Risarcimento per errore ortopedico o intervento errato Cosa fare e come ottenere il risarcimento danni
Molto spesso l’errore chirurgico in ortopedia consente di ottenere un risarcimento per i danni subiti.
Se hai subito un intervento ortopedico errato, noi dell’Unione dei Consumatori possiamo aiutarti!
Richiedi una nostra consulenza: valutiamo il caso e mettiamo a tua disposizione la nostra esperienza e i migliori avvocati per ottenere il risarcimento che ti spetta!
INDICE
Quando ho diritto al risarcimento errori ortopedici
Tutte le persone che hanno subito danni a causa di un errore chirurgico ortopedico o di un’omissione medica hanno il diritto di richiedere un completo risarcimento dei danni derivanti dalla responsabilità medica.
La responsabilità medica si riferisce alla responsabilità degli operatori sanitari per i danni subiti dai pazienti a seguito di errori medici o di omissioni.
Il soggetto ferito o, in caso di morte, i suoi eredi hanno il diritto di presentare una domanda legale per ottenere il risarcimento dei danni da:
- strutture sanitarie o socio-sanitarie pubbliche o private
- professionisti sanitari che hanno commesso l’errore
- compagnie assicurative delle strutture sanitarie.
– Cosa sono gli errori medici
La medicina ortopedica tratta molte patologie diffuse nella popolazione, e l’errore chirurgico ortopedico in questo campo è frequente. Le patologie possono essere traumatiche o degenerative, e le terapie possono essere mediche o chirurgiche.
Tuttavia, possono verificarsi diversi errori come:
- diagnosi errata
- esecuzione o intervento ortopedico errato
- mancata esecuzione di esami o trattamenti medici tempestivi
- un inserimento di protesi errate
- la presenza di infezioni
- una mancata comunicazione circa i possibili trattamenti e effetti collaterali.
Come ottenere il risarcimento per errore ortopedico
Per stabilire se vi è responsabilità del chirurgo ortopedico occorre esaminare la situazione clinica e la documentazione del paziente. Tutti quei documenti che possano attestare le condizioni di salute del paziente al momento del ricovero sono importanti.
Si passa poi alla gestione stragiudiziale del caso, cioè si cerca un accordo amichevole tra le parti coinvolte, tra cui il paziente, gli operatori sanitari, la struttura sanitaria e le relative compagnie assicurative. Se l’accordo viene raggiunto, si procede alla liquidazione spontanea del risarcimento.
Se non viene trovato un accordo, il risarcimento per malasanità può essere ottenuto con altri due strumenti:
- mediazione, dove un organismo terzo cerca di raggiungere un accordo tra le parti
- accertamento tecnico preventivo, in cui il giudice nomina un medico legale e uno o più specialisti nelle discipline in cui è avvenuto l’episodio di presunta negligenza.
Questo collegio svolge le operazioni peritali rispettando il contraddittorio delle parti e confrontandosi con i consulenti dei pazienti, delle strutture e degli operatori sanitari.
Ricorda
Anche in questa sede è importante analizzare la documentazione clinica, su cui si baserà l’accordo senza adire la strada giudiziale della causa civile.
Come si calcola il risarcimento per errore ortopedico
Per calcolare il risarcimento per errore ortopedico, si utilizzano le tabelle per la liquidazione del danno biologico previste dagli articoli 138 e 139 del codice delle assicurazioni private. Tuttavia, questo criterio di calcolo del risarcimento per malasanità è applicabile solo per le lesioni di lieve entità.
Nel caso di lesioni di non lieve entità, solitamente si utilizzano i criteri tabellari ordinari per la liquidazione del danno alla salute previsti dalle tabelle del Tribunale di Milano.
Questi criteri permettono di valutare il danno subito dal paziente sulla base di una serie di fattori, come l’età, la gravità delle lesioni, le conseguenze a lungo termine e le eventuali ripercussioni sulla vita quotidiana del paziente. In questo modo, è possibile garantire un risarcimento adeguato e giusto per il danno subito.
– L’errore medico ortopedico
Tra gli errori che danno diritto al risarcimento danni per errore ortopedico vi sono quelli legati al corretto uso della strumentazione in sala operatoria. Infatti, le sale operatorie di chirurgia dovrebbero essere collocate in un blocco separato per minimizzare il rischio di infezioni.
Poiché il sistema osseo ha poche difese contro virus e batteri, è fondamentale rispettare rigorosi protocolli sia per la preparazione del paziente che per la sala operatoria.
Non bisogna, inoltre, sottovalutare gli errori che si possono verificare durante la permanenza del paziente in reparto. A causa dell’immobilità prolungata, il paziente può sviluppare ulcere da decubito per la pressione del corpo sul letto, o ancor di più rischi di trombosi.
Lo sapevi che…
Anche i pazienti che subiscono un intervento chirurgico e che utilizzano un fissatore esterno per la ripresa sono esposti al rischio di infezioni post-operatorie.
Pertanto, potranno richiedere il risarcimento danni per errore ortopedico.
Come possiamo aiutarti
Se sei stato vittima di errori ortopedici e desideri ricevere il giusto risarcimento, ti invitiamo a contattarci.
Raccontaci ciò che è accaduto a te o a un familiare e fornisci la documentazione sanitaria che hai in possesso riguardante eventuali interventi ortopedici errati.
Siamo qui per aiutarti a ottenere giustizia e compensazione per le tue sofferenze.
Uno staff di avvocati e medici legali studierà il tuo caso e valuterà se ci sono gli estremi per proporre un’azione risarcitoria nei confronti del responsabile.
13 maggio 2022 dopo caduta, subivo frattura scomposta del radio destro. Mi veniva messo il gesso fino a metà braccio dx per 1 mese. il 13 giugno 2022 il gesso veniva tolto. Ma la mano presentava edema e rigidità articolare. il 14 giugno iniziavo fisioterapia. Andavo 5 giorni a settimana, fino a fine luglio 2022. Ma edema e rigidità articolare permanevano. Ogni mese da luglio a fine novembre vado a visita di controllo presso l’ospedale di Monopoli dove mi avevano messo il gesso. I vari medici della struttura che visitano continuano a imputare alla fisioterapia il mancato recupero della funzionalità della mano dx. Inficiando il rapporto di fiducia con il fisioterapista. L’8 agosto decido di fare una visita a pagamento da ortopedico specializzato mano-spalla,un primario. Diagnosi: probabile algodistrofia e mi prescrive una cura che terminerò a fine ottobre 2022. Ma che si rivelerà inefficace. Aspetto 3 mesi per un avere una visita di controllo presso lo stesso ortopedico primario a pagamento. E il 27 gennaio 2023 vado, e conferma: c’è algodistrofia. Ma non prescrive alcuna cura. E’ tardi. Mi ha solo fatto perdere tempo e soldi: 420 euro spesi male. Allora decido di andare a Milano dal massimo esperto italiano e mondiale di algodistrofia. Andrò il 2 marzo a visita. Diagnosi: Algodistrofia mano dx. Un caso da manuale. La terapia datami dal primario pugliese è sbagliata. Ma è passato molto tempo dall’esordio della malattia per cui non si può fare molto. Rischio invalidità permanente. La cura giusta con neridronato va fatto subito appena individuata la malattia agli esordi. In pratica già tolto il gesso erano evidenti i segni dell’algodistrofia disconosciuti dai medici, ben 8 che ho visto nelle visite ambulatoriali presso ospedale di Monopoli. Hanno preferito vedermi invalida, piuttosto che rinunciare alla loro protervia e ammettere di aver sbagliato.
Gentile Liliana, stiamo prendendo in carico la tua segnalazione. A breve un nostro operatore ti contatterà per aiutarti a risolvere il problema. Saluti