Risarcimento danni errore medico
Quando spetta e come ti aiutiamo ad ottenerlo
Non è raro che dall’errore medico derivano gravi danni di salute ai pazienti, i quali per tutelarsi avranno diritto a richiedere il risarcimento al sanitario responsabile.
Nell’articolo ti spieghiamo quando spetta questo risarcimento e come ti aiutiamo ad ottenerlo.
INDICE
Quando spetta il risarcimento per errore medico
Il risarcimento danni errore medico spetta in tutti quei casi in cui il paziente subisce un aggravamento dello stato di salute o ne giunga la morte a causa della negligenza medica.
Spesso, le colpe del personale sanitario derivano dall’assenza di attenzione durante gli interventi chirurgici o quando vengono rilasciate delle diagnosi sbagliate.
Per questo la legge ha previsto il risarcimento come strumento di supporto per il paziente superstite o il suo nucleo familiare.
In questo contesto, il nostro ordinamento prevede che siano considerati responsabili tanto il medico quanto l’équipe e la struttura sanitaria dove si è verificato il fatto.
La legge stabilisce inoltre che, per chiedere il risarcimento errore medico si ha tempo fino a 10 anni, dopo i quali l’azione sarà prescritta.
Come richiedere il risarcimento danni medico
Per richiedere il risarcimento errore medico occorre seguire alcuni passaggi, e cioè:
- richiedere alla struttura sanitaria la cartella clinica, che dovrà esserti consegnata entro 7 giorni o, in caso di integrazioni, entro 30
- tentare un accordo tra le parti (medico/struttura e paziente) attraverso una mediazione, per stabilire l’importo da risarcire
- instaurare una causa per errore medico se la conciliazione ha avuto esito negativo.
Per il calcolo del risarcimento verranno considerati sia i danni patrimoniali che quelli non patrimoniali.
Se invece il paziente è deceduto, il diritto al risarcimento spetterà ai familiari della vittima. L’importo verrà liquidato sulla base di tabelle in uso nei tribunali italiani.
Come ti aiutiamo ad ottenere il risarcimento per errore medico
Se sei stato vittima di errore sanitario e hai subito danni fisici, ti aiutiamo noi.
Siamo un’associazione di consumatori e da oltre 10 anni forniamo assistenza e tutela online (ciò significa che non avrai bisogno di fare file e perdere tempo con la burocrazia).
I nostri avvocati godono di una spiccata competenza nel settore e ti aiuteranno ad ottenere il giusto risarcimento che ti spetta, valutando i danni riportarti patrimoniali e non.
Non ti rimane che compilare il form sottostante…
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Cosa dicono di noi
Le tipologie di errore medico
Si può distinguere anche tra diverse categorie di errori sanitari:
- errori umani che possono verificarsi a causa di mancanza di abilità, problemi di memoria o azioni errate.
- violazioni, categoria che comprende azioni eseguite in violazione di regolamenti, direttive o norme di sicurezza stabilite
- errori organizzativi, che derivano dall’organizzazione del lavoro, dalla pianificazione della gestione delle emergenze e dalla disponibilità e accessibilità delle apparecchiature sanitarie o di supporto.
Cosa fare in caso di errori medici
Nel caso in cui ci sia un errore medico che comporti danni fisici ai pazienti in cura, è bene intanto chiedere spiegazioni su quanto sia realmente accaduto al medico responsabile dell’intervento.
In caso di opposizioni, i parenti o la vittima possono rivolgersi direttamente al direttore sanitario della struttura che, consultata la cartella clinica, dovrà chiarire ogni dubbio.
Se le spiegazioni non sono sufficienti, il passo successivo è quello di richiedere all’amministrazione dell’ospedale o della clinica copia autenticata della cartella clinica e operatoria.
In questo caso, è preferibile richiedere anche il “consenso informato”, insieme alla copia della firma del paziente, così da prepararsi per un eventuale risarcimento.
Le scelte procedurali della vittima
La vittima può ottenere tutela attraverso:
- una denuncia errore medico
- una segnalazione presso le sedi competenti
- la richiesta di risarcimento in ambito civilistico di tutti i danni sofferti.
La denuncia è un atto attraverso il quale il privato cittadino porta a conoscenza delle Autorità la notizia della commissione di un reato perseguibile d’ufficio da parte del sanitario.
Il denunciante o la persona offesa, può riferire notizia di reato sia in forma orale che scritta, presso qualsiasi Autorità Giudiziaria di competenza nello specifico presentandosi direttamente in sede della Procura della Repubblica oppure presso qualsiasi stazione dei Carabinieri, o polizia.
Sgradevole situazione verificatasi a Torino presso i corridoi dell ospedale Molinette (esattamente nel pronto soccorso). Nella disorganizzazione Torino news parla di barelle nei corridoi del pronto soccorso con poca attenzione ai diritti del malato e paziente all interno della struttura a Torino. (Fonte: Torino News) Recente la notizia riportata da Il Resto del Carlino riguardo il problema di malasanita risolto dopo anni riguardante un intervento laser che aveva poi alterato e diminuito la vista del paziente. La Corte di Appello ha deciso per un risarcimento alla vittima di malasanita di oltre 150000 euro per l errore medico subito all occhio ed al visus .