Come fare ricorso ABF
Ti aiutiamo noi
Vuoi fare ricorso Abf (Arbitro Bancario Finanziario) e non sai come procedere?
Siamo qui per aiutarti a presentarlo, garantendoti supporto e guida personalizzati per far valere i tuoi diritti.
Perché fare ricorso ABF
Il ricorso arbitro bancario e finanziario è un’importante opportunità per risolvere le controversie con le banche o gli istituti finanziari senza dover ricorrere a lunghe e costose cause legali (ad esempio in caso di Phishing bancario o altre frodi online).
Questo strumento ti permette di far valere i tuoi diritti in modo diretto e chiaro.
Per poter procedere, puoi affidarti a noi e ricevere assistenza completa in ogni fase del ricorso, garantendo che la tua richiesta sia presentata in modo corretto e tempestivo, così da massimizzare le possibilità di successo.
Come ti aiutiamo
Vantiamo un team di consulenti esperti e avvocati specializzati in materia che per difenderti potrebbero richiederti alcuni documenti.
Se non riesci a trovarli, non preoccuparti: ci occuperemo ugualmente di tutelarti.
Inviata la tua segnalazione:
- riceverai una mail di conferma da info@unionedeiconsumatori.it(controlla la cartella spam o promozioni su gmail!) in cui ti illustreremo i vari passaggi della nostra assistenza
- sarai richiamato da un nostro consulente dedicato, per chiarire eventuali tuoi dubbi e prendere in carico il tuo caso
- risolveremo il tuo problema occupandoci noi di gestire il ricorso Abf.
Ti offriamo assistenza professionale e personalizzata per tutelare i tuoi diritti.
Tutto ciò online e senza pensieri!
AFFIDATI A NOI
La decisione dell’arbitrato bancario
La decisione dell’Arbitro Bancario Finanziario (ABF) emessa alla fine del procedimento arbitrale può essere:
- conciliativa, quando le parti raggiungono un accordo. In questo caso la decisione dell’ABF si limita a ratificare l’accordo
- arbitrale, se le parti non raggiungono un accordo e l’ABF emette una decisione vincolante.
Se il cliente non è soddisfatto possiamo ricorrere all’autorità giudiziaria competente per ottenere una revisione della decisione.
Salve,
mi chiamo Katia Guasco e sono una cliente della banca online Wise (prima TransferWise).
Lavoro freelance con Partita IVA regolarmente registrata e il mio attuale datore di lavoro (azienda con sede in Malta) mi ha fatto un bonifico di 500 euro nel mese di marzo come anticipo sul lavoro del mese successivo poiche’ essendo in difficolta’ economiche sono stata costretta (e con molto imbarazzo) a chiedere un anticipo. Tuttavia il bonifico e’ stato messo ‘in hold’ (sospeso) da Wise affinche’ io procurassi loro informazioni e documentazione relative alle mie buste paga, contratto di lavoro e tasse. Ho fornito loro la documentazione che avevo disponibile, fatture e contratto freelance (non ho documentazione relativa a tasse ancora ma sono in contatto con l’Acli locale che mi sta assistendo). Tuttavia la documentazione che ho fornito loro ‘non andava bene’. Le mie fatture non sono documenti accettabili per loro e neanche il mio contratto freelance! Purtroppo non ho altra documentazione da presentar loro. Il bonifico e’ stato cancellato ma il mio attuale datore di lavoro non ha ricevuto alcun rimborso del denaro dopo oltre 40 giorni. Ho richiesto spiegazioni al customer service ma ricevo solo risposte ‘copia incolla’ nelle quali vengo informata che il rimborso avverra’ soltanto quando forniro’ loro la documentazione richiesta ma non ho altra documentazione da inviar loro. Ho necessita’ di recuperare il denaro ma non so a chi rivolgermi, potete offrire assistenza in questo ambito? Grazie, Cordiali saluti. Katia
Gentile Katia,
stiamo prendendo in carico la tua segnalazione. A breve un nostro operatore ti contatterà per aiutarti a risolvere il problema. Saluti