Verifica ispettiva Inps
Cos’è, quando il verbale non è valido e come tutelarsi
La verifica ispettiva Inps viene effettuata per accertare che le aziende facciano un corretto utilizzo delle risorse in conformità alle normative vigenti.
Nell’articolo ti spieghiamo nel dettaglio in cosa consiste questo processo di verifica, cosa deve contenere il verbale per essere valido e cosa fare se si riceve una verifica di ispezione. Noi siamo qui per aiutarti.
INDICE
Cos’è la verifica ispettiva Inps
Il verbale ispettivo inps rappresenta il documento con cui gli Ispettori evidenziano le violazioni in ambito lavorativo che hanno individuato durante i controlli svolti presso un’azienda, stabilendo le conseguenti sanzioni amministrative e il recupero di contributi e premi.
È anche frequente che venga richiesto al datore di lavoro di adempiere a determinati obblighi e procedure correttive.
Questi controlli sull’aderenza alle norme lavorative sono un obbligo stabilito dalla legislazione. Tuttavia, la presenza di vari enti coinvolti nell’ispezione del lavoro (Ispettori del lavoro, Guardia di Finanza, Carabinieri, Istituti di previdenza, Forze di polizia, Agenzie fiscali, Vigili urbani, SIAE, ecc.) complica la gestione per aziende e professionisti, che devono agire tempestivamente fin dal momento dell’inizio dell’ispezione, al fine di evitare di essere colpiti dagli esiti sfavorevoli e spesso imprevedibili delle verifiche.
La nostra mission
Siamo un’associazione di consumatori, come te! Da oltre dieci anni diamo voce ai diritti (calpestati!) dei tanti che si rivolgono a noi per ricevere aiuto. Parlaci del tuo problema e ti ricontattiamo noi per risolverlo. Se sei stato sottoposto a controlli ispettivi e cerchi tutela…
I requisiti per la validità del Verbale ispettivo INPS
I verbali ispettivi devono rispettare specifici requisiti procedurali, formali e sostanziali, come ad esempio i tempi di notifica dell’accertamento, le firme e la precisione delle diffide, e l’indicazione dettagliata dei fatti e delle fonti di prova.
L’omissione o la non conformità a tali requisiti può portare all’invalidità o alla parziale illegittimità dell’azione ispettiva.
Di solito, al termine dell’ispezione, il personale ispettivo redige il verbale di accertamento.
Il Rappresentante della Direzione, o chi ne fa le veci, deve:
- esaminare attentamente il contenuto del verbale redatto dall’ispettore
- chiedere di annotare sul verbale le proprie osservazioni e deduzioni riguardanti le evidenze presentate dai verbalizzanti, eventualmente dopo aver consultato un consulente esterno
- specificare che tutti i documenti fotocopiati sono di natura confidenziale
- firmare il verbale di ispezione e conservarne una copia.
Nel caso di accertamenti amministrativi, se il verbale viene inviato successivamente alla visita, è necessario assicurarsi che non siano trascorsi oltre 90 giorni, come richiesto dalla normativa.
Se, ad esempio negli accertamenti di natura penale, i funzionari decidessero di non redigere immediatamente il verbale, sarà fondamentale coinvolgere un avvocato al fine di ottenere, nei tempi previsti dalla legge, l’accesso agli atti di indagine.
Assistenze legale
Ti offriamo un servizio di qualità, perché i nostri avvocati sono specializzati in previdenza. Ci impegniamo a valutare il tuo caso e a proporti ogni possibile soluzione che possa risolverlo. E se il verbale non rispetta i requisiti di validità e i tempi richiesti dalla legge..
Cosa fare se si ricevono verbali dopo la verifica ispettiva Inps
Se la tua azienda è oggetto di un controllo ispettivo, è fondamentale reagire tempestivamente e non sottovalutare la situazione.
Già nella fase iniziale, puoi rivolgerti a noi per ottenere chiarimenti su come comportarti e come gestire la situazione con gli Uffici ispettivi.
Se invece hai già ricevuto un Verbale ispettivo, tenendo presente che i tempi per presentare difese e impugnazioni, soprattutto a livello amministrativo, possono essere lunghi e complessi, puoi richiedere una nostra consulenza urgente per una rapida analisi delle conseguenze dirette e indirette derivanti dal Verbale.
Inoltre i verbali ispettivi fanno fede fino a querela di falso, ai sensi dell’art. 2700 c.c., solo relativamente alla loro provenienza dal sottoscrittore, alle dichiarazioni rese dall’ispettore ed agli altri fatti che egli attesti come avvenuti in sua presenza o da lui compiuti nel giudizio promosso dal contribuente per l’accertamento negativo del credito previdenziale.
Ciò comporta che incombe sull’INPS l’onere di provare i fatti costitutivi della pretesa contributiva, posti a fondamento dell’ispezione.
Servizio online
Siamo una struttura organizzata per offrire un servizio online. Quindi risolvi il tuo problema comodamente da casa, senza stress e senza code! Ti basta raccontarci cosa ti è accaduto, pensiamo a tutto noi.
Come ti aiutiamo con la verifica ispettiva Inps
Siamo un’associazione di consumatori e da oltre 10 anni forniamo assistenza e tutela online (ciò significa che non avrai bisogno di fare file e perdere tempo con la burocrazia).
Se hai ricevuto un verbale ispettivo Inps e pensi che ci siano state delle irregolarità, o vuoi sapere come procedere prima che venga realizzato il controllo ispettivo presso la tua azienda, così da evitare possibili conseguenze spiacevoli, noi siamo qui per aiutarti e per trovare la soluzione più adatta al tuo caso.
Cosa faremo per te
Cosa dicono di noi
Cosa fa la vigilanza ispettiva Inps?
Questa attività mira a verificare la corretta e completa corresponsione dei contributi, assicurandosi che tutti gli obblighi previsti dalla legge siano rispettati. L’obiettivo è quello di attuare misure repressive incisive che scoraggino l’evasione contributiva e promuovano la stabilità finanziaria del sistema previdenziale.
Quando viene attivata l’attività ispettiva?
La vigilanza può essere avviata in due modi: iniziativa dell’ufficio ispettivo stesso o in seguito a una richiesta d’intervento specifica. Quest’ultima dovrebbe essere formulata in modo dettagliato per agevolare le operazioni successive.
Quanto può durare un’ispezione INPS?
Solitamente, i processi di durata delle ispezioni si estendono per mesi e talvolta anche per anni. La Guardia di Finanza, invece, si dimostra più rapida ed efficiente, completando le proprie verifiche in poche settimane. Tuttavia, per nessuno dei due casi è comune trovare contestazioni immediate.
Cosa chiedono gli ispettori del lavoro?
È possibile richiedere l’intera documentazione contrattuale, previdenziale e assicurativa relativa ai dipendenti assunti dall’Azienda. Questa fase è importante per verificare l’attendibilità delle dichiarazioni fornite. Inoltre, potrebbe essere richiesto l’esame del libro unico del lavoro.
Che tipo di controlli fa l’ispettorato del lavoro?
L’attività di sorveglianza sarà focalizzata sulle verifiche riguardanti l’igiene e la sicurezza sul luogo di lavoro, con particolare attenzione a possibili comportamenti elusivi o fraudolenti in questo ambito. Inoltre, in caso di accertata occupazione irregolare di lavoratori, saranno controllati anche i benefici eventualmente ottenuti, come il reddito di cittadinanza, d’emergenza o altre agevolazioni previste.
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