Cmor come non pagare
Cos’è e come funziona
Cmor come non pagare questo addebito nelle bollette della luce e del gas?
Nell’articolo ti spieghiamo cos’è questa voce, perché viene inserita nelle spese relative alle utenze e in che modo ti aiutiamo a contestarlo.
Cos’è il CMOR
L’acronimo CMOR rappresenta il “Corrispettivo di Morosità” e viene attivato quando il consumatore finale, nel contesto del mercato libero, opta per un cambio di fornitore energetico, ma conserva delle fatture non saldate con il fornitore precedente.
Questo meccanismo è stato istituito dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas (AEEG, ora denominata ARERA) attraverso la delibera ARG/elt 219/10.
Ma quando e come non pagare il cmor inserito nelle bollette delle tue utenze?
Continua a leggere e te lo spieghiamo subito.
Cmor come non pagare
Potresti trovarti in una situazione dove ti viene inviata una bolletta che include il corrispettivo CMOR, nonostante tu abbia già estinto il debito.
Oppure, l’importo addebitato potrebbe apparire eccessivo o non conforme agli standard previsti.
In alcuni casi, potrebbe anche essere che la fattura derivi da un cambio di gestore senza consenso.
In tali situazioni, e in altre analoghe, è tuo diritto fare un reclamo per un CMOR ingiustificato.
Per procedere, è necessario compilare un modulo apposito e spedirlo al tuo fornitore.
Se non ottieni risposta entro 30 giorni, o se la risposta non è adeguata, puoi rivolgerti a noi.
Proveremo che non sei tenuto a pagare il Cmor attraverso la documentazione che attesta il pagamento di tutte le fatture.
Successivamente, il fornitore avrà 10 giorni lavorativi per cancellare l’addebito o effettuare un rimborso.
Come ti aiutiamo a non pagare il CMOR
Siamo consumatori come te, (ci distinguono solo i ruoli) pertanto comprendiamo perfettamente le tue difficoltà nel far valere i tuoi diritti.
Siamo qui per ascoltarti e sgravarti da ogni preoccupazione, perché con passione e competenza ci mettiamo la faccia per aiutarti a non pagare il CMOR inserito illegittimamente nelle tue bollette di luce e gas, contestando l’addebito ingiustificato.
Ti offriamo assistenza qualificata, con avvocati specializzati in materia che ti aggiorneranno sull’avanzamento della pratica e si occuperemo di valutare la tua situazione e adottare la strategia migliore.
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Cosa dicono di noi
Dove trovo il corrispettivo CMOR nella bolletta e come funziona
Il corrispettivo CMOR è generalmente indicato nella parte bassa della fattura sotto le voci “Oneri aggiuntivi” o “Voci supplementari”.
Secondo il punto 2.2. dell’allegato A alla deliberazione 593/2017/R/com, il CMOR è applicabile alle fatture non saldate degli ultimi 5 mesi.
Ciò implica che le fatture scadute oltre questo periodo antecedente al passaggio a un nuovo fornitore non saranno prese in considerazione.
L’obiettivo principale dell’istituzione del CMOR è di dissuadere la pratica del “turismo energetico” da parte di utenti morosi.
L’inserimento di questo importo nella fattura complessiva impone al consumatore di liquidare il debito pendente, ma occorre sempre verificare che l’inserimento di questa voce sia legittimo.
Per questo puoi affidarti a noi e verificare come non pagare il CMOR.
Addebito corrispettivo CMOR: Quando e come viene richiesto
L’addebito del corrispettivo CMOR non è automatico, ma deve essere richiesto dal fornitore precedente al nuovo fornitore entro un arco di tempo che va da 6 a 12 mesi dalla stipula del nuovo contratto di fornitura, dando così al debitore la possibilità di saldare il debito.
Inoltre, il CMOR può essere addebitato agli utenti solo se ricorrono certe condizioni:
- il debito deve essere pendente
- la fornitura elettrica deve essere di bassa o media tensione
- il consumo annuale di gas non deve eccedere i 200.000 metri cubi
- problemi al contatore non influenzano il calcolo della morosità
- il creditore deve aver inviato un avviso di mora ufficiale tramite raccomandata
- il fornitore è obbligato a rispondere in modo dettagliato al reclamo scritto entro i termini fissati dal regolamento (30 giorni).
Se una di queste condizioni non è rispettata, hai il diritto di presentare un reclamo e noi possiamo aiutarti.
CMOR importo massimo e minimo
Il calcolo del corrispettivo CMOR avviene tenendo conto della media degli importi fatturati bimestralmente.
Di conseguenza, l’importo massimo non può superare tale media, anche nel caso in cui il totale delle bollette non pagate sia superiore.
L’importo minimo applicabile per il CMOR è fissato a 10 euro.
Per esempio, se la media bimestrale del costo delle tue bollette è di 1500 euro e il totale delle fatture arretrate è di 2000 euro, il fornitore può richiedere un CMOR solo fino a un massimo di 1500 euro.
Cosa succede se non pago il corrispettivo CMOR
Se il pagamento del corrispettivo CMOR viene omesso, questo può portare a una limitazione o, in determinate situazioni, a una sospensione della fornitura di energia elettrica o gas.
L’utente dispone di un periodo di sei mesi per saldare eventuali fatture arretrate.
Dopo questo intervallo, il corrispettivo per morosità sarà incluso nella fattura come una voce di spesa, basandosi sulla regola che “ogni consumo deve essere compensato”.
Per evitare tali conseguenze, consultaci.
Come rateizzare il corrispettivo CMOR
Sebbene i fornitori di energia elettrica e gas possano permettere una dilazione del pagamento del CMOR, è importante notare che questa opzione è una concessione discrezionale e non è imposta da alcuna legge specifica.
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