Quando spetta la pensione di inabilità
Come ti aiutiamo ad ottenerla
Unione Dei Consumatori
25 Gennaio 2024
Hai richiesto la pensione di inabilità, a causa di una grave e permanente disabilità, e la tua domanda è stata respinta? Non preoccuparti.
Noi di Unione dei Consumatori siamo qui per aiutarti.
Cos’è la pensione di inabilità
La pensione di inabilità (Legge 222/84), rappresenta un sostegno finanziario erogato a favore di individui a cui è stata diagnosticata una completa e duratura incapacità lavorativa al 100%.
Questa assistenza è destinata a coloro che:
- si trovano in condizioni di difficoltà economica
- hanno una disabilità totale
- hanno un’età compresa tra i 18 e i 67 anni
- soddisfano i requisiti normativi e amministrativi di legge.
Cosa fare se l’Inps non riconosce la pensione di inabilità
In caso di rigetto della domanda per la pensione di inabilità il richiedente può contestare il diniego attraverso un processo articolato in due fasi.
Entro 90 giorni dal rifiuto dell’INPS, è possibile presentare online un ricorso amministrativo.
Nel caso venga respinto o non si riceva risposta, si può fare ricorso giudiziario.
E noi siamo qui per aiutarti.
Come ti aiutiamo ad ottenere la pensione di inabilità
Siamo consumatori come te, pertanto comprendiamo perfettamente le tue difficoltà nel far valere i tuoi diritti negati.
Siamo qui per ascoltarti e sgravarti da ogni preoccupazione, perché con passione e competenza, ci mettiamo la faccia per aiutarti ad ottenere il riconoscimento della pensione di inabilità.
Procedi a tesserarti (scegliendo la formula più adeguata alle tue esigenze) e a segnalarci il tuo problema, compilando il form sottostante
Sarai ricontattato da un nostro avvocato specializzato in materia che si occuperà del tuo caso, valutando i documenti in tuo possesso.
Riceverai ogni consiglio utile per il raggiungimento dell’obiettivo e sarai aggiornato costantemente sull’avanzamento della pratica.
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Cosa dicono di noi
Domanda per la pensione di inabilità
Per richiedere il versamento dell’importo dell’inabilità lavorativa è fondamentale che la limitazione delle capacità sia stata documentata dalla commissione medica legale.
Nella richiesta, presentata direttamente attraverso il sito web dell’INPS, è necessario fornire anche dettagli socioeconomici come eventuali periodi di ricovero, esperienze lavorative, situazione finanziaria, specificare come si preferisce ricevere i pagamenti.
Se è stata respinta, ti aiutiamo noi.
I requisiti per richiedere la prestazione
Per richiedere la pensione di inabilità occorre possedere i seguenti requisiti:
- certificato che attesti una disabilità totale e permanente al 100%
- reddito inferiore alla soglia annuale stabilita dalla legge (per il 2023: 17.920,00 euro)
- età compresa tra 18 e 67 anni
- cittadinanza italiana
- per cittadini stranieri comunitari, essere registrati all’anagrafe del comune di residenza
- per cittadini stranieri extracomunitari, possedere un permesso di soggiorno valido da almeno un anno (articolo 41 del Testo Unico sull’Immigrazione)
- residenza stabile e abituale in Italia.
Compatibilità con altri sostegni
La pensione di inabilità può essere concessa anche se la persona disabile è ricoverata in un istituto pubblico che provvede al suo sostentamento.
È compatibile con altre pensioni di invalidità dovute a cause diverse, purché siano riconosciute per patologie o limitazioni differenti.
Inoltre, è possibile cumularla con pensioni dirette di invalidità provenienti dall’Assicurazione Generale Obbligatoria per i lavoratori dipendenti, dai sistemi pensionistici per i lavoratori autonomi e da qualsiasi altra pensione obbligatoria per i lavoratori dipendenti.
Infine, la pensione di inabilità è compatibile con l’attività lavorativa.
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