Se stai cercando assistenza per inviare una richiesta rimborso buoni fruttiferi postali prescritti, sei nel posto giusto.

Con il nostro aiuto, potrai ottenere il supporto necessario per affrontare la procedura, incluse le fasi di reclamo e di ricorso, se necessario.

Spetta il rimborso buoni fruttiferi postali prescritti

Puoi richiedere il rimborso dei buoni postali prescritti se Poste Italiane non è in grado di dimostrare di averti consegnato il Foglio Informativo Analitico (FIA) al momento dell’acquisto.

Il FIA, introdotto dal Decreto del Ministero del Tesoro del 19 dicembre 2000, è un documento obbligatorio che deve informarti sulla durata del buono fruttifero postale, sui rendimenti previsti, e sulla data di prescrizione.

Se questo documento non ti è mai stato consegnato, Poste è tenuta a rimborsarti anche i buoni ormai scaduti.

 

La richiesta di rimborso buoni fruttiferi postali prescritti

Se hai un buono fruttifero postale scaduto occorre chiarire che non c’è un modulo di richiesta rimborso buoni postali prescritti.

Per procedere, invece, è necessario inviare un reclamo formale alle Poste Italiane, che sono tenute a fornire una risposta entro 60 giorni dalla ricezione della richiesta.

Nel caso in cui la risposta non sia soddisfacente o non venga fornita nei tempi previsti, è possibile rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF), un organismo indipendente che può risolvere la controversia in modo rapido ed efficace.

 

Come ti aiutiamo

Vantiamo un team di consulenti esperti e avvocati specializzati in materia pronti a difenderti.

Inviata la tua segnalazione:

  • riceverai una mail di conferma da un dominio @unionedeiconsumatori.it (controlla la cartella spam o promozioni su gmail!)
  • sarai richiamato da un nostro consulente che ti illustrerà tutti i passaggi della nostra assistenza
  • presenteremo richiesta per farti ottenere il rimborso dei buoni prescritti.

 

Tutto ciò online e sgravandoti da ogni pensiero!