Mutuo rifiutato dalla banca
Come ti aiutiamo
Vuoi sapere cosa fare in caso di mutuo rifiutato?
In questo articolo ti spieghiamo come comportarti e come ti tuteliamo!
Ti diciamo subito che anche se hai ricevuto un rifiuto, puoi ripetere nuovamente la procedura. Quindi, non tutto è perduto.
Inoltre, se il rifiuto della banca non è giustificato o motivato, un nostro avvocato si occuperà di presentare un primo reclamo all’Abf.
E se anche in questo modo l’istituto di credito dovesse respingere le nostre richieste agiremo in giudizio. Contattaci!
Perché il mutuo viene rifiutato
Capita molto spesso che la banca rifiuti la richiesta di mutuo perché mancano dei requisiti di stabilità economica e affidabilità del richiedente. La banca, infatti, analizzerà le tue reali capacità di rimborso.
Pertanto, in quanto richiedente devi dimostrare di poter sostenere il mutuo, tenendo conto delle rate mensile che non dovranno superare un terzo del tuo reddito.
Questo comporta che la procedura si trasforma in un lungo iter in cui i tempi di valutazione si dilatano a dismisura e in cui non si sa esattamente come muoversi o quali mosse compiere per non vedersi il mutuo negato.
Per questo motivo, noi possiamo aiutarti con un nostro avvocato esperto in materia.
I requisiti per ottenere il mutuo
Quando presenti domanda per la concessione del mutuo alla tua banca, prende avvio un’attività di verifica chiamata “istruttoria”.
Durante questo procedimento la banca valuta se:
- possiedi tutti i requisiti necessari per ottenere il mutuo
- sei nelle condizioni di restituire la somma concessa in un tempo concordato
- l’immobile che intendi acquistare non presenta ostacoli di varia natura.
La banca, in assenza di questi requisiti non potrà concedere il mutuo perché ha bisogno di avere delle garanzie.
In poche parole, per evitare un mutuo negato, dovrai possedere dei requisiti legali ed economici.
La Banca a cui ti rivolgi dovrà accertare che:
- il tuo reddito è stabile
- il tuo datore di lavoro è affidabile
- l’immobile che vuoi acquistare non presenta irregolarità (abusi edilizi, pignoramenti o altri vincoli)
- il valore dell’immobile é congruo alla cifra richiesta
- non ci sono segnalazioni sulla tua posizione nelle varie banche dati.
Questo perché spesso anche solo per una rata di un finanziamento dimenticata ci si ritrova ad essere iscritti nell’elenco dei cattivi pagatori cosiddetto Crif. Leggi la nostra sezione “Per saperne di più”.
Per questo ti consigliamo di richiedere la nostra assistenza in caso di mutuo non accettato.
Ricorda
Tra i motivi di rifiuto del mutuo ci sono:
- reddito non sufficiente
- scarsa anzianità lavorativa
- rapporto rata/reddito non idoneo (alcune banche non vanno oltre il 40%)
- mancato rispetto della soglia di sussistenza
- perizia mutuo negativa, ad esempio, per valore dell’immobile non congruo.
Gli obblighi della banca e i tuoi diritti
Mutuo negato anche se hai presentato tutta la modulistica necessaria?
Può capitare che la banca rifiuti il mutuo a seguito di una successiva perizia dell’immobile che non è in regola.
Se la banca ti ha informato di questa circostanza solo al termine dell’istruttoria, sarà obbligata a risarcirti per il danno subito.
Per legge, infatti, la banca deve fornire tutte le informazioni sulle condizioni e sui requisiti per l’accesso al mutuo, già al momento della presentazione della domanda.
In questi casi possiamo anche presentare un reclamo nei confronti della banca e rivolgerci all’Arbitro bancario finanziario (Abf) per farti ottenere giustizia.
– Cos’altro sapere per evitare che il mutuo sia negato
È bene ricordare che, per evitare di fare i conti con un mutuo negato è necessario:
- avere 18 anni
- essere cittadini italiani residenti in Italia o in Paesi della Comunità Europea
- essere cittadini al di fuori della Comunità Europea, ma residenti in Italia
- che ci sia coerenza tra l’età del richiedente e la durata del mutuo (se il cliente è anziano, difficilmente la banca accetterà di sostenere il finanziamento di un mutuo di lunga durata).
Infine, per evitare di vedere il mutuo rifiutato, ti consigliamo di valutare bene la tipologia da richiedere e la casa che desideri acquistare, così da avere la consapevolezza dell’importo delle rate mensili e del valore del finanziamento per cui fare domanda.
Attenzione
In caso di mutuo non concesso, prima di avanzare una nuova domanda presso un’altra banca è fondamentale comprendere i motivi per cui la tua richiesta è stata rifiutata.
Contattaci per ricevere assistenza da un nostro avvocato esperto in materia!
Cosa fare in caso di mutuo rifiutato
Nel caso di mutuo rifiutato possiamo fare un reclamo alla banca.
E se l’istituto finanziario lo rigetta, ricorreremo all’Abf entro un anno dall’esposto.
In questo caso la banca avrà 30 giorni per fornirci una risposta.
L’Arbitro, invece, si riserverà di emettere una decisione finale entro 60 giorni successivi alla comunicazione della banca.
Se la decisione non ti soddisfa possiamo iniziare un giudizio civile in tribunale.
Non preoccuparti pensiamo a tutto noi. Contattaci e sapremo assisterti nel migliore dei modi!
Come ti aiutiamo con la tua richiesta di mutuo
Richiedere un mutuo a una banca è un’operazione molto complessa.
Per questo è fondamentale affidarsi a Professionisti del settore, che conoscono la politica bancaria e sanno come difenderti da eventuali scorrettezze degli istituti di credito.
Siamo un’associazione di consumatori e da oltre 10 anni forniamo assistenza specializzata nel settore bancario.
Il nostro servizio di tutela online ti consente di evitare file e perdere tempo con la burocrazia
I nostri avvocati, ricevuta la documentazione necessaria, intraprenderanno le iniziative più appropriate per garantirti una tutela professionale e sicura.
Cosa dicono di noi
La verifica della tua posizione in Crif o CR Banca d’Italia
Come ti abbiamo anticipato, la prima cosa che una Banca valuta quando riceve la richiesta di mutuo è la tua “credibilità e affidabilità finanziaria”.
La Banca verifica se sei un buon pagatore e se hai onorato gli impegni finanziari assunti nel corso del tempo.
Queste verifiche vengono fatte chiedendo le informazioni alle varie banche dati (Crif, CR Banca d’Italia) nelle quali risulti censito.
Se nel corso della tua vita hai chiesto un fido, un prestito, un mutuo, risulterà se sei stato un buon pagatore o meno.
Ovviamente da queste verifiche possono emergere anche dati che vanno a tuo sfavore:
- una segnalazione per un ritardo di pagamento delle rate
- se hai sforato i limiti del fido di conto corrente che ti è stato concesso.
Ecco perché questi elementi non vanno mai sottovalutati! Il rispetto degli impegni economici costituisce la base per il tuo “curriculum finanziario”.
Buonasera ho fatto richiesta per un mutuo ipotecario guidato da un addetto che riteneva la pratica molto buona sotto ogni aspetto ma alla fine il mutuo è stato rifiutato subito in prima battuta!A quel punto ho fatto richiesta per la Crif e alla centrale rischi della banca D’italia ma non risultano segnalazioni negative, da cosa altro può essere dipeso il rifiuto?
Grazie
Gentile Fabrizio, un nostro operatore le risponderà quanto prima via mail. Cordialità
Fabrizio anche a me è capitata la stessa cosa, assurdo è capitato con la mia banca Fineco che mi conosce da 18 anni quasi. Per giunta al Crif e alla CR non risultano note negative, io sto scrivendo direttamente all’amministratore Delegato di Fineco successivamente, se non ottengo risposta o una risposta negativa, scrivo ai giornali. Non mi dite che non c’entrano ma devo sollevare questa annosa questione dell’accesso al credito e delle politiche della Grandi Banche tutte a sfavore dei consumatori, politiche che guardano solo alla remunerazione dei loro soldi presi in prestito dalla BCE a tassi pari a zero. Della gente che, come me, che ha investimenti finanziari, oltra ad un discreto stipendio la Banca non ne tiene conto… E’una vergogna!!! Occorrono politiche di Banche più etiche. Sergio
Grazie per la segnalazione