Risarcimento per errore ortopedico o intervento errato
Ottienilo con noi
Vuoi richiedere un risarcimento errore ortopedico per i danni subiti, sia fisici che morali causati dalla malasanità? Sappiamo noi come procedere.
Ti faremo ottenere ciò che meriti, occupandoci di ogni dettaglio del tuo caso.
Intervento ortopedico errato e diritto al risarcimento
Un errore ortopedico può avere conseguenze pesanti sulla tua salute e sulla tua vita. Per questo motivo, che si tratti di una diagnosi sbagliata, di un intervento eseguito male, di infezioni post-operatorie o di protesi difettose, hai diritto a un risarcimento per il danno subito.
E noi possiamo tutelare questo tuo diritto, occupandoci di:
- Valutare il tuo caso e identificare chi è responsabile, che si tratti di una struttura sanitaria pubblica o privata o di un medico
- Preparare e presentare la richiesta di risarcimento
- Assicurarci che anche errori nella riabilitazione o trattamenti mancati vengano riconosciuti come danni risarcibili.
Saremo al tuo fianco per farti ottenere quanto ti spetta.
Cosa facciamo per aiutarti
Vantiamo un team di consulenti esperti e avvocati specializzati in materia pronti a difenderti.
Per velocizzare il processo di tutela, ti invitiamo a preparare alcuni documenti, come la cartella clinica contenente tutte le informazioni sull’intervento, certificati lastre, risonanze magnetiche, ricevute ed esiti di analisi o visite.
Inviata la tua segnalazione:
- riceverai una mail di conferma dal dominio @unionedeiconsumatori.it (controlla la cartella spam o promozioni su gmail!)
- sarai richiamato da un nostro consulente dedicato, per chiarire eventuali tuoi dubbi e prendere in carico il tuo caso.
- otterrai il risarcimento che ti spetta!
Ti offriamo assistenza professionale e personalizzata per tutelarti.
Tutto ciò online e sgravandoti da ogni pensiero!
AFFIDATI A NOI
Di noi ti puoi fidare, perché possiamo provare ciò che promettiamo!
Cos’è un errore ortopedico
L’ortopedia e la traumatologia sono branche della medicina che si occupano dello studio, della diagnosi e del trattamento delle patologie legate al sistema muscolo-scheletrico. I disturbi traumatologici comprendono eventi come fratture, lesioni muscolari, rotture legamentose, contusioni e stiramenti.
Le condizioni ortopediche, invece, includono problematiche come neoplasie, instabilità articolari, lassità cronica, tendiniti e neuriti.
In questi ambiti, il rischio di errori è particolarmente alto, potendo verificarsi durante le fasi di diagnosi, intervento chirurgico o trattamento terapeutico.
Come calcoliamo il risarcimento per errore ortopedico
Se hai subito un danno da errore chirurgico ortopedico, calcoliamo il risarcimento in modo accurato, basandoci su criteri riconosciuti dalla legge:
- Lesioni lievi: utilizziamo le tabelle previste dagli articoli 138 e 139 del Codice delle Assicurazioni Private
- Lesioni gravi: applichiamo le tabelle del Tribunale di Milano, considerando fattori come età, gravità delle lesioni, impatto sulla tua vita e conseguenze a lungo termine.
Non lasciare che l’errore medico resti impunito. Il nostro team ti guiderà passo dopo passo per ottenere il massimo risarcimento possibile.
Danni risarcibili in caso di errore ortopedico
Il paziente vittima di un errore in un intervento chirurgico ortopedico può subire una serie di conseguenze per le quali è possibile richiedere un risarcimento.
Se i medici che hanno avuto in cura il paziente hanno agito con imprudenza, negligenza o mancanza di competenza nell’esecuzione dell’operazione, potrebbero insorgere complicazioni come infezioni che peggiorano lo stato di salute del paziente, e in alcuni casi estremi, possono condurre al decesso. Altre complicazioni possono includere emorragie gravi (anch’esse potenzialmente fatali), danni a nervi o muscoli, oppure esiti permanenti che compromettono la funzionalità fisica e/o psichica del paziente.
Le invalidità permanenti consistono in quelle lesioni che non si sarebbero manifestate se l’intervento fosse stato eseguito correttamente e che, per la loro gravità, accompagnano il paziente per tutta la vita. Tali lesioni possono essere classificate come micropermanenti (con un grado di invalidità compreso tra l’1% e il 9%) o macropermanenti (con un grado tra il 10% e il 100%).
Quanto tempo per chiedere il risarcimento per errore ortopedico
l paziente che ha riportato danni a seguito di un intervento ortopedico ha un termine di dieci anni, calcolati dal momento in cui è venuto a conoscenza dell’errore e delle lesioni subite, per avanzare una richiesta di risarcimento.
Nel caso in cui il paziente abbia riportato lesioni gravi o sia deceduto, i suoi familiari dispongono di cinque anni per richiedere il risarcimento per i danni derivanti dalla lesione o dalla perdita del rapporto parentale.
È fondamentale, in situazioni di questo tipo, richiedere una consulenza medico-legale e ortopedica specializzata e presentare una domanda di risarcimento ben argomentata all’ospedale o alla struttura privata responsabile entro i termini previsti, al fine di evitare che il diritto al risarcimento si prescriva.
13 maggio 2022 dopo caduta, subivo frattura scomposta del radio destro. Mi veniva messo il gesso fino a metà braccio dx per 1 mese. il 13 giugno 2022 il gesso veniva tolto. Ma la mano presentava edema e rigidità articolare. il 14 giugno iniziavo fisioterapia. Andavo 5 giorni a settimana, fino a fine luglio 2022. Ma edema e rigidità articolare permanevano. Ogni mese da luglio a fine novembre vado a visita di controllo presso l’ospedale di Monopoli dove mi avevano messo il gesso. I vari medici della struttura che visitano continuano a imputare alla fisioterapia il mancato recupero della funzionalità della mano dx. Inficiando il rapporto di fiducia con il fisioterapista. L’8 agosto decido di fare una visita a pagamento da ortopedico specializzato mano-spalla,un primario. Diagnosi: probabile algodistrofia e mi prescrive una cura che terminerò a fine ottobre 2022. Ma che si rivelerà inefficace. Aspetto 3 mesi per un avere una visita di controllo presso lo stesso ortopedico primario a pagamento. E il 27 gennaio 2023 vado, e conferma: c’è algodistrofia. Ma non prescrive alcuna cura. E’ tardi. Mi ha solo fatto perdere tempo e soldi: 420 euro spesi male. Allora decido di andare a Milano dal massimo esperto italiano e mondiale di algodistrofia. Andrò il 2 marzo a visita. Diagnosi: Algodistrofia mano dx. Un caso da manuale. La terapia datami dal primario pugliese è sbagliata. Ma è passato molto tempo dall’esordio della malattia per cui non si può fare molto. Rischio invalidità permanente. La cura giusta con neridronato va fatto subito appena individuata la malattia agli esordi. In pratica già tolto il gesso erano evidenti i segni dell’algodistrofia disconosciuti dai medici, ben 8 che ho visto nelle visite ambulatoriali presso ospedale di Monopoli. Hanno preferito vedermi invalida, piuttosto che rinunciare alla loro protervia e ammettere di aver sbagliato.
Gentile Liliana, stiamo prendendo in carico la tua segnalazione. A breve un nostro operatore ti contatterà per aiutarti a risolvere il problema. Saluti