Sintomi del mobbing
Quali sono e come difendersi
Unione Dei Consumatori
27 Febbraio 2024
I sintomi del mobbing variano in natura e intensità, ma spesso includono manifestazioni di ansia, depressione e stress che possono riflettersi negativamente sulla salute mentale della vittima.
Nell’articolo ti spieghiamo quali sono questi sintomi e come ti tuteliamo da queste condotte vessatorie.
Quali sono i sintomi del mobbing a lavoro
L’essere esposti a lungo a molestie e vessazioni, può dar luogo a diversi sintomi psicologici da mobbing, tra cui:
- alterazioni dell’equilibrio socio-emotivo, ansia, depressione, ossessioni, attacchi di panico e anestesia emotiva
- alterazioni dell’equilibrio psicofisico, evidenziando sintomi come cefalea, vertigini, disturbi gastrointestinali, ipertensione arteriosa, dermatosi, mal di schiena, disturbi del sonno
- disturbi comportamentali, come modificazioni delle abitudini alimentari, reazioni auto-aggressive ed etero-aggressive e passività.
Chi subisce queste condotte, ha diritto a ricevere tutela anche attraverso un risarcimento per mobbing.
Cosa fare in caso di sintomi del mobbing sul lavoro
Nel contesto lavorativo, può essere vantaggioso cercare assistenza esterna quando i sintomi per stress da mobbing cominciando a manifestarsi, e noi siamo qui per aiutarti.
Nel caso si decida di intraprendere azioni legali, i nostri avvocati ti assisteranno tendendo conto di tutti i danni che hai subito, non solo psicologici ma anche dovuti a casi di demansionamento.
Per quanto riguarda la sfera personale, è cruciale che la vittima non si ritiri socialmente, ma mantenga relazioni con amici e familiari e perseguire i propri interessi.
Esprimere i propri conflitti agli altri può essere terapeuticamente benefico; tuttavia, è importante non concentrarsi esclusivamente sul proprio problema, altrimenti si rischia di subire un “doppio mobbing”.
Come ti aiutiamo in caso di sintomi del mobbing
Siamo consumatori come te, (ci distinguono solo i ruoli) pertanto comprendiamo perfettamente le tue difficoltà nel far valere i tuoi diritti.
Siamo qui per ascoltarti e sgravarti da ogni preoccupazione, perché con passione e competenza, ci mettiamo la faccia per aiutarti ad ottenere il risarcimento per il mobbing subito e per i danni da stress e psicologici che ne sono derivati.
Ti offriamo assistenza qualificata, con avvocati specializzati in materia che ti aggiorneranno sull’avanzamento della pratica e che lavoreranno per te.
Se invece vuoi ulteriori notizie inerenti l’argomento, vai in basso nella sezione per saperne di più.
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Cosa dicono di noi
Le conseguenze dei sintomi mobbing sul lavoro
I sintomi da stress per mobbing possono provocare nella persona vittima impatti negativi sulla sua salute. Diverse potenziali conseguenze si manifestano a livello fisico, psicologico e comportamentale.
Le persone vittime di mobbing possono infatti:
- isolarsi reattivamente diventando solitarie e taciturne
- perdere interesse per la propria famiglia e il circolo di amicizie
- ricorrere all’alcol, all’uso di sostanze o a un uso inappropriato di psicofarmaci.
Ulteriori studi indicano che le donne possono essere colpite in misura maggiore rispetto agli uomini, poiché il sistema sociale, sia all’interno che all’esterno dell’azienda, è prevalentemente maschile.
Sintomi depressione da mobbing
I sintomi del mobbing sul lavoro quali ansia e depressione, disturbo post-traumatico da stress e persino disturbo dell’adattamento, sono una condizione emotiva che si sviluppa dopo un episodio particolarmente stressante.
È importante notare che il mobbing può essere anche una delle cause della sindrome da burnout, definita dall’OMS come uno stress cronico e persistente derivante dal lavoro.
Inizialmente, durante le prime fasi del mobbing, la vittima sperimenta un disagio fisico ed emotivo a causa dello stato di confusione in cui si trova involontariamente.
Nel corso del tempo e con la ripetizione degli episodi di vessazione e isolamento, questa situazione si trasforma in incertezza e timore di commettere errori, contribuendo progressivamente a far sentire alla vittima di non essere all’altezza e sempre più distante dal luogo di lavoro e dalle proprie responsabilità.
Man mano che l’efficienza lavorativa diminuisce a causa del disagio, dell’insicurezza e degli ostacoli causati dai mobber, l’autostima si erode, portando il lavoratore in un circolo vizioso che si riflette sia nella qualità del lavoro che nello stato di salute generale.
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