Riparazione in garanzia tempi massimi
Come funziona
Sei vuoi richiedere la riparazione in garanzia tempi massimi dell’auto difettosa ma stai riscontrando problemi, non temere.
Noi come Associazione di consumatori esperta nel settore siamo dalla tua parte e possiamo aiutarti a risolvere la questione in tempi celeri.
Come richiedere la riparazione di un prodotto difettoso
Per richiedere la riparazione auto in garanzia tempi massimi, è necessario contattare il venditore entro il periodo di validità della garanzia stessa e presentare una denuncia dei vizi. Questo atto deve essere effettuato entro i termini stabiliti dalla legge, che sono cruciali per non perdere il diritto alla garanzia.
In particolare queste tempistiche sono:
- 60 giorni dalla scoperta del difetto se l’acquirente è un consumatore
- 8 giorni se l’acquirente è un professionista.
Se il venditore non riconosce il difetto, e rifiuta di effettuare la riparazione, non devi preoccuparti, perché sappiamo come risolvere il problema.
Come ti aiutiamo a far valer il tuo diritto di riparazione in garanzia
Vantiamo un team di consulenti esperti e avvocati specializzati in materia pronti a difenderti.
Per velocizzare il processo di tutela, ti invitiamo a preparare già alcuni documenti utili, quali la prova d’acquisto (fattura, scontrino, estratto conto della carta di credito con cui hai pagato).
Inviata la tua segnalazione:
- riceverai una mail di conferma da segretaria@unionedeiconsumatori.it (controlla la cartella spam o promozioni su gmail!) in cui ti illustreremo i vari passaggi della nostra assistenza
- sarai richiamato da un nostro consulente, per chiarire eventuali tuoi dubbi
- otterrai la riparazione dell’auto acquistata in tempi celeri.
Ti offriamo assistenza professionale e personalizzata per la tutela dei tuoi diritti.
Tutto ciò online e senza pensieri!
Di noi ti puoi fidare, perché possiamo provare ciò che promettiamo!
AFFIDATI A NOI
La riparazione in garanzia tempi massimi del prodotto difettoso
Il venditore è responsabile per la riparazione di un prodotto difettoso e non può imporre alcun costo o onere aggiuntivo all’acquirente.
Ad esempio, non può richiedere che l’acquirente spedisca il prodotto al centro assistenza a proprie spese, né può chiedere il rimborso di eventuali costi sostenuti per il trasporto.
La riparazione deve ripristinare il prodotto alle sue condizioni originali, fatto salvo l’eventuale normale usura dovuta all’uso da parte dell’acquirente.
È importante notare che, in caso di riparazione, il termine della garanzia legale (di 2 anni per i consumatori, o 1 anno per i professionisti) rimane invariato.
Le riparazioni non riattivano il periodo di garanzia, che continua a decorrere dalla data di acquisto.
Entro quanto tempo va riparato il prodotto difettoso
Uno degli aspetti più problematici della riparazione di un prodotto difettoso riguarda il tempo di attesa, che spesso delude le aspettative del consumatore.
In merito ai tempi di riparazione, la legge non stabilisce un termine fisso, ma l’articolo 130 del Codice del Consumo indica che le riparazioni devono avvenire entro un “congruo termine” dalla richiesta, tenendo conto della natura del prodotto e dell’uso per cui è stato acquistato.
Il venditore, responsabile del rispetto della garanzia, non può giustificarsi per il ritardo imputandolo al centro assistenza. La riparazione deve essere effettuata senza causare disagi significativi al consumatore.
Se il termine per la riparazione è troppo lungo e compromette l’utilizzo del prodotto, l’acquirente ha il diritto di recedere dal contratto e ottenere il rimborso.
Altre tutele previste dal Codice del Consumo
Il Codice del Consumo prevede che, se la riparazione o la sostituzione di un prodotto difettoso risultano impossibili o troppo costose, il consumatore ha diritto a scegliere tra due alternative:
- Risoluzione del contratto con il conseguente rimborso del prezzo pagato
- Riduzione del prezzo di vendita, in proporzione al valore del difetto riscontrato
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