Come difendersi dalla Soget
Tutele e strategie
Moltissimi sono gli utenti che ci stanno chiedendo come difendersi dalla Soget e dalle richieste di pagamento di presunti debiti legati a vecchie imposte comunali.
Nell’articolo ti spieghiamo cosa occorre fare in tale situazione e soprattutto come ti aiutiamo a risolverla.
Cosa ha fatto Soget e come difendersi
Soget spa è stata incaricata dal Comune di Teramo, negli anni passati, di riscuotere tributi locali come ICI, TARSU, IMU.
Ora, la società sta cercando di recuperare questi vecchi crediti notificando ai contribuenti cartelle di pagamento e ingiunzioni, o inviando lettere di “avviso debiti”.
Ma attenzione: non sempre le richieste sono legittime.
Prima di pagare, è bene verificare se il debito è già stato saldato o prescritto (prescrizione dopo 5 anni).
In caso di dubbi possiamo:
- chiedere l’annullamento in autotutela al Comune
- inviare un’istanza a Soget ai sensi della legge 228/2012
- presentare ricorso alla Commissione Tributaria entro 60 giorni.
Le lettere di avviso non sono atti esecutivi, ma cartelle e ingiunzioni sì: dopo 60 giorni scattano pignoramenti e fermi. Non aspettare: contattaci e risolvi con noi!
Come ti aiutiamo
Vantiamo un team di consulenti esperti e avvocati specializzati in materia pronti a difenderti.
Inviata la tua segnalazione:
- riceverai una mail di conferma da un dominio @unionedeiconsumatori.it (controlla la cartella spam o promozioni su gmail!)
- sarai richiamato da un nostro consulente che ti illustrerà tutti i passaggi della nostra assistenza
- otterrai giustizia contro Soget.
Ti offriamo assistenza professionale e personalizzata per tutelarti.
Tutto ciò online e sgravandoti da ogni pensiero!
AFFIDATI A NOI
Di noi ti puoi fidare, perché possiamo provare ciò che promettiamo!
Soget continua ad agire nonostante le condanne
La società Soget, già dichiarata illegittima dal Tribunale di Salerno per l’assenza di un affidamento regolare da parte del Comune, continua comunque a riscuotere tributi attraverso le sedi di Pescara e Taranto. Le cartelle notificate sono migliaia e stanno colpendo famiglie, professionisti, commercianti e attività in difficoltà, spesso per importi vecchi o prescritti.
Nonostante una sentenza che ha annullato cartelle e avvisi di accertamento, la società – secondo quanto emerso da inchieste e segnalazioni – prosegue la sua attività affidando il recupero crediti ad altre sedi operative, spesso con modalità discutibili e inaccessibili per i cittadini, costretti a rivolgersi a sportelli fuori regione per ricevere informazioni.
In diverse città, come Salerno, Camerota e Catanzaro, si moltiplicano le proteste e le denunce, mentre l’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) ha chiesto la revoca degli incarichi a Soget e Cerin, giudicando inaffidabile il loro operato. A peggiorare la situazione, gravi accuse interne da parte di ex funzionari – come il caso di Teramo – e una condanna penale per gestioni illecite legate a rapporti con il Comune di Taranto.
Nel silenzio della politica e delle amministrazioni locali, noi associazione a tutela dei consumatori, forniamo assistenza per aiutare i cittadini a difendersi.
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