Tfr non pagato quanto tempo per recuperarlo?

Nel caso in cui il datore di lavoro non ti abbia ancora corrisposto il TFR, sforando i limiti temporali previsti dalla legge, noi abbiamo a disposizione validi strumenti per tutelarti.

TFR: quando va pagato al lavoratore

Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) è un diritto di ogni lavoratore dipendente, maturato nel corso del rapporto di lavoro.

Questo va pagato alla cessazione del rapporto di lavoro, sia in caso di licenziamento, che di dimissioni o pensionamento.

Se non viene indicata una scadenza,  il lavoratore può esigere il pagamento immediatamente.

Ma cosa succede se il datore di lavoro non paga il TFR nei tempi di legge o del contratto?

Vediamo subito come è possibile procedere e cosa fare per recuperarlo.

 

Tfr non pagato quanto tempo per recuperarlo

Se il datore di lavoro ritarda nel versare il Trattamento di Fine Rapporto (TFR), il lavoratore ha il diritto di richiederne il pagamento, comprensivo di interessi e rivalutazione monetaria entro due anni dalla cessazione del rapporto.

Per farlo occorre inviare una diffida o messa in mora al datore o procedere con ricorso per decreto ingiuntivo.

Oltre all’importo spettante e agli interessi maturati, si può domandare anche il risarcimento di eventuali danni subiti, documentati e dimostrati.

 

Come ti aiutiamo

Vantiamo un team di consulenti esperti e avvocati specializzati in materia pronti a difenderti.

Inviata la tua segnalazione:

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  • sarai richiamato da un nostro consulente che ti illustrerà tutti i passaggi della nostra assistenza
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Con la nostra assistenza professionale e personalizzata tuteli i tuoi diritti.

 

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