Il commercialista mi ha rovinato
Mi deve risarcire?
Il commercialista mi ha rovinato con un errore fiscale: posso chiedere un risarcimento?
Noi, in quanto Associazione dei consumatori, possiamo fornirti l’assistenza legale che ti occorre per ottenere giustizia e far valere i tuoi diritti.
Il commercialista mi ha rovinato: cosa fare
Quando affidiamo la gestione fiscale e contabile a un professionista, ci aspettiamo competenza, precisione e tutela.
Ma cosa succede se il commercialista sbaglia e da quell’errore derivano gravi danni economici, accertamenti fiscali, cartelle esattoriali o addirittura la perdita della propria attività?
In questi casi è fondamentale sapere che il cliente ha diritto a essere risarcito per i danni subiti.
Non sei solo: esistono strumenti giuridici concreti per ottenere giustizia e ristoro integrale.
Se ti trovi in una situazione in cui il tuo commercialista ha commesso gravi errori nella gestione delle dichiarazioni fiscali, ha omesso comunicazioni fondamentali o ha agito con negligenza professionale, hai il pieno diritto di agire per il risarcimento.
La legge tutela chi subisce un danno da responsabilità professionale.
E noi siamo qui proprio per aiutarti. Affidati a chi sa come difendere i tuoi diritti!
Come ti aiutiamo
Vantiamo un team di consulenti esperti e avvocati specializzati in materia pronti a difenderti.
Inviata la tua segnalazione:
- riceverai una mail di conferma dal dominio @unionedeiconsumatori.it (controlla la cartella spam o promozioni su gmail!)
- sarai richiamato da un nostro consulente dedicato, per chiarire eventuali tuoi dubbi e prendere in carico il tuo caso.
Ti offriamo assistenza professionale e personalizzata per tutelarti.
Tutto ciò online e sgravandoti da ogni pensiero!
AFFIDATI A NOI
Di noi ti puoi fidare, perché possiamo provare ciò che promettiamo!
Responsabilità contrattuale del commercialista
Il commercialista risponde dei danni causati al cliente quando viola i doveri di diligenza, correttezza e perizia imposti dall’ordinamento.
La sua responsabilità è di tipo contrattuale: si fonda sul rapporto professionale instaurato con il cliente, dal quale deriva l’obbligo di svolgere l’incarico secondo gli standard richiesti dalla categoria.
La giurisprudenza ha chiarito che anche errori apparentemente “formali” – come il mancato rispetto di una scadenza fiscale o la redazione errata di un bilancio – possono determinare responsabilità piena, se da essi deriva un danno patrimoniale concreto.
Il commercialista mi ha rovinato: danno risarcibile
Non tutti i danni sono risarcibili: è necessario dimostrare che esiste un nesso causale diretto tra l’errore del professionista e il pregiudizio economico subito.
Tra i danni più frequenti vi sono: sanzioni dell’Agenzia delle Entrate, perdita di crediti fiscali, rigetti di istanze di rateizzazione, revoca di regimi agevolati, esclusione da gare pubbliche per irregolarità fiscali.
In alcuni casi, il danno può consistere nella perdita della reputazione professionale o nella chiusura dell’attività per cause fiscali erroneamente imputate al contribuente.
Le azioni esperibili
Il cliente danneggiato può agire in via stragiudiziale tramite una lettera di diffida con richiesta di risarcimento, spesso preliminare a una mediazione obbligatoria in materia di responsabilità professionale.
Se la mediazione fallisce, si può promuovere una causa civile dinanzi al Tribunale competente, allegando la documentazione che prova il mandato conferito, l’inadempimento e il danno.
Il commercialista è obbligato per legge a stipulare un’assicurazione professionale: in molti casi, è possibile richiedere l’intervento diretto della compagnia per coprire il risarcimento, riducendo tempi e rischi per il cliente danneggiato.
Commenti