Ricorso Carta docente tempistiche
Cosa fare in caso di ritardo nell’accredito
Ricorso Carta docente tempistiche, quali sono e cosa fare in caso di ritardi?
Se non ti è stato erogato il Bonus, noi siamo qui per fornirti assistenza gratuita e farti ottenere quanto ti spetta!
Ricorso Carta docente tempistiche per ottenere il bonus
Le tempistiche per ottenere il bonus tramite ricorso possono variare a seconda del Tribunale.
Di solito, la decisione del ricorso avviene entro un anno, ma in alcuni casi il Tribunale può emettere una sentenza anche in soli 30 giorni.
Una volta ottenuta la sentenza favorevole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito avrà 120 giorni per procedere e caricare il bonus sulla piattaforma.
Questo è ciò che stabilisce la legge e ciò che dovrebbe avvenire…
Ma cosa succede se c’è un ritardo nell’accreditamento del bonus e cosa si può fare in questi casi?
Te lo spieghiamo subito.
Ricorso Carta docente tempistiche e ritardi: cosa fare
Sono davvero tante le segnalazioni che stiamo ricevendo dove i docenti lamentano che l’erogazione della Carta docente arriva in ritardo, e le tempistiche di accredito non vengono rispettate.
Nonostante tali ritardi, è bene sapere che tutte le sentenze che hanno riconosciuto il diritto alla Carta docente dovranno obbligatoriamente essere eseguite.
E se l’amministrazione non effettua il pagamento dovuto, per legge possiamo accelerare la procedura tramite un ricorso di “giudizio di ottemperanza”.
Questo ricorso, che viene risolto in circa 25-30 giorni, consente di forzare la Pubblica Amministrazione ad adempiere.
Come ti aiutiamo
Vantiamo un team di consulenti esperti e avvocati specializzati in materia pronti a difenderti.
Inviata la tua segnalazione:
- riceverai una mail di conferma da un dominio @unionedeiconsumatori.it (controlla la cartella spam o promozioni su gmail!)
- sarai richiamato da un nostro consulente che ti illustrerà tutti i passaggi della nostra assistenza legale senza nessun compenso (perché le spese le pagherà il Ministero)
- presenteremo il ricorso, garantendo che ogni dettaglio sia curato con precisione, facendoti ottenere il rimborso spettante.
Tutto ciò online e sgravandoti da ogni pensiero!
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Di noi ti puoi fidare, perché possiamo provare ciò che promettiamo!
A chi è rivolto il ricorso carta docenti precari
Il ricorso per la Carta del Docente è destinato a:
- insegnanti precari che lavorano nelle scuole di ogni ordine e grado, con contratto a tempo determinato presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM)
- docenti che hanno effettuato supplenze brevi, che, grazie alla proroga, hanno permesso di completare l’annualità scolastica (180 giorni di servizio) fino al 30 giugno;
Presentando il ricorso, i docenti precari possono ottenere l’assegnazione o il recupero della Carta del Docente, pari a 500 euro per ogni anno di servizio prestato.
Quali sono i requisiti per aderire al ricorso carta docente
Per poter aderire al ricorso per la Carta del Docente, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:
- Essere attualmente o esser stati docenti a tempo determinato, di qualsiasi grado scolastico, con contratto statale presso il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM), incluse le supplenze brevi o saltuarie che, grazie alle proroghe, hanno permesso di completare l’annualità
- Essere docenti di ruolo, anche neo-immessi in servizio, che desiderano recuperare il bonus della Carta del Docente per gli anni in cui hanno prestato servizio a tempo determinato, ma non hanno ricevuto il beneficio.
Quanto costa il ricorso
Il ricorso per la Carta del Docente è gratuito per i docenti.
Infatti, gli avvocati dello Studio Legale verranno remunerati direttamente dal Ministero dell’Istruzione e del Merito.
Quando il Tribunale accoglie il ricorso per il “Bonus Carta Docente”, il Ministero è obbligato a coprire le spese legali, che saranno corrisposte all’avvocato incaricato del procedimento.
Quali sono i documenti necessari per il ricorso
Per presentare il ricorso, è necessario fornire i seguenti documenti:
- Copia della carta d’identità e del codice fiscale, o un documento equivalente
- Copia dei contratti di lavoro a tempo determinato per gli anni in cui si richiede il bonus carta docente, oppure il Prospetto R1 rilasciato dal Ministero
- Autocertificazione per l’esenzione dal pagamento del contributo unificato, debitamente compilata.
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