Tfr non pagato cosa rischia il datore di lavoro se non adempie e come difendersi?

Nell’articolo ti spieghiamo quali mezzi esistono per tutelarsi da queste scorrettezze e soprattutto come possiamo aiutarti a recuperare il TFR non corrisposto.

Tfr non pagato: cosa rischia il datore di lavoro

Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) è un diritto fondamentale di ogni lavoratore, ma purtroppo non sempre viene corrisposto nei tempi dovuti.

Devi però sapere che se il tuo datore di lavoro non ti ha ancora pagato il TFR, questo rischia:

  • Interessi e sanzioni per il ritardo nel pagamento
  • Azioni esecutive, come il pignoramento dei beni aziendali.

Inoltre a tua difesa, possiamo recuperare tale somma nel seguente modo:

  • Invio di una diffida o sollecito formale al datore di lavoro, mettendolo in mora e chiedendo il pagamento immediato
  • Tentativo di conciliazione, evitando lungaggini giudiziarie
  • Azione legale attraverso un ricorso, se il datore di lavoro continua a non pagare (anche attraverso il pignoramento dei suoi beni).

Ogni situazione è diversa, ma l’importante è non restare fermi: ci occupiamo di tutto per far valere i tuoi diritti e garantirti il pagamento del TFR nel più breve tempo possibile.

 

Come ti aiutiamo

Vantiamo un team di consulenti esperti e avvocati specializzati in materia pronti a difenderti.

Inviata la tua segnalazione:

  • riceverai una mail di conferma da un dominio @unionedeiconsumatori.it (controlla la cartella spam o promozioni su gmail!)
  • sarai richiamato da un nostro consulente che ti illustrerà tutti i passaggi della nostra assistenza
  • ti faremo ottenere il recupero del TFR non pagato dal datore.

Con la nostra assistenza professionale ricevi tutela dei tuoi diritti.

 

Tutto ciò online e sgravandoti da ogni pensiero!