Bolletta Enel non pagata recupero crediti
Come annulliamo la richiesta
In caso di bolletta Enel non pagata il recupero crediti che invia solleciti insistentemente può creare stress e disagi.
La circostanza diventa addirittura insopportabile se, come spesso accade, il debito appare dovuto!
Contattaci e ti aiuteremo gratuitamente a liberarti dal pensiero e dalla richiesta.
Bolletta Enel non pagata recupero crediti: cosa fare
Hai ricevuto una richiesta di pagamento da parte del recupero crediti per bolletta Enel non saldata?
Non allarmarti e soprattutto non perdere la calma, perché (molto più spesso di quello che pensi):
- il debito è prescritto, in quanto sono passati due anni per la richiesta
- la società di recupero non ha un mandato valido da Enel
- il contratto originario non è regolare e/o manca della firma
- l’importo richiesto è effettivamente dovuto (perché già pagato)
Visto lo scenario il nostro consiglio è anzitutto quello non pagare e contattarci per procedere all’annullamento della richiesta illegittima.
Come agisce il recupero crediti Enel
Siamo un’associazione di consumatori e riceviamo centinaia di segnalazioni al giorno da clienti Enel, che ci raccontano di:
- vedersi recapitare –increduli- richieste dal recupero crediti per fatture ormai prescritte o che non vanno pagate
- aver provato invano a chiederne l’annullamento o spiegazioni al call center, che puntualmente si limita a confermarne il pagamento (senza dare ulteriori spiegazioni).
Di fronte a queste risposte arroganti, dovremmo quindi arrenderci e pagare?
Noi ti diciamo: assolutamente no!
Come ti aiutiamo gratuitamente a non pagare
Segnalaci il tuo caso e ci occuperemo di tutto noi, fino alla sua completa risoluzione:
- vantiamo un team di avvocati specializzati in materia, che analizzeranno tutta la documentazione ricevuta per contestarne le anomalie ed annullare la richiesta di pagamento
- ti offriamo assistenza totalmente gratuita senza alcun costo per te e certificata da un documento ufficiale, LINK che riceverai a tuo nome (perché gli avvocati che si occuperanno di fare annullare le richieste di pagamento illegittime li faremo pagare alla stessa società di recupero crediti);
- fronteggeremo per tuo conto (e nel tuo esclusivo interesse) le eventuali successive richieste di pagamento.
Tutto ciò online e sgravandoti da ogni pensiero!
Di noi ti puoi fidare, perché possiamo provare ciò che promettiamo: guarda i risultati che otteniamo ogni giorno.
RICHIEDI ASSISTENZA GRATUITA
Come funziona il nostro servizio di assistenza gratuita
Inviata la tua segnalazione:
- riceverai una mail di conferma da un dominio @unionedeiconsumatori.it(controlla la cartella spam o promozioni su gmail!)
- sarai richiamato da un nostro consulente che ti illustrerà tutti i passaggi della nostra assistenza gratuita
- otterrai l’annullamento del sollecito del recupero crediti e la soluzione al tuo problema.
Quando e come contestare la prescrizione di una bolletta Enel non pagata
Quando viene richiesto un pagamento di una bolletta Enel non pagata bisogna come prima cosa accertarsi che sia effettivamente andata in prescrizione.
Se il sollecito di pagamento è fatto dopo i 2 anni, questo è ingiusto e non dovrà essere più corrisposta alcune somme.
Se invece la richiesta è stata inoltrata entro i 2 anni, si ha diritto a richiedere la rateizzazione.
Nel primo caso, una volta accertata la prescrizione, è indispensabile contestare il decorso dei termini e noi possiamo fornirti il supporto necessario.
Recupero crediti bollette Enel e prescrizione
Ti ricordiamo che in caso di notifica di bolletta Enel non pagata il recupero crediti non può esigere il pagamento se è subentrata prescrizione.
La prescrizione per le bollette della luce è adesso di 2 anni, così come stabilito dalla legge di bilancio n.160 del 2019, in base alle direttive di ARERA.
Se dunque continui a ricevere solleciti, noi possiamo aiutarti a risolvere il problema.
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