La tua richiesta di portabilità Fastweb non è andata a buon fine?

Hai anche reclamato al gestore, ma questi non risponde o ti culla con vane promesse?

Sei nel posto giusto, perché siamo qui per ascoltare le tue lamentele ed occuparci concretamente del problema.

Come sapere se la portabilità Fastweb è andata a buon fine?

In presenza di un ritardo nella portabilità, come prima cosa i clienti contattano Fastweb e, comprendendo la loro preoccupazione nel ritardo del procedimento per cambiare gestore, non possiamo che condividerene l’intento.

Purtroppo, come ben sappiamo i tempi previsti (e promessi da Fastweb nella sua Carta dei Servizi) molto spesso non vengono mantenuti e la portabilità non viene espletata (quindi, non va a buon fine).

 

Quando la portabilità di un numero  Fastweb non va a buon fine?

Il gestore ci racconta spesso che la portabilità non è andata a buon fine -o è stata rifiutata- per problemi tecnico-amministrativi:

  • assenza o errori del dato ICCD, del codice fiscale o partita Iva necessario
  • incongruenza tra ICCD E MSISDN
  • MSISDN non appartenente al donating
  • precedente richiesta ricevuta da altro recipient diverso dal donating
  • superamento del limite di capacità evasiva.

Noi, che conosciamo bene come stanno le cose, non possiamo che dissentire da queste scuse, perché servono solo a mascherare la sua inefficienza nei rapporti con il gestore di provenienza.

 

Cosa fare quando la portabilità di un numero Fastweb non va a buon fine

Riceviamo ogni giorno centinaia di segnalazioni da utenti, la cui richiesta di portabilità Fastweb non è andata a buon fine (e per questo motivo patiscono considerevoli disagi).

A tutti rispondiamo che stanno subendo un grave torto e che le scuse del gestore non sono accettabili, perché secondo la delibera Agcom n.33/22/CIR:

  1. il gestore ha comunque il modo e soprattutto il dovere di ottemperare ed evadere la procedura (nei tempi stabiliti) al fine di evitare problemi al cliente
  2. il consumatore ha diritto all’indennizzo automatico –senza neanche farne richiesta– per ogni giorno di ritardo nella procedura (a maggior ragione nel caso di mancata portabilità).

Se quindi, nonostante le tue sollecitazioni, Fastweb non è intervenuta per risolvere il tuo problema o continua a prender tempo (lasciandoti di fatto col problema irrisolto), non rinunciare a far valere i tuoi diritti: ti aiutiamo noi!

 

Come risolviamo il tuo problema

Come Associazione di consumatori stiamo ovviamente dalla tua parte e, avendo gli strumenti necessari (competenza in materia e avvocati specializzati in telefonia) possiamo aiutarti velocemente e in modo definitivo.

Affidandoti a noi:

  • otterrai l’assistenza e l’ascolto che il gestore ti ha negato
  • analizzeremo gli eventuali documenti in tuo possesso (ad esempio, contratto, reclami fatti…)
  • studiato il tuo caso avvieremo un procedimento d’urgenza per obbligare Fastweb a completare la procedura di portabilità.

Ma non solo…

Ti faremo ottenere l’indennizzo economico previsto nella Delibera AgCom n.347/18, pari a €7,50 per ogni giorno di ritardo.

Tutto ciò senza che tu debba sostenere alcun costo per gli avvocati, perché li faremo pagare interamente a Fastweb (leggi qui in anteprima il documento ufficiale che certifica il nostro servizio legale gratuito).

Ti basta inviarci una segnalazione:

 

Sarai ricontattato da un nostro consulente esperto, che prenderà in carico il tuo caso
Istruita la pratica, la affideremo ad un nostro Avvocato specializzato in Telefonia
Sarai costantemente informato sul suo avanzamento, fino alla risoluzione del problema

 

Tutto ciò online e senza pensieri!

 

Quindi di noi ti puoi fidare, perché possiamo provare ciò che promettiamo!