Iva sugli affitti? Probabilmente ti starai chiedendo se i canoni di locazione possono essere oggetto di imposta sul valore aggiunto e se il locatore può chiederti di pagarla.

Nell’articolo ti spieghiamo qual è il regime applicabile e quando si è esenti da tale imposta.

E se hai bisogno di assistenza, noi possiamo aiutarti.

 

INDICE

Regime dell’iva nei contratti di locazione di immobili

Per i contratti di affitto immobiliare la regola attuale stabilisce che l’affitto è esente iva, con l’applicazione di un’imposta di registro proporzionale.

Nello specifico, sono esenti gli affitti che riguardano i seguenti tipi di immobili (D.p.r. n. 633/72):

  • terreni e aziende agricole
  • aree diverse da quelle destinate a parcheggio di autoveicoli, che non sono previste per un uso edificabile secondo gli strumenti urbanistici
  • edifici residenziali e strumentali

Se hai dubbi sulla richiesta di pagamento dell’iva sui canoni di locazione con la nostra consulenza otterrai le risposte che cerchi.

 

Quando una locazione è soggetta ad Iva

L’iva locazione commerciale si applica quando l’immobile viene utilizzato per affari commerciali, industriali, turistici, uffici, negozi, magazzini o per altri scopi imprenditoriali o professionali.

In Italia, solitamente si applica un’iva del 22% su tali affitti.

Tuttavia, esistono situazioni eccezionali e circostanze specifiche che possono influire sull’applicazione dell’IVA, portando a variazioni.