione contro il gestore, ci occuperemo del tuo problema senza che tu debba sostenere alcun costo.