Crociera da incubo
Cosa fare per essere risarciti
In caso di crociera da incubo e di problemi come cancellazioni inaspettate, servizi scadenti, incidenti o altre circostanze che influiscono negativamente, è possibile richiedere un risarcimento.
Nell’articolo ti spieghiamo cosa fare per ottenerlo e come ti forniamo assistenza.
INDICE
Il reclamo per crociera da incubo
Ci sono diversi casi in cui è possibile ottenere il rimborso da Costa Crociere presentando un reclamo.
Questi includono:
- violazione dei diritti del passeggero
- danni subiti a bordo della nave (ad esempio si allaga e le cabine e i corridoi finiscono sott’acqua, come avvenuto nella crociera Carnival Radiance)
- violazione da parte della compagnia di condizioni contrattuali di trasporto o sui servizi pattuiti e pagati
- malattie o virus contratti a bordo (si pensi ai casi di Covid, gastroenterite ecc..)
Ciò vale anche quando hai prenotato una crociera con pacchetto turistico “all inclusive” (che comprende trasferimento, escursioni, quote di servizio), e vi siano stati ritardi, modifiche al programma, disservizi.
In tutti questi casi, il risarcimento spetta per aver subito un danno da vacanza rovinata.
Risarcimento danni per crociera da incubo
Il Regolamento UE n. 1177/2010 stabilisce che, nel caso di crociere da incubo, occorre presentare un reclamo scritto al vettore, indicando:
- i riferimenti identificativi della vittima (nome, cognome, recapito) allegando il documento di identità
- i riferimenti identificativi del viaggio effettuato (data, ora di partenza, origine e destinazione) e del contratto di trasporto (codice prenotazione o numero biglietto)
- la descrizione del disservizio lamentato o del danno subito a bordo della nave
- la non rispondenza del servizio rispetto ai requisiti definiti dalla normativa europea o nazionale sui trasporti
- dati di pagamento e numero fattura per richiedere il rimborso.
Nel caso in cui dovessi riscontrare problemi o ti venisse negato il rimborso, puoi affidarti a noi per ricevere assistenza legale e tutela.
Come ti aiutiamo a ottenere il risarcimento crociera di incubo
Siamo consumatori come te, (ci distinguono solo i ruoli) pertanto comprendiamo perfettamente le tue difficoltà nel far valere i tuoi diritti.
Siamo qui per ascoltarti e sgravarti da ogni preoccupazione, perché con passione e competenza ci mettiamo la faccia per farti ottenere il risarcimento dei danni dovuti ad una crociera da incubo .
Ti offriamo assistenza qualificata, con avvocati specializzati in materia che ti aggiorneranno sull’avanzamento della pratica e si occuperemo di presentare un reclamo scritto alle compagnia di navigazione responsabile.
Invia la tua segnalazione
Cosa dicono di noi
Diritti nel caso di crociere da incubo
La carta del passeggero sancisce una serie di diritti per tutelarti nel caso di crociere da incubo.
Tra cui il diritto di:
- sbarcare da una nave ormeggiata nel caso in cui forniture essenziali quali cibo, acqua, servizi igienici non possano essere adeguatamente offerte a bordo
- ricevere un rimborso totale per un viaggio annullato a causa di guasti tecnici, o parziale per i viaggi terminati in anticipo a causa di un’avaria
- avere sempre disponibile un’assistenza medica professionale d’emergenza
- ricevere tempestivamente informazioni aggiornate circa ogni modifica all’itinerario della nave nell’eventualità di guasti
- assistenza di un equipaggio che abbia ricevuto adeguata formazione nelle procedure di emergenza ed evacuazione
- ricevere alloggio e servizio di pernottamento in caso di necessità di sbarco in un porto non in programma.
Se ritieni che siano stati violati questi diritti, affidati a noi per ottenere il risarcimento crociera!
Richiesta di rimborso MSC
Anche quando la tua crociera da incubo è stata prenotata con Msc, è possibile presentare un reclamo scritto, entro e non oltre 10 giorni dalla data in cui sei rientrato a casa, e ottenere il rimborso per:
- disservizi
- danni
- inadempienze contrattuali
Cosa succede se ti accorgi che i tuoi bagagli non sono stati imbarcati
Soggiornare senza i propri bagagli durante una crociera è senza dubbio una situazione estremamente sgradevole.
L’azienda che gestisce la crociera sarà tenuta a indennizzare i danni subiti a causa della rovina della vacanza, inclusa l’annullamento delle escursioni e le condizioni di alloggio inaccettabili che i viaggiatori hanno dovuto sopportare.
Protezione Legale in caso di crociere da incubo
La giurisprudenza ha rafforzato la tutela legale dei passeggeri che subiscono una crociera da incubo.
Le compagnie organizzatrici, come ad esempio MSC Crociere, Costa Crociere e Royal Caribbean, sono tenute a rispettare i termini dei contratti e ad assicurare che gli standard di sicurezza e comfort siano mantenuti.
Per questo motivo, tutti i viaggiatori che durante l’estate si sono ritrovati senza i loro bagagli (come avvenuto in Norvegia), hanno il diritto di intraprendere azioni legali per ottenere un risarcimento per l’esperienza di vacanza negativa che hanno vissuto.
Possono richiedere un rimborso completo del costo della crociera, come previsto dal Decreto Legislativo 79/2011 (il codice del turismo).
Codice del Consumo e tutele per le crociere da incubo
Quando si tratta di cancellazioni di viaggi, le normative dell’Unione Europea, recepite in Italia attraverso il Codice del Turismo, forniscono le linee guida da seguire.
Se una crociera viene cancellata, il passeggero ha diritto a ricevere un rimborso completo di tutto ciò che ha pagato per il pacchetto turistico.
Oppure, ha l’opzione di scegliere un’altra crociera senza dover affrontare costi aggiuntivi.
Le compagnie hanno il diritto di apportare modifiche ai viaggi per ragioni di sicurezza.
I comandanti delle navi possono, ad esempio, modificare gli orari di partenza o arrivo e saltare alcune delle tappe previste. È importante notare che i Termini e Condizioni delle compagnie navali specificano la possibilità di apportare tali modifiche senza preavviso ai passeggeri. Tuttavia, se le modifiche peggiorano l’esperienza di viaggio, il passeggero ha diritto a una riduzione del prezzo.
In caso di inconvenienti durante il viaggio, i passeggeri hanno il diritto di ricevere un’assistenza adeguata. Questo può includere forniture di cibo e bevande, nonché trasporto fino al luogo di alloggio. Tuttavia, se la cancellazione della crociera è causata da circostanze al di fuori del controllo della compagnia, come avverse condizioni meteorologiche, il passeggero potrebbe non avere diritto ad assistenza per l’alloggio.
Se l’assistenza fornita è insufficiente, è possibile presentare un reclamo per richiedere una soluzione adeguata.
Buonasera,
Noi, famiglia di 4 persone, abbiamo abbandonato la nave per intossicazione alimentare dovuta al cibo della nave, poiché i nostri 2 figli hanno contratto vomito e dissenteria. Al terzo giorno di viaggio siamo scesi per andare all’ospedale. I bambini stanno malissimo, il personale si è opposto alla chiamata dell’ambulanza e il medico di bordo, con infermiera scontrosa, ha iniettato una puntura di plasil (che non può essere somministrata ad un bambino di 4 anni e di 7 anni). Siamo scesi e abbiamo rinunciato al viaggio, anche perché ci hanno lasciati in isolamento, senza assistenza. Inoltre, il personale della reception molto arrogante e le valigie tutte danneggiate dalla compagnia croceristica. Vogliamo presentare formale reclamo e fare causa nei termini perentori per la restituzione dell’importo e rimborso di treno, taxi, albergo e biglietto vo aereo per 4 persone. Vi ringrazio, cordiali saluti
Gentile Viviana, comprendiamo appieno il suo disagio. Abbiamo già provveduto a prendere in carico la sua segnalazione. Un nostro operatore la ricontatterà quanto prima per aiutarla. Saluti