La pensione casalinghe è un assegno previdenziale destinato a donne e uomini che hanno deciso nel corso della loro vita di dedicarsi in toto alla cura della casa e della famiglia, senza percepire retribuzione.

Non tutti, però, hanno il diritto di percepirla: in questa guida ti spiegheremo cos’è questo istituto, come funziona, la normativa di riferimento, i requisiti per ottenerlo, come fare la domanda e a quanto ammonta l’importo.

Se dovessi avere problemi ad averla o comunque hai dubbi in merito, Unione dei Consumatori è qui per aiutarti!

 

 

Iscriversi al Fondo INPS dedicato

Per avere diritto alla pensione casalinghe Inps è necessario iscriversi, appunto, al “Fondo casalinghe INPS” (istituito nel 1997) e versare ogni mese i contributi (a importo libero).

Quindi, bisogna essere iscritti e aver versato i contributi all’INPS, anche minimi, altrimenti non si ha diritto ad alcuna pensione.

L’iscrizione al Fondo è requisito necessario per il diritto alla pensione di vecchiaia oppure di inabilità. Ogni mese vanno versarti dei contributi: puoi destinare a questo Fondo la cifra che preferisci, ma tieni presente che con 25,82 euro al mese l’INPS ti accredita un mese di contributi, altrimenti te ne dà di meno.

L’INPS, infatti, ti accredita tanti mesi di contributi quanti ne risultano dividendo la somma annuale versata per 25,82 euro.

Se non ti iscrivi al Fondo non hai diritto alla pensione casalinghe, ma ad un assegno sociale.

 

Chi si può iscrivere al fondo casalinghe

Possono iscriversi al fondo di previdenza, i soggetti appartenenti ad entrambi i sessi e di età compresa fra quella prevista dalle norme sull’avviamento al lavoro (16 anni) e i 65 anni di età se:

  • svolgono lavoro in famiglia non retribuito connesso con responsabilità familiari, senza vincoli di subordinazione;
  • non sono titolari di pensione diretta;
  • non prestano attività lavorativa dipendente o autonoma per la quale sussista l’obbligo di iscrizione ad altro ente o cassa previdenziale;
  • prestano attività lavorativa part-time se, in relazione all’orario e alla retribuzione percepita, si determina una contrazione delle settimane utili per il diritto a pensione.

 

Come si calcola l’importo della pensione casalinghe

Come si calcola l’importo della pensione per casalinghe?

Intanto, bisogna considerare il montante contributivo (la somma di tutti i contributi che hai versato nel corso della tua vita) e il coefficiente di trasformazione (la percentuale che si applica al montante: maggiore è l’età e maggiore è la percentuale).

La somma dei contributi (rivalutati), dovrà essere moltiplicato per il coefficiente di trasformazione, variabile in base all’età di pensionamento.

Per le pensioni con decorrenza 1° gennaio 2019 e fino al 31 dicembre 2021 i coefficienti sono:

  • 4,200% per chi va in pensione a 57 anni
  • 4,304% per chi va in pensione a 58 anni
  • 4,414% per chi va in pensione a 59 anni
  • 4,532% per chi va in pensione a 60 anni
  • 4,657% per chi va in pensione a 61 anni
  • 4,790% per chi va in pensione a 62 anni
  • 4,932% per chi va in pensione a 63 anni
  • 5,083% per chi va in pensione a 64 anni
  • 5,245% per chi va in pensione a 65 anni
  • 5,419% per chi va in pensione a 66 anni
  • 5,604% per chi va in pensione a 67 anni
  • 5,804% per chi va in pensione a 68 anni
  • 6,021% per chi va in pensione a 69 anni
  • 6,257% per chi va in pensione a 70 anni
  • 6,513% per chi va in pensione a 71 anni

Quindi, facciamo conto che tu abbia 60 anni e in totale i contributi versati siano di 40mila euro.

Questa somma è il montante contributivo su cui applicare il coefficiente in base alla tua età.

La normativa dice che a 60 anni il moltiplicatore è 4,532%. Vediamo qui di seguito la simulazione:

4,532% di 40.000 € = 1812,80 € di pensione in un anno. Dunque mensili sono 151,06 €.

 

Rivolgiti a Unione dei Consumatori

A questo punto alcune domande sorgono spontanee!

Chiedere la pensione o attendere l’assegno sociale? Come fare richiesta di entrambi? La pensione per le casalinghe conviene?

Se hai bisogno di un professionista che sappia affiancarti:

  • nel calcolo dell’importo
  • nella compilazione della domanda
  • nella valutazione di tutte le ipotesi

rivolgiti a Unione dei Consumatori: i nostri esperti ti daranno una mano.

La nostra Associazione infatti, ha già aiutato e consigliato tanti soggetti che, come te, si sono posti delle domande sulla pensione per casalinghe.

Per avere dettagli o per ulteriori informazioni:

Un nostro consulente di ricontatterà in tempi brevi.