Danni da parto
Quando spetta il risarcimento
La madre e il bambino vittime di danni da parto subiscono gravi pregiudizi e traumi che possono incidere in modo fortemente negativo sullo loro salute.
Nell’articolo ti spieghiamo in cosa consiste questo danno, quando spetta il risarcimento e come ti aiutiamo ad ottenerlo.
INDICE
Cos’è il danno da parto e quali sono le cause
I danni da parto sono quelli che derivano da errori medici frutto di casi di malasanità.
Ci si riferisce a quelle lesioni o problematiche che la madre o il bambino subiscono in fase di travaglio e durante la nascita, per mancanza di ossigeno o per altre circostanze.
Alcune delle principali cause sono dovute alle cosiddette “malpractice” che includono:
- l’uso sbagliato di strumenti come forcipe o ventosa, errata diagnosi o parto prematuro
- il ritardo nell’esecuzione di un cesareo d’urgenza o casi di parto violento
- l’incapacità di gestire una situazione in cui il feto è più grande del normale.
Quando spetta il risarcimento per danno da parto
Il diritto al risarcimento per danno durante il parto spetta quando sia il neonato che la madre subiscono delle lesioni permanenti.
Nel caso di decesso del neonato durante la gravidanza, il risarcimento è dovuto esclusivamente ai familiari.
Tuttavia, se il decesso avviene successivamente, il diritto al risarcimento sorge sia per il bambino, trasferendosi poi agli eredi per successione, sia per i suoi familiari a causa della perdita del legame parentale.
I danni e quindi la somma stabilita come risarcimento sono spesso notevoli.
Questo è dovuto non solo alla giovane età del soggetto colpito, ma anche alle conseguenze potenziali dell’evento tragico:
- assistenza continua da parte dei familiari o del personale medico
- dispositivi e servizi di supporto per le attività quotidiane
- terapie fisiche e interventi domiciliari mirati in caso di necessità.
Per richiedere il risarcimento, saranno utili le prove documentali che dimostrano le negligenze mediche poste in essere dal sanitario.
E se cerchi assistenza, con il nostro aiuto potrai ottenere ciò che ti spetta.
Come ti aiutiamo ad ottenere il risarcimento per danni da parto
Siamo consumatori come te, (ci distinguono solo i ruoli) pertanto comprendiamo perfettamente le tue difficoltà nel far valere i tuoi diritti.
Siamo qui per ascoltarti e sgravarti da ogni preoccupazione, perché con passione e competenza, ci mettiamo la faccia per aiutarti ad ottenere il risarcimento per danni da parto:
- valuteremo la documentazione in tuo possesso
- avvieremo un procedimento di mediazione
- in caso di esito negativo, procederemo in giudizio.
Ti offriamo assistenza qualificata, con avvocati specializzati in materia che ti aggiorneranno sull’avanzamento della pratica e che lavoreranno per te.
Se invece vuoi ulteriori notizie inerenti l’argomento, vai in basso nella sezione per saperne di più.
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Cosa dicono di noi
La responsabilità sanitaria per i danni da parto
I danni da parto possono essere causati da errori medici, il che da luogo a responsabilità per malasanità del personale che ha svolto l’intervento.
La famiglia può richiedere un risarcimento per il danno subito dal neonato e dai suoi familiari, inclusi i costi per l’assistenza medica.
Questo tipo di danno può causare gravi problemi fisici e psicologici, e può richiedere molteplici interventi medici costosi e frequenti, come la fisioterapia e l’uso di ausili speciali.
Ci sono dei rischi che possono comportare anche lesioni per la madre quando un parto avviene con una rapida dilatazione, causando lacerazioni da parto.
I danni risarcibili per bambino morte dopo il parto
I familiari più prossimi del neonato, che è deceduto a causa di errori medici, hanno il diritto di ricevere un risarcimento per i seguenti tipi di danni:
- danno biologico per il deterioramento della salute subito dalla vittima
- danno morale che si riferisce alla sofferenza psichica sperimentata dalla vittima delle lesioni fisiche (noto come “danno tanatologico”)
- danno economico che include le spese mediche sostenute per il trattamento dell’aggravamento dello stato di salute del bambino e le spese direttamente collegate al suo decesso (come le spese funerarie, ad esempio).
Vuoi ottenerlo?
Quali sono i danni da parto più diffusi
La malasanità da parto può dar luogo a varie tipologie di traumi e lesioni significative che possono verificarsi durante la nascita.
Comuni sono i danni neurologici o cerebrali da parto che consistono in:
- ipossia fetale: il feto non riceve abbastanza ossigeno a causa di un’asfissia perinatale, che può portare a lesioni o alla morte
- asfissia perinatale: il flusso sanguigno o l’ossigeno del neonato sono ridotti, spesso causati da problemi durante il parto
- encefalopatia: dovuta alla mancanza di ossigeno nell’encefalo del feto.
Termini di prescrizione per il risarcimento danno da parto
Quando si decide di procedere legalmente contro l’ente ospedaliero in ambito civile, è possibile farlo entro un limite di 10 anni dall’evento dannoso (ridotti a 5 anni se si agisce contro il medico direttamente responsabile).
È importante anche tenere in considerazione i termini di prescrizione (art. 2935 c.c.) specifici per i casi di errore medico.
Il calcolo del termine di prescrizione inizia dal momento in cui la patologia è stata o avrebbe dovuto essere identificata e compresa con un’adeguata attenzione (pertanto, in un istante successivo all’errore medico che ha causato il danno).
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