Rimborso fatturazione 28 giorni Wind
Come richiederlo e ottenerlo
Introduzione
Sei in attesa del rimborso fatturazione 28 giorni Wind, perchè ancora non ti è stato riconosciuto?
Con Unione dei Consumatori lo otterrai gratuitamente!
Compila il questionario sottostante e ti faremo restituire quanto ti è stato indebitamente sottratto.
Le bollette a 28 giorni Wind
Dal 2016, Wind, insieme ad altre compagnie telefoniche italiane, hanno modificato le modalità di fatturazione passando dalle tariffe mensili alle bollette 28 giorni.
Così facendo, hanno guadagnato (o come meglio dice l’Agcom, “eroso”), 2-3 giorni al mese agli utenti, passando quindi da 12 a 13 mensilità pagate.
Grazie all’intervento dell’Antitrust e alle associazioni di consumatori, l’Agcom, con delibera n. 269/18/CONS ha obbligato:
- a concedere a tutti i clienti il rimborso bollette 28 giorni Wind degli importi versati in eccedenza (ovvero circa una mensilità di canone)
- per la telefonia fissa la cadenza di rinnovo delle offerte e della fatturazione su base mensile o suoi multipli
- per la telefonia mobile, la fatturazione non inferiore a quattro settimane. In caso di offerte convergenti (ovvero, in presenza di un contratto mobile unitamente al contratto di teleofonia fissa), prevale la cadenza relativa a quest’ultima.
A seguito di questo provvedimento, le compagnie hanno a cercato di proporre ai propri utenti un rimborso sotto forma di servizi compensativi (es. aumento di giga, minuti, sms), ma il Consiglio di Stato ha chiarito che il rimborso fatturazione 28 giorni Wind deve avvenire automaticamente e non devono essere gli utenti a farne richiesta.
Nonostante la pronuncia del giudice amministrativo, le società hanno continuato a non versare i rimborsi, rendendo pertanto necessaria l’istanza da parte dei clienti.
Lo sapevi che..
Meno del 5 % degli aventi diritto ha fatto esplicita richiesta di rimborso fatturazione 28 giorni Wind?
Non rinunciare ai tuoi diritti!
Richiedici assistenza e ti faremo ottenere gratuitamente quanto ti spetta.
Chi può richiedere il rimborso fatturazione 28 giorni wind
Possono richiedere il rimborso 28 giorni Wind tutti gli utenti di linea fissa che dal 2016, fino 31 marzo 2018 e comunque fino al ripristino della fatturazione mensile, hanno ricevuto bollette Wind a 28 giorni.
Hanno diritto al rimborso anche gli utenti di telefonia mobile, nel caso in cui però il contratto sia legato a quello madre per la rete fissa.
La possibilità di chiedere il rimborso Wind è riconosciuta altresì ai clienti attivi da prima del 31 marzo 2018, che hanno cessato di utilizzare il servizio di rete fissa successivamente alla data del 23 giugno 2017.
Chiedi il rimborso fatture 28 giorni Wind
Unione dei Consumatori, per venire incontro alle tante richieste pervenute, ha avviato un’azione collettiva alla quale hanno già aderito migliaia di utenti.
Ecco cosa faremo per te!
Ricevuta la richiesta di rimborso fatturazione 28 giorni Wind sarai ricontattato da un nostro consulente e ci attiveremo immediatamente per farti ottenere il rimborso 28 giorni Wind che ti spetta.
Il servizio è totalmente gratuito!
Servizi extra al posto del rimborso Wind
Per evitare di effettuare il rimborso fatture 28 giorni Wind in denaro, la compagnia offre ai propri utenti anche la possibilità di usufruire di alcuni servizi “gratuitamente”, quali:
- offerte WindTre con Giga gratuiti
- sconti per l’acquisto di smartphone
Attenzione però: al raggiungimento della soglia di credito vantato dalla compagnia, i servizi diventeranno a pagamento.
Ovviamente, questa scelta implicherà anche la perdita del diritto alla restituzione dei soldi.
Diversamente può richiedere lo storno in fattura dell’interno importo: in questo caso, il rimborso 28 giorni Wind avviene automaticamente in bolletta.
Come chiedere il rimborso direttamente alla Wind?
È anche possibile richiedere autonomamente il rimborso Wind 28 giorni.
In questo caso, però, l’importo totale ammonterà mediamente a una sola mensilità del canone di abbonamento (esclusi ovviamente i consumi).
Per richiederlo puoi:
- compilare in ogni parte l’apposito “modulo rimborso Wind 28 giorni” disponibile accedendo all’Area Clienti sul sito di WindTre o dall’app WindTre
- contattare il numero 159
- inviare una PEC a servizioclienti159@pec.windtre.it
- mandare una lettera alla casella postale Wind Tre S.p.A. CD MILANO RECAPITO BAGGIO Casella Postale 159 – 20152 Milano (MI)
- andare in un qualsiasi punto vendita e richiedere assistenza e supporto per il rimborso Wind 28 giorni
Cosa fare in caso di mancato rimborso Wind?
Se la compagnia non dovesse procedere al rimborso fatture 28 giorni Wind, dovrai inviare una formale diffida a mezzo pec o raccomandata A/R, chiedendo nuovamente la restituzione delle somme, pena il ricorso alle vie legali.
Se nemmeno la diffida dovesse sbloccare la situazione, ti consigliamo di procedere avviando un procedimento tramite conciliaweb.
La sentenza del Consiglio di Stato n. 879 del 2020
A febbraio del 2020, finalmente, è arrivata la risoluzione definitiva a una questione che si è protratta per anni, tra delibere AGCOM, ricorsi e multe dell’Antitrust.
La sentenza del Consiglio di Stato ha infatti obbligato uno “strumento della tutela indennitaria automatica di massa a favore di tutti e ciascun utente, a fronte di violazioni generalizzate… da parte dei più rilevanti operatori di telefonia”.
Ed ha confermato “il mero riallineamento (ovviamente, d’ufficio) della cadenza mensile di fatturazione e, dall’altro, il conseguente conguaglio (sempre d’ufficio) per il disallineamento cagionato da una fatturazione a cadenza diversa”.
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