Il procedimento di sfratto per finita locazione
Come ti aiutiamo ad ottenere la convalida
Lo sfratto per finita locazione è una delle procedure previste dalla legge, che offre al proprietario la possibilità di ottenere rapidamente un titolo esecutivo per riappropriarsi dell’immobile, se l’inquilino non lo restituisce volontariamente.
Nell’articolo ti spieghiamo come funziona questo procedimento, quali sono i tempi per ottenere il provvedimento e come possiamo aiutarti.
Come funziona lo sfratto per finita locazione
Lo sfratto per finita locazione è una procedura disciplinata dall’art. 657, comma 2 c.p.c.
Questa consente al proprietario di un immobile di rientrare nel possesso del proprio appartamento se, alla scadenza del contratto di locazione, l’inquilino non vuole rilasciarlo.
In questi casi occorre notificare lo sfratto all’affittuario.
Nell’atto di citazione verrà indicato all’affittuario l’invito a comparire in udienza, con l’avvertimento che se non compare o non si oppone, il Giudice convaliderà la richiesta di sfratto (art. 660, comma III, cod. proc. civ.).
Quanto tempo ci vuole per lo sfratto per finita locazione
La procedura di sfratto per finita locazione presenta tempi più rapidi rispetto a quelli di un giudizio ordinario per il rilascio dell’immobile.
Le tempistiche però variano e possono essere soggette a circostanze specifiche.
In particolare, la fase esecutiva potrebbe subire un allungamento per la presenza nell’immobile di soggetti appartenenti a categorie protette, come nel caso in cui si volesse procedere allo sfratto di persone disabili.
In ogni caso, ottenuta la convalida dello sfratto, sarà possibile rientrare nel possesso dell’immobile, libero da persone e cose, oltre alla riconsegna delle chiavi.
Come ti aiutiamo ad ottenere lo sfratto per finita locazione
Se il tuo inquilino non rilascia l’immobile alla scadenza del contratto di locazione, ti aiutiamo noi.
Siamo un’associazione di consumatori e da oltre 10 anni forniamo assistenza e tutela online (ciò significa che non avrai bisogno di fare file e perdere tempo con la burocrazia).
I nostri avvocati godono di una spiccata competenza nel settore e ti aiuteranno a rientrare nel possesso del tuo immobile e sei vuoi recuperare i canoni che non ti sono stati pagati, provvederemo con notifica di decreto ingiuntivo.
Non ti rimane che compilare il form sottostante…
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I requisiti per la procedura di sfratto per finita locazione
Per poter azionare degli sfratti per finita locazione è necessaria la presenza di 3 requisiti:
- che sia scaduto il contratto di locazione
- che sia stata inviata una comunicazione di disdetta almeno 6 mesi prima della scadenza
- un regolare contratto di locazione tra le parti, che abbia forma scritta e sia registrato.
Se manca quest’ultimo presupposto della forma scritta e ad esempio il canone viene pagato in nero, non potrai riottenere subito il possesso dell’immobile ma dovremo promuovere un’azione di occupazione senza titolo.
L’udienza di convalida dello sfratto
Lo svolgimento della procedura di sfratto per finita locazione è simile a quella per morosità.
La principale differenza tra i 2 istituti è che nello sfratto per finita locazione l’inquilino non potrà chiedere il termine di grazia previsto dall’art. 55 legge n. 392 del 1978.
Se il giudice lo convalida dovrà fissare un termine non superiore a 6 mesi entro cui l’affittuario dovrà rilasciare l’immobile.
Questo termine però può essere aumentato fino a 12 mesi ai sensi dell’art. 56 Legge n.392/1978 se il giudice lo ritiene necessario per lo stato di bisogno dell’inquilino.
Se l’inquilino si presenta in udienza può anche opporsi allo sfratto per finita locazione.
Il Giudice muterà il rito fissando una nuova udienza per verificare la fondatezza dei motivi di opposizione e se questa non è presentata su prova scritta, chiederemo l’ordinanza provvisoria per il rilascio dell’immobile ex art. 665 c.p.c.
Alternative allo sfratto per finita locazione
Se hai dubbi che il tuo inquilino non riconsegnerà l’immobile alla scadenza del contratto di locazione possiamo promuovere un’azione di licenza per finita locazione.
Questo strumento ci permette di farti ottenere un titolo esecutivo che potrai azionare se l’affittuario non rilascerà in modo spontaneo l’immobile.
La licenza per finita locazione è quindi una possibile alternativa allo sfratto per finita locazione che ci permetterà di accorciare i tempi accorcerà per rilascio dell’appartamento locato.
L’indennità di occupazione nello sfratto
Il locatore (proprietario dell’immobile) può chiedere l’indennità di occupazione e il risarcimento dei danni conseguenti al ritardo nella riconsegna dell’appartamento.
Se vuoi ottenerla, ci pensiamo noi! Contattaci per ricevere assistenza di un nostro avvocato esperto in materia.
Con l’indennità di occupazione otterrai una somma di denaro che compensare il periodo di tempo in cui non hai potuto disporre della casa.
Solitamente l’importo corrisponde a quello del canone e possiamo richiederlo o contestualmente allo sfratto per finita locazione o attraverso decreto ingiuntivo.
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