Uno sguardo al problema

Volo cancellato per sciopero e vacanza rovinata?

Niente paura, hai diritto al rimborso sciopero aereo!

Ecco tutto quello che devi sapere e come ottenerlo. Ma anche come evitare maggiori disagi.

E se la tua compagnia non vuole risarcirti, noi dell’Unione dei Consumatori possiamo risolvere il tuo problema…

Gratuitamente e in tempi brevi!

CONTATTACI SUBITO

INDICE

Volo cancellato per sciopero: cosa dice la legge

Fino a poco tempo fa la legge non tutelava i passeggeri che, a causa di uno sciopero volo, vedevano annullato il loro viaggio.

Ma grazie a una sentenza del tribunale di Palermo, al di là di quanto contenuto nella Carta dei diritti del passeggero delle diverse compagnie, lo sciopero volo non rappresenta più – per legge – una valida motivazione per l’annullamento.

E quindi, qualora si verificasse un simile caso, il passeggero ha diritto al rimborso volo cancellato per sciopero.

 

Lo sapevi che…

La sentenza a cui si fa ormai riferimento è del giudice di pace del tribunale di Palermo, Daniela Liggio, che ha dato ragione a due passeggeri palermitani in causa con Ryanair?

 

Alla fattispecie si applica il regolamento Ue 261 del 2004 previsto per tutti i disservizi: overbooking; negato imbarco; cancellazione o ritardi prolungati dei voli; perdita, consegna ritardata o danneggiamento dei bagagli.

 

Cosa spetta al passeggero

In caso di volo cancellato per sciopero, al passeggero spetta:

  • l’assistenza a terra
  • il rimborso delle spese sostenute per i pasti
  • la riprotezione del volo o la soluzione di trasporto sostitutiva
  • il rimborso biglietto aereo per sciopero.

 

Attenzione

Alcune compagnie, quando inviano al passeggero l’e-mail di cancellazione chiedono all’utente se vuole scegliere tra rimborso o riprotezione.

Noi dell’Unione dei Consumatori consigliamo sempre di scegliere la riprotezione. Perché se si sceglie il rimborso, la compagnia potrebbe ritenersi liberata dal rimborsare le spese sostenute dal passeggero per affrontare il disagio.

 

La comunicazione della compagnia per uno sciopero voli

La comunicazione dello sciopero da parte della compagnia dev’essere tempestiva. Se avviene oltre 14 gg prima della data, la compagnia può non riproteggere il volo, ma deve comunque effettuare il rimborso biglietto aereo per sciopero.

Se la comunicazione del volo cancellato avviene in aeroporto o in prossimità della partenza, si ha diritto o al rimborso del biglietto o alla riprotezione del volo.

In quest’ultimo caso la compagnia non può rifiutarsi di assicurare questi diritti al passeggero che può provvedere anche ad acquistare un biglietto da una compagnia aerea alternativa che abbia un prezzo compatibile a quello del volo annullato.

La compagnia aerea dovrà effettuare il rimborso:

  • del biglietto vecchio
  • del biglietto nuovo
  • delle spese sostenute dal passeggero (pasti, pernottamenti, spostamenti, ecc).

 

Garanzia del servizio

Durante gli scioperi dei voli esistono delle fasce orarie di tutela (dalle ore 7 alle 10 e dalle ore 18 alle 21) nelle quali i voli devono essere comunque effettuati.

 

Richiesta rimborso volo sciopero

Se il volo viene cancellato a causa di uno sciopero, si può cambiare o stornare il biglietto completamente in modo autonomo, direttamente online, attraverso il sito della propria compagnia aerea.

Alla richiesta rimborso volo cancellato per sciopero vanno allegati:

  • la motivazione scritta della compagnia del motivo di ritardo/annullamento del volo
  • scontrini e ricevute delle spese sostenute
  • biglietto acquistato e prova del check-in effettuato.

La richiesta può essere inviata entro un anno e mezzo dal giorno previsto per il viaggio. Se la compagnia non dà cenno di risposta entro 6 settimane, è necessario appellarsi all’Ente Nazionale dell’aviazione Civile (ENAC).