Disconoscimento operazioni bancarie e rimborso
Come fare
Sei vittima di una frode e vuoi procedere con il disconoscimento delle operazioni bancarie non autorizzate?
Come Associazione a tutela dei Consumatori, mettiamo a tua disposizione esperti legali e strumenti efficaci per assisterti passo dopo passo, aiutandoti a recuperare le somme indebitamente sottratte e a difendere i tuoi diritti.
Disconoscimento operazioni bancarie e rimborso: la procedura
Per tutelare i tuoi risparmi dopo una frode bancaria o un furto di identità digitale, è fondamentale agire tempestivamente.
Ecco i passaggi da seguire:
- Blocca immediatamente lo strumento di pagamento
Contatta subito la tua banca o l’emittente della carta per bloccare lo strumento compromesso (ad esempio carta di credito, bancomat o home banking).
Questo è il primo passo per evitare ulteriori addebiti non autorizzati.
- Sporgi denuncia alle autorità competenti
Rivolgiti alle Forze dell’Ordine (Carabinieri o Polizia Postale) e presenta una denuncia dettagliata, indicando le operazioni non riconosciute.
Conserva una copia della denuncia, indispensabile per la richiesta di rimborso alla banca.
- Invia un reclamo formale alla banca con il nostro aiuto
Entro 13 mesi dalla data dell’operazione contestata, possiamo presentare un reclamo scritto al tuo istituto di credito, chiedendo il disconoscimento delle transazioni e il rimborso delle somme sottratte.
Come ti aiutiamo
Vantiamo un team di consulenti esperti e avvocati specializzati in materia che per difenderti potrebbero richiederti alcuni documenti come copia dell’estratto conto relativo alle operazioni disconosciute.
Se non riesci a trovarli, non preoccuparti: ci occuperemo ugualmente di tutelarti.
Inviata la tua segnalazione:
- riceverai una mail di conferma da un dominio @unionedeiconsumatori.it (controlla la cartella spam o promozioni su gmail!)
- sarai richiamato da un nostro consulente che ti illustrerà tutti i passaggi della nostra assistenza
- otterrai il rimborso che ti spetta per delle operazioni bancarie che non hai effettuato.
Ti offriamo assistenza professionale e personalizzata per la tutela dei tuoi diritti.
Perché affidarti a noi
- Esperienza comprovata in materia di diritto bancario e frodi online.
- Assistenza personalizzata in base al tipo di operazione contestata.
- Gestione rapida e senza stress di tutto l’iter burocratico.
Contattaci subito per ricevere una consulenza e scoprire come ottenere il rimborso delle operazioni non autorizzate sul tuo conto bancario o sulla tua carta.
Tutto ciò online e sgravandoti da ogni pensiero!
AFFIDATI A NOI
Di noi ti puoi fidare, perché possiamo provare ciò che promettiamo!
Tempi del rimborso: quando la banca deve risarcire
La normativa sui servizi di pagamento, in particolare il D.Lgs. 11/2010, stabilisce che in caso di operazione non autorizzata, la banca è tenuta a rimborsare le somme sottratte indebitamente. Questo rimborso deve avvenire “immediatamente e in ogni caso al più tardi entro la fine della giornata operativa successiva” alla segnalazione.
La banca può rifiutare il rimborso solo se è in grado di dimostrare che l’operazione è stata autorizzata dal cliente o che vi sia stato dolo o colpa grave da parte di quest’ultimo.
Tuttavia, con l’introduzione della “strong customer authentication” (SCA) o “autenticazione forte”, l’onere della prova ricade sulla banca, che deve dimostrare che il sistema di autenticazione non ha subito alcuna manomissione. Questo rende molto difficile per la banca negare un rimborso.
Cosa succede se la banca rifiuta il rimborso? La soluzione con l’ABF
Se la banca non risponde al tuo reclamo entro 15 giorni o lo respinge, non devi arrenderti. La via più rapida per ottenere giustizia è presentare un ricorso all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF).
L’ABF è un sistema di risoluzione delle controversie alternativo alla giustizia civile, più semplice, veloce (con un costo contenuto) e senza l’obbligo di un legale. In molti casi, l’ABF ha riconosciuto il diritto al rimborso anche in situazioni in cui la banca lo aveva negato.
Se i tuoi diritti non vengono tutelati, noi siamo qui per te.
Operazione “non autorizzata” vs. “errata”: la differenza che fa la legge
La legge italiana distingue due casi principali:
- Operazione non autorizzata: È una transazione eseguita senza il tuo consenso, spesso a seguito di phishing, clonazione della carta o furto. In questo caso, il tuo diritto al rimborso è quasi sempre garantito.
- Operazione non correttamente eseguita: Si verifica quando l’operazione è stata da te autorizzata, ma non è stata completata in modo corretto, ad esempio un doppio addebito o un importo errato. Anche in questo caso hai diritto al rimborso.
Il nostro focus in questo articolo sarà sulle operazioni non autorizzate, che sono il risultato di una frode.
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