Disconoscimento operazioni bancarie e rimborso
Come fare
Sei stato vittima di una frode e vuoi procedere al disconoscimento di operazioni bancarie che non hai mai autorizzato? Ti capiamo: la situazione può essere frustrante e preoccupante.
Come Associazione a tutela dei Consumatori, abbiamo gli strumenti e le competenze necessarie per fornirti assistenza e tutelare i tuoi diritti.
Disconoscimento operazioni bancarie e rimborso: la procedura
Per tutelare i tuoi risparmi dopo una frode, è fondamentale agire subito seguendo questi passaggi:
- Blocca lo strumento di pagamento.Contatta subito la tua banca o l’ente emittente della carta per bloccare lo strumento di pagamento compromesso (es. carta di credito o home banking) ed evitare ulteriori perdite. Questo è il primo passo da compiere in assoluta priorità.
- Sporgi denuncia.Denuncia l’accaduto alle forze dell’ordine, specificando le operazioni non riconosciute. La copia della denuncia sarà un documento essenziale per la richiesta di rimborso alla banca.
- Invia il reclamo formale alla banca.Entro 13 mesi dalla data dell’operazione, devi inviare un reclamo formale all’istituto di credito chiedendo il disconoscimento dell’operazione e il rimborso della somma. È fondamentale allegare ogni elemento utile: ricevute, comunicazioni, e copia della denuncia.
Disconoscimento operazioni bancarie: la nostra assistenzaa
Affidandoti al nostro supporto legale, ci occuperemo direttamente di:
- Contestare formalmente alla banca le operazioni non autorizzate attraverso un reclamo.
- Richiedere il disconoscimento delle transazioni sospette, dimostrando l’estraneità.
- Avviare la procedura per ottenere il rimborso delle somme sottratte, nei termini previsti dalla normativa bancaria vigente (es. D.lgs. 11/2010 e successive modifiche).
- Monitorare le tempistiche e le risposte dell’istituto di credito, fino alla risoluzione del caso.
Ogni fase verrà seguita con attenzione e trasparenza, tenendoti sempre aggiornato.
Come ti aiutiamo
Vantiamo un team di consulenti esperti e avvocati specializzati in materia che per difenderti potrebbero richiederti alcuni documenti come copia dell’estratto conto relativo alle operazioni disconosciute.
Inviata la tua segnalazione:
- riceverai una mail di conferma da un dominio @unionedeiconsumatori.it (controlla la cartella spam o promozioni su gmail!)
- sarai richiamato da un nostro consulente che ti illustrerà tutti i passaggi della nostra assistenza
- otterrai il rimborso che ti spetta per delle operazioni bancarie che non hai effettuato.
Ti offriamo assistenza professionale e personalizzata per la tutela dei tuoi diritti.
Tutto ciò online e sgravandoti da ogni pensiero!
AFFIDATI A NOI
Di noi ti puoi fidare, perché possiamo provare ciò che promettiamo!
Tempi del rimborso: quando la banca deve risarcire
La normativa sui servizi di pagamento, in particolare il D.Lgs. 11/2010, stabilisce che in caso di operazione non autorizzata, la banca è tenuta a rimborsare le somme sottratte indebitamente. Questo rimborso deve avvenire “immediatamente e in ogni caso al più tardi entro la fine della giornata operativa successiva” alla segnalazione.
La banca può rifiutare il rimborso solo se è in grado di dimostrare che l’operazione è stata autorizzata dal cliente o che vi sia stato dolo o colpa grave da parte di quest’ultimo.
Tuttavia, con l’introduzione della “strong customer authentication” (SCA) o “autenticazione forte”, l’onere della prova ricade sulla banca, che deve dimostrare che il sistema di autenticazione non ha subito alcuna manomissione. Questo rende molto difficile per la banca negare un rimborso.
Cosa succede se la banca rifiuta il rimborso? La soluzione con l’ABF
Se la banca non risponde al tuo reclamo entro 15 giorni o lo respinge, non devi arrenderti. La via più rapida per ottenere giustizia è presentare un ricorso all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF).
L’ABF è un sistema di risoluzione delle controversie alternativo alla giustizia civile, più semplice, veloce (con un costo contenuto) e senza l’obbligo di un legale. In molti casi, l’ABF ha riconosciuto il diritto al rimborso anche in situazioni in cui la banca lo aveva negato.
Se i tuoi diritti non vengono tutelati, noi siamo qui per te.
Operazione “non autorizzata” vs. “errata”: la differenza che fa la legge
La legge italiana distingue due casi principali:
- Operazione non autorizzata: È una transazione eseguita senza il tuo consenso, spesso a seguito di phishing, clonazione della carta o furto. In questo caso, il tuo diritto al rimborso è quasi sempre garantito.
- Operazione non correttamente eseguita: Si verifica quando l’operazione è stata da te autorizzata, ma non è stata completata in modo corretto, ad esempio un doppio addebito o un importo errato. Anche in questo caso hai diritto al rimborso.
Il nostro focus in questo articolo sarà sulle operazioni non autorizzate, che sono il risultato di una frode.
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