Risarcimento danni fisici quanti soldi spettano
Quanto paga l’assicurazione
Nel risarcimento danni fisici quanti soldi paga l’assicurazione al danneggiato?
Se questa è la domanda che ti sei posto, nel nostro articolo trovi le informazioni che ti servono.
Inoltre se cerchi assistenza, noi possiamo aiutarti ad ottenere quanto ti spetta.
Cosa paga l’assicurazione per il danno fisico incidente stradale
I danni fisici indicano le lesioni subite da un individuo a seguito di un incidente, per le quali è possibile richiedere un risarcimento.
In questa circostanza, l’assicurazione copre due categorie di danni:
- il danno biologico, cioè le lesioni da incidente stradale (ad esempio per colpo di frusta)
- il danno morale, come sofferenze psicologiche e ansia causati dal trauma dell’incidente.
E se vuoi ottenere una corretta valutazione dell’ammontare del risarcimento che ti spetta, puoi avvalerti del nostro studio legale di infortunistica stradale.
Quanto paga l’assicurazione per il risarcimento danni fisici
Quando i danni fisici di una persona non registrano miglioramenti significativi, è possibile consultare il medico dell’assicurazione, che fornirà le seguenti informazioni:
- durata dell’invalidità temporanea, che può essere totale o parziale
- grado di invalidità permanente, espresso in percentuale
- eventuale impatto delle lesioni sulla capacità lavorativa del soggetto
- ore di assistenza quotidiana necessarie, ma solo nel caso di lesioni di gravità significativa
- valutazione del danno psicologico causato dall’incidente stradale.
Successivamente, l’assicurazione calcolerà l’importo basandosi sulla relazione medico-legale fornita dal medico.
E se vuoi essere sicuro che ti venga corrisposto il giusto risarcimento dei danni per incidente stradale, noi siamo qui per fornirti l’assistenza che ti serve.
Come ti aiutiamo ad ottenere il risarcimento danni fisici incidente stradale
Siamo consumatori come te, (ci distinguono solo i ruoli) pertanto comprendiamo perfettamente le tue difficoltà nel far valere i tuoi diritti.
Siamo qui per ascoltarti e sgravarti da ogni preoccupazione, perché con passione e competenza, ci mettiamo la faccia per aiutarti ad ottenere il risarcimento per le lesioni fisiche subite durante un sinistro stradale.
Ti offriamo assistenza qualificata, con avvocati specializzati in materia che ti aggiorneranno sull’avanzamento della pratica e che lavoreranno per te.
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Gli importi per la liquidazione danni fisici
Il Codice delle Assicurazioni distingue tra danno biologico permanente e temporaneo ai fini della valutazione dell’importo da risarcire.
Considerando i nuovi importi per la liquidazione dei danni fisici stabiliti dal Decreto Ministeriale del 8 giugno 2022, che prevede un’indennità giornaliera di 50,79 euro, l’ammontare totale del risarcimento sarà calcolato come segue:
- 1.724,52 euro, calcolati incrociando la percentuale di invalidità permanente (2%) con l’età del danneggiato (30 anni)
- 253,95 euro per 5 giorni di totale inabilità temporanea al 100% (50,79 euro al giorno moltiplicato per 5 giorni)
- 380,93 euro per 10 giorni di totale inabilità temporanea al 75% (calcolato come 50,79 euro moltiplicato per 75/100 e poi per 10 giorni)
- 507,90 euro per 20 giorni di totale inabilità temporanea al 50% (calcolato come 50,79 euro moltiplicato per 50/100 e poi per 20 giorni).
A questa cifra vanno aggiunte ulteriori somme per il risarcimento danni da sinistro, come ad esempio le spese mediche, il danno morale e le perdite di guadagno.
Risarcimento dei danni fisici: qual è la documentazione
Per richiedere un risarcimento per il danno fisico derivante da un incidente stradale, il soggetto danneggiato deve fornire all’assicurazione pertinente una documentazione medica completa.
Di conseguenza, se la persona coinvolta nell’incidente si è recata al Pronto Soccorso, è necessario presentare il relativo referto medico, insieme a tutti i certificati successivi, come quelli rilasciati dal proprio medico curante o da strutture sanitarie pubbliche o private riguardanti eventuali ricoveri, interventi chirurgici, e terapie riabilitative.
È importante notare che di solito l’invalidità permanente viene accertata tramite esami strumentali come risonanze magnetiche, ecografie e Tac, mentre l’invalidità temporanea viene dimostrata attraverso i certificati forniti dal medico curante, da specialisti medici e dal referto del Pronto Soccorso.
Il risarcimento per il danno morale, invece, viene concesso solo se è dimostrato il suo impatto sia qualitativo che quantitativo e la sua relazione causale con l’incidente stradale, fornendo prove e testimonianze aggiuntive rispetto ai danni fisici subiti.
La Corte di Cassazione ha precisato che, pur essendo possibile richiedere un risarcimento separato per i danni morali rispetto ai danni fisici, è necessario che le prove presentate dalla persona danneggiata siano idonee a dimostrare la presenza di un disagio psicologico, diverso dal danno fisico, causato dalle lesioni subite.
Tabelle risarcimento incidente stradale
La determinazione del risarcimento per danni fisici permanenti dipende strettamente dalla gravità del danno, quantificata in percentuale di invalidità permanente valutata dal medico legale.
Tale percentuale influenza direttamente l’ammontare del risarcimento: quanto maggiore è la percentuale di danno, tanto più elevato sarà il risarcimento ricevuto.
L’invalidità permanente può variare minimamente, come nel caso di una lieve contusione stimata all’1%, fino a condizioni estremamente gravi, come uno stato vegetativo, valutato al 100%.
La valutazione della percentuale di invalidità permanente segue due criteri principali:
- per lesioni di entità minore, ossia quelle con una percentuale di invalidità che va dall’1% al 9%, si fa riferimento alla tabella unica nazionale, destinata a valutare i danni minori
- per lesioni più gravi, con una percentuale di invalidità che varia dal 10% al 100%, si applicano invece le tabelle di riferimento dei Tribunali di Milano e Roma, specifiche per i danni maggiori e le lesioni gravi.
Come funziona il calcolo del risarcimento per danni fisici
La valutazione delle lesioni fisiche per la liquidazione del risarcimento è una prerogativa del medico legale, che determina la percentuale di invalidità.
Un elemento cruciale che influisce sull’ammontare del risarcimento per danni fisici è l’età della persona lesa.
Concretamente, il valore economico attribuito a ciascun punto percentuale di invalidità decresce all’aumentare dell’età del danneggiato.
Ad esempio, una persona di 20 anni che presenti un’invalidità permanente dell’1% percepirà un risarcimento economicamente più consistente rispetto a una persona di 60 anni con lo stesso grado di invalidità.
Ciò si spiega considerando che una lesione permanente implicherà per la persona più giovane un impatto e delle conseguenze che si protrarranno per un arco temporale più esteso della sua vita.
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