Voltura contratto Enel per decesso intestatario
Quando è possibile e come funziona
Hai richiesto la voltura del contratto Enel per decesso dell’intestatario ma hai riscontrato difficoltà?
Nell’articolo ti spieghiamo quando e come procedere e in che modo ti aiutiamo se hai avuto problemi con il fornitore.
Quando richiedere la Voltura contratto Enel per decesso intestatario
La voltura per decesso con Enel Energia consiste nel trasferimento della titolarità delle bollette energetiche a seguito della morte del titolare attuale.
Questo processo è fondamentale per assicurare che l’energia e il gas siano utilizzati correttamente dal nuovo intestatario.
La voltura mortis causa è inoltre gratuita se il nuovo intestatario risultava convivere, al momento del decesso, con titolare del contratto di fornitura.
E se trovi ostruzione nell’eseguire questa operazione ti aiuteremo a evaderla correttamente.
Come fare la Voltura mortis causa ad Enel
Per effettuare il cambio di intestatario per mortis causa di un contatore gas o luce con Enel Energia, occorre seguire questi passaggi:
Verifica l’attivazione del contatore. Se è attivo, procedi con la voltura; se è disattivato, richiedi il subentro; se assente, richiedi l’allacciamento.
Raccogli le informazioni necessarie da una bolletta recente:
- codici POD (luce) e PDR (gas) per identificare i contatori
- potenza nominale del contatore elettrico (es. 3 kw)
- tipo di uso del gas (riscaldamento, acqua calda, cottura)
- indirizzo di fornitura
- dati anagrafici del defunto e del nuovo intestatario (nome, cognome, codice fiscale)
- un indirizzo email valido.
Con tutti i dati a disposizione, puoi completare la documentazione necessaria per la voltura e se riscontri problemi e ti vengono addebitate spese a cui non sei tenuto, noi siamo qui per tutelarti.
Come ti aiutiamo con la voltura dell’Enel per decesso dell’intestatario
Siamo consumatori come te, (ci distinguono solo i ruoli) pertanto comprendiamo perfettamente le tue difficoltà nel far valere i tuoi diritti.
Siamo qui per ascoltarti e sgravarti da ogni preoccupazione, perché con passione e competenza ci mettiamo la faccia per aiutarti ad ottenere la voltura dell’Enel per decesso dell’intestatario, nel caso in cui avessi difficoltà nell’eseguire correttamente questa operazione.
Ti offriamo assistenza qualificata, con avvocati specializzati in materia che ti aggiorneranno sull’avanzamento della pratica e si occuperemo di valutare la tua situazione e adottare la strategia migliore.
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Cosa dicono di noi
La voltura mortis causa è obbligatoria
È essenziale ricordare che mantenere un contatore intestato a una persona defunta non è permesso.
Di conseguenza, è obbligatorio effettuare la voltura mortis causa quando il titolare dei contratti di energia elettrica e gas scompare.
Comunicare tempestivamente la scomparsa alla compagnia energetica è cruciale per continuare ad avere servizio attivo.
È consigliabile avviare la procedura di voltura per decesso quanto prima.
Ma cosa succede se non viene effettuata la voltura per decesso
Non sono previste penalità, ma durante la voltura mortis causa, eventuali bollette insolute o debiti con il fornitore, ad esempio Enel, saranno trasferiti al nuovo intestatario.
Nonostante non ci sia una scadenza precisa per questa procedura, è raccomandato completarla al più presto per prevenire complicazioni, come la possibile sospensione della fornitura o problemi relativi alla titolarità dei contratti esistenti.
Il Modulo Enel per la voltura causa mortis
Per avviare una voltura per decesso con Enel Energia, è indispensabile compilare un modulo di autocertificazione specifico.
Questo modulo richiede al nuovo intestatario di inserire i propri dati personali, i dettagli della fornitura e le informazioni sul defunto.
Una volta compilato, va inviato al fornitore seguendo le istruzioni fornite.
Il modulo è disponibile sul sito ufficiale di Enel Energia nella sezione dedicata agli allegati.
Se hai bisogno di assistenza o hai domande durante la procedura, puoi contattare Enel al numero verde 800900860, attivo sette giorni su sette dalle 7:00 alle 22:00.
In alternativa, è possibile recarsi di persona presso uno degli Spazi Enel sul territorio.
E se le difficoltà persistono e non riesci a risolverle da solo, ci siamo noi.
Quanto Costa la Voltura per Decesso con Enel Energia
La voltura per decesso è gratuita solo per gli eredi o i parenti che risiedono nell’abitazione del defunto al momento della richiesta.
Se non si soddisfa uno di questi requisiti, si dovrà procedere con la voltura standard.
Il costo di questa voltura, pari a 48,51 € + IVA, sarà addebitato sulla prima bolletta Enel Energia intestata al nuovo titolare.
Quali sono le Tempistiche per una voltura per decesso
I tempi per la voltura del contratto Enel dopo il decesso del titolare corrispondono a quelli di una voltura normale.
Dopo l’approvazione della tua richiesta da parte di Enel Energia, il contratto sarà trasferito al tuo nome in un periodo che va dai 4 giorni a una settimana lavorativa.
Riceverai anche una bolletta finale intestata al precedente titolare, che coprirà il consumo fino alla data effettiva della voltura.
Come richiedere la Voltura per decesso al Servizio Elettrico Nazionale?
Se sei cliente del Servizio Elettrico Nazionale e non di Enel, per richiedere la voltura mortis causa devi contattare direttamente il servizio clienti del Servizio Elettrico Nazionale. Per assistenza, puoi:
- Chiamare il numero verde 800900800 da una linea fissa
- Chiamare il numero 199505055 se utilizzi un dispositivo mobile
- Oppure inviare una mail a allegati@servizioelettriconazionale.it
La voltura mortis causa con il Servizio Elettrico Nazionale è gratuita in caso di decesso.
In altre situazioni, diversamente dal decesso, il costo della voltura è di 64,20€.
Fare il Subentro o Allaccio mortis causa con Enel Energia
Se il contatore è inattivo quando il precedente intestatario non è più presente e una nuova persona, erede o meno, si trasferisce nell’abitazione e vuole riattivare i contatori, sarà necessario procedere con la procedura di subentro con Enel invece che con una voltura.
Se il contatore non è mai stato installato, sarà necessario effettuare un Allaccio con Enel Energia, che ha tempi e costi di attivazione diversi.
È fondamentale capire che in queste circostanze la nuova sottoscrizione con Enel Energia sarà completamente indipendente e separata dalla precedente, quindi non si tratterà di un subentro per decesso.
La riattivazione dei contatori Enel ha un costo di 48,51€ + IVA per ogni fornitura.
I contatori saranno attivati a nome del nuovo utente entro un periodo massimo di una settimana lavorativa per l’elettricità e circa dodici giorni per il gas.
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