Come restituire il modem Tim senza pagare penali
Modulo e indirizzo per l’invio
Se vuoi sapere come restituire il modem Tim Telecom, nell’articolo ti diamo le informazioni che cerchi.
Ma se l’hai già fatto e hai riscontrato problemi, ti aiutiamo gratuitamente a risolverli.
La restituzione del modem Tim Telecom e i tuoi diritti
Il modem è l’accessorio che consente di usufruire del servizio internet.
Può essere fornito dal gestore (in comodato d’uso, a noleggio o venduto a rate), ma si può anche utilizzare il proprio.
A stabilirlo è L’Agcom, con la delibera n. 348/18/CONS, che vieta espressamente alle compagnie telefoniche di imporre la loro fornitura in modalità esclusiva.
Il modem Tim Telecom va restituito alla compagnia in caso di:
- disdetta
- recesso anticipato
- recesso per ripensamento entro 14 giorni
- cambio gestore per migrazione
- decesso del titolare del contratto.
In caso di malfunzionamento invece va restituito per essere cambiato con uno nuovo.
La restituzione del modem Tim deve avvenire entro 30 giorni dalla chiusura del contratto.
Fin qui le indicazioni della compagnia (quindi la teoria).
Allora è tutto semplice, perché basta fare la restituzione e tutto filerà liscio?
Nella pratica, a noi non risulta…
I problemi nella restituzione del modem Tim fibra
Lo sappiamo bene noi di Unione dei Consumatori che raccogliamo ogni giorno le tante lamentele di chi, pur avendo restituito il modem Tim Telecom, riscontra:
- richieste di pagamento (nonostante la restituzione)
- addebito di rate residue per differenza contrattuale
- richiesta di pagamento del modem in un’unica soluzione (maxi-rata)
- penali nell’ultima bolletta (anche sotto diverse voci) dopo recesso o disdetta
- richieste di pagamento del canone dopo disdetta.
Per non parlare poi di coloro la cui richiesta di restituzione del modem Tim fibra non viene presa in carico, ma che si vedono comunque prelevare denaro.
Non ci credi?
Ecco cosa pensano di Tim i tanti clienti scontenti del loro servizio di assistenza.
Leggi le loro testimonianze sul suo profilo ufficiale Trustpilot.
Come ti aiutiamo con i problemi dopo la restituzione modem Tim
Consapevoli di ciò che avviene, ci teniamo a ricordarti che siamo consumatori come te e a differenza di Tim Telecom siamo qui per ascoltare le tue legittime lamentele, sgravandoti da ogni preoccupazione.
Ti basta contattarci e ci penseremo noi a farti ottenere:
- lo storno delle somme richieste indebitamente
- il rimborso di quelle eventualmente già pagate.
Ti offriamo assistenza qualificata con avvocati specializzati in Telefonia, che ti aggiorneranno sull’avanzamento della pratica e che lavoreranno gratuitamente per te (vedi il documento che lo certifica).
Non ti rimane che compilare il form di contatto e non sarai più solo a lottare contro i colossi della telefonia.
Ecco le esperienze di chi, prima di te, si è affidato a noi per risolvere il tuo stesso problema.
Invia la tua segnalazione
Cosa dicono di noi
Nell’articolo ti abbiamo illustrato quando e perché devi restituire il modem.
Parlando dei possibili problemi dopo la restituzione, ti abbiamo pure offerto la nostra assistenza gratuita, per risolverli.
Di seguito, ti forniamo gli indirizzi ai quali devi spedirlo.
I contatti per restituire il modem Tim
Puoi scegliere tra:
- chiamare il numero 187 (gratuito e attivo 24 su 24 per utenze fisse) e 191 (gratuito e attivo h24 per i clienti business)
- inviare un messaggio nell’area utenti del sito ufficiale o tramite l’APP “MyTim” per mobile
- mandare un messaggio WhatsApp al numero 335 123 7272
- scrivere sulle pagine social (Facebook e Twitter).
Modulo restituzione modem Tim pdf e word
Per restituire il modem Tim Telecom, dovrai assicurarti:
- che l’apparecchio da restituire sia funzionante e corredato di eventuali cavi o altri accessori che ti sono stati consegnati con il modem Tim
- di aver correttamente compilato e allegato al pacco il modulo restituzione modem Tim Telecom
- di aver avvisato il servizio clienti linea fissa 187 che stai procedendo alla restituzione modem Telecom per disdetta noleggio modem Telecom.
- di aver imballato il dispositivo in modo accurato, anche senza scatola.
L’indirizzo a cui spedire il pacco con il modem Tim è:
TIM S.p.A c/o SDA Reverse
Interporto di Bologna – DC24
SAN GIORGIO DI PIANO 40016
Modulo Tim in PDF
Cosa succede se non si restituisce il modem Tim?
Se restituisci il modem Tim oltre 30 giorni o non lo restituisci (per dimenticanza o per scelta), questo comportamento sarà interpretato dalla compagnia come volontà di acquistarlo e pertanto Tim potrà addebitarti il costo del modem nella misura di:
- 120 € in caso di cessazione e mancata restituzione Modem entro il primo anno
- 80 € in caso di cessazione e mancata restituzione entro il secondo anno
- 40 € in caso di cessazione e mancata restituzione entro il terzo anno
- 10 € in caso di cessazione e mancata restituzione dal 4° anno in poi.
Quanto costa spedire un modem Tim?
Le spese di spedizione di un modem Tim ammontano a non più di 10-13 €, in funzione dello spedizioniere scelto (Poste Italiane o altri corrieri privati).
Il costo è interamente a carico dell’utente.
Restituzione modem per disdetta
Se decidi di cessare il contratto con la Compagnia Telefonica al termine dei 24 mesi (durata massima del vincolo contrattuale), dovrai farlo in forma espressa, altrimenti si verificherà un tacito rinnovo.
Se il modem ti è stato dato in comodato, dovrai restituirlo entro 30 giorni dalla cessazione della linea. Ciò in quanto il modem in comodato è un accessorio del contratto di linea internet: quindi devi riconsegnarlo e non pagare nulla.
Se non lo restituisci Telecom Tim ha il diritto di addebitarti il costo del dispositivo.
Diverso è il caso di contratto di acquisto o noleggio del modem a rate.
In questi casi la rateazione non può superare i 24 mesi. Se un’offerta Telecom prevede una rateazione superiore distingueremo:
- l’acquisto: alla scadenza dei 24 mesi il modem sarà tuo e non dovrai pagare altre rate
- il noleggio: dovrai restituire il modem alla scadenza dei 24 mesi, senza pagare altre rate
In entrambi i casi la rateazione superiore è illegittima, e non dovrai pagare nulla.
Restituzione modem nei casi di recesso anticipato
È il caso in cui si interrompe il contratto prima della scadenza naturale. Al riguardo assumono rilevanza i motivi per cui si fa il recesso, in quanto da questi discendono conseguenze molto diverse. Distinguiamo:
- recesso per ragioni di convenienza
- recesso per responsabilità dell’operatore.
Nella fattispecie riguardante la responsabilità dell’operatore rientrano 3 casi specifici:
- gravi guasti o malfunzionamenti prolungati.
- mancato rispetto degli standard contrattuali
- modifica unilaterale delle condizioni contrattuali da parte di Telecom.
In queste 3 ipotesi, l’utente ha diritto a recedere dal contratto, non solo senza penali, ma anche senza alcun costo di disattivazione.
Questo perché la scelta di interrompere il contratto con Tim dipende da un grave disservizio o da una scorrettezza imputabile alla compagnia e non di certo all’utente finale!
Restituzione modem Tim Impresa Semplice
I tempi di disdetta e riconsegna modem Telecom Tim sono diversi se sei un utente business.
Per la restituzione modem Tim Impresa Semplice ricorda che:
- la disdetta deve essere inviata con 15 giorni di anticipo rispetto alla data prevista per la disattivazione del servizio
- la restituzione del modem Telecom va fatta entro 30 giorni dall’invio della richiesta.
- la mancata restituzione modem fibra Telecom-Tim sarà interpretata dal gestore come una volontà d’acquisto e ti addebiterà il costo del dispositivo.
Addebito rate modem Tim per differenza contrattuale: non pagare!
In passato accadeva spesso che, dopo il recesso dell’utente dal contratto telefonico, la compagnia addebitasse le rate residue modem Tim per la differenza contrattuale. Spieghiamoci meglio…
Ciò accadeva quando la compagnia proponeva un contratto linea voce e/o internet di 24 mesi e associava un contratto di acquisto modem a 48 mesi (quindi con 48 rate!).
Di conseguenza, in caso di recesso dal contratto telefonico, la compagnia continuava a pretendere il pagamento delle restanti rate per l’acquisto modem.
Oggi queste scorrettezze sono meno frequenti anche grazie all’introduzione del limite massimo di durata dei contratti telefonici pari a 24 mesi, salvo rinnovo.
Nessun contratto telefonico potrà quindi prevedere una durata superiore, e in ogni caso, il contratto con una durata superiore si intenderà risolto (cessato) dopo i 24 mesi, salvo rinnovo.
Questa regola si estende a tutti i contratti associati all’offerta telefonica (acquisto o noleggio modem, decoder ecc).
Se pensi di aver subito addebiti per rateazioni illegittime non esitare a contattarci. Effettueremo una valutazione del tuo caso e ti faremo avere il rimborso di quanto ingiustamente pagato per rate modem non dovute.
Buongiorno, ho un contratto TIM casa fibra misto rame stipulato a luglio 2021. Vorrei cambiare operatore per spendere meno, ho il vincolo delle 48 rate del modem, ad oggi ne ho pagate 33 quindi avrei un residuo di 15 rate pari a 75,00 €, il mio contratto è stato sottoscritto prima delle legge del 24 dicembre 2021 e in altro sito ho letto che per i contratti antecedenti tale data si è costretti a pagare le rate residue. Volevo capire con voi se è vera questa cosa o vale comunque l’illegittimità oltre i 24 mesi dell’addebito del noleggio? Oltre il canone modem per la chiusura del contratto dopo 33 mesi possono addebitarmi dei costi di disattivazione e se si a quanto ammonterebbero?
Cordiali saluti e grazie per la Vs attenzione.
Salve Leone, abbiamo ricevuto la tua segnalazione. Un nostro operatore ti ricontatterà quanto prima per chiarire ogni tuo dubbio. Saluti