Riduzione canone Telecom legge 104: come fare per ottenerla
Assistenza gratuita consumatori
La riduzione del canone Telecom si può richiedere per disabilità (legge 104), ma anche basso reddito: vuoi sapere come ottenere le agevolazioni?
Oppure ne hai già fatto richiesta, ma è stata ignorata o ti ritrovi addirittura con fatture maggiorate?
In entrambi i casi possiamo sei nel posto giusto: siamo un’Associazione che tutela i consumatori da oltre 10 anni e possiamo aiutarti gratuitamente a far valere il tuo diritto al bonus!
Come farsi abbassare il canone Telecom?
La riduzione canone Telecom (o esenzione canone Telecom), è una misura inclusiva prevista dall’Agcom, che consiste in agevolazioni economiche per invalidi civili nuclei familiari a basso reddito.
Per usufruire della riduzione canone Telecom, bisogna fare richiesta al gestore tramite numero verde/fax 800.000.314 o all’indirizzo TIM casella postale 111 – 00054 Fiumicino (Roma) con i seguenti documenti:
- il modello riduzione canone Telecom per la richiesta del Servizio Universale
- il certificato ISEE
- il documento d’identità
- l’eventuale certificazione di invalidità (verbale di legge 104/92, copia con “omissis”).
Oppure, ancora, inviare l’apposito modulo scaricabile sul sito ufficiale a documenti187@telecomitalia.it.
Sulla base della nostra esperienza, però, possiamo affermare che quella che dovrebbe essere una procedura semplice e veloce, si rivela spesso piena di ostacoli!
I diritti negati dei consumatori che chiedono l’agevolazione
Nonostante i beneficiari del bonus Telecom debbano ricevere lo sconto Telecom automaticamente dopo la loro richiesta, spesso si verifica che:
- la compagnia finge di non aver mai ricevuto il modulo, addebitando al cliente il costo intero del servizio
- lo sconto viene erogato, ma l’utente riceve una doppia bolletta telefonica per lo stesso servizio nello stesso arco temporale
- poco dopo l’accettazione, i clienti si ritrovano addirittura a pagare più di prima
- l’esenzione si interrompe prima della scadenza del contratto o della certificazione ISEE.
Quindi cosa fare per valere i propri diritti? Continua a leggere…
Come ti aiutiamo
Collezioniamo successi da oltre 10 anni, grazie al nostro team organizzato e specializzato nella risoluzione dei problemi riguardanti la Telefonia.
Inviata la tua segnalazione riceverai una mail di conferma (controlla la cartella spam o promozioni su gmail!) in cui ti illustreremo i vari passaggi della nostra assistenza.
Sarai richiamato da un nostro consulente dedicato che:
- ti fornirà tutte le informazioni utili e chiarirà ogni tuo eventuale dubbio
- ti chiederà le fatture fronte/retro e l’eventuale richiesta inoltrata (se puoi preparali, così da velocizzare l’iter per la risoluzione del problema)
- prenderà in carico il tuo caso (che potrai seguire nell’Area Utenti).
Obbligheremo quindi Tim Telecom a riconoscere il tuo diritto alla riduzione o esenzione del canone ed a rimborsare gli eventuali costi illegittimi addebitati!
La nostra assistenza è completamente gratuita (e certificata da un documento che riceverai a tuo nome), perché tutti i costi saranno pagati dalla compagnia.
Tutto ciò online e sgravandoti da ogni pensiero!
Di noi ti puoi fidare, perché possiamo provare ciò che promettiamo: guarda i risultati che otteniamo ogni giorno.
Richiedi assistenza gratuita
I requisiti per ottenere le agevolazioni telefono Tim
La delibera n. 258/18/CONS ha stabilito che hanno diritto alla riduzione o esenzione del canone Tim Telecom (linea fissa e mobile):
- invalidi civili (compresi non udenti, non vedenti come stabilito dall’Agcom con la delibera n. 604/20/CONS e chi ha gravi limitazioni nella capacità di deambulazione)
- nuclei familiari a basso reddito che si trovano nella situazione di povertà relativa (ISTAT), ovvero che possiedono un reddito annuale inferiore a 8.112,23 euro (con certificazione ISEE)
- anziani over 75 e pensionati
- titolari di “Social Card”, detta anche “Carta Acquisti”
– A quanto ammonta la riduzione del canone invalidi o anziani
Per i nuclei familiari a basso reddito, i disabili e coloro che hanno diritto all’esenzione Telecom per gravi difficoltà nella deambulazione sono previsti:
- il 50% di sconto sul canone di accesso alla rete telefonica fissa, che da 18,87€ passa a 9,44€
- 30 minuti di telefonate gratis da telefono fisso verso tutte le numerazioni nazionali, fisse e mobile.
Inoltre, Tim ha deciso di concedere – in aggiunta a queste indicazioni dell’Agcom – anche una riduzione del 50% del prezzo di abbonamento mensile dell’offerta Internet Alice 7 Mega (ADSL) che per i destinatari della misura costerà soltanto 11,80€.
Coloro che sono affetti da sordità e i nuclei familiari in cui è presente almeno un soggetto sordo, invece, hanno diritto all’esenzione totale, ovvero a fruire gli stessi servizi gratuitamente, ai sensi dell’articolo 3 della delibera 46/17/CONS.
Ai titolari di Social Card è riservata un’offerta di 14,69€. Questa non è cumulabile con le altre agevolazioni Telecom.
Agevolazioni anziani Telecom: lo sconto per le persone con grave disabilità motoria
Con la delibera Agcom 290/21/CONS, l’agevolazione Telecom è stata estesa anche le persone “con gravi limitazioni della capacità di deambulazione” (articolo 30, comma 7, della legge n. 388/2000).
Sei affetto/a da una disabilità, ma questa non ti viene riconosciuta? Non preoccuparti, noi siamo dalla tua parte e possiamo far rispettare i tuoi diritti gratuitamente! Leggi il nostro approfondimento sul ricorso invalidità civile Inps e ottieni tutte le agevolazioni che ti spettano!
Quanto dura il bonus Telecom?
Il bonus Telecom è attivo dal giorno della ricezione della richiesta da parte della compagnia per le linee telefoniche già esistenti e dal giorno dell’attivazione per tutte quelle nuove.
Grazi alla delibera 281/24 CONS dell’AgCom, gli sconti non hanno più una scadenza: ciò significa che dureranno per tutta la durata del contratto.
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