Prescrizione bolletta acqua non pagata
Tempi, modalità e rimborso
Introduzione
Hai delle bollette dell’acqua che non hai pagato da tempo?
Forse non sai che, trascorso un certo periodo di tempo, si verifica la prescrizione della bolletta dell’acqua, quindi il tuo debito nei confronti della società fornitrice si estingue.
Se il gestore del servizio idrico pretende il pagamento delle bollette anche dopo anni, non preoccuparti!
I nostri esperti visioneranno le tue bollette e verificheranno se è maturata la prescrizione delle bollette dell’acqua non pagate, così da ottenere il diritto a non pagarle.
INDICE
Cos’è la prescrizione bolletta acqua
La prescrizione bolletta acqua è il termine previsto dalla legge, oltre il quale il credito vantato dal gestore del servizio idrico nei confronti dell’utente non può più essere preteso.
Ciò significa che se anche il debito non è stato pagato, il creditore non può fare nulla per riscuoterlo, neanche ricorrendo al giudice.
Dunque, una volta che si verifica il termine di prescrizione bolletta acqua, non dovrai più pagare.
La prescrizione si verifica dopo il decorso di un certo periodo di tempo, previsto dalla legge, che comincia dal giorno successivo alla scadenza della bolletta.
Il tuo debito si estingue definitivamente e il gestore del servizio non potrà più pretendere il pagamento.
Il sollecito del Gestore
È fondamentale, che per tutto il tempo necessario a far maturare la prescrizione, il gestore del servizio idrico non effettui alcun sollecito di pagamento tramite raccomandata o PEC nei confronti del debitore.
Altrimenti il periodo di tempo necessario per far verificare la prescrizione si interrompe e comincia a decorrere per un nuovo periodo di 2 anni.
Per l’interruzione della prescrizione della bolletta dell’acqua, quindi, non è sufficiente la telefonata del gestore o una semplice e-mail. Nemmeno il sollecito contenuto in successive bollette!
I nuovi termini per la prescrizione bolletta dell’acqua
La legge ha previsto nuovi termini per la prescrizione bollette acqua non pagate.
Dal 2 gennaio 2020 le bollette dell’acqua si prescrivono in 2 anni e non più in 5 anni.
Un termine che quindi è più favorevole all’utente del servizio idrico rispetto al passato.
Per quanto riguarda, invece, le bollette dell’acqua emesse fino al 1° gennaio 2020, resta in vigore il termine di prescrizione di 5 anni.
È necessario, quindi, conservare le vecchie bollette dell’acqua se sono state emesse prima del 2015.
Ricorda
Se il gestore pretende il pagamento delle bollette prescritte, puoi contattare il servizio clienti o, meglio, inviare un reclamo al fornitore tramite raccomandata A.R. o PEC.
Nel caso in cui il gestore continui a richiedere il pagamento nonostante la prescrizione della bolletta dell’acqua, allora dovrai avviare un tentativo di mediazione presentando l’istanza all’Arera, la nuova Autorità Garante per l’acqua e l’ energia elettrica.
Spetta il rimborso per quelle già pagate?
Nel caso in cui avessi pagato una bolletta caduta in prescrizione, purtroppo, non hai diritto al rimborso.
Per legge, infatti, non è possibile ottenere un rimborso per una bolletta prescritta ma già pagata.
Per questo motivo, ti consigliamo di avvalerti del supporto di un nostro esperto, che possa darti tutte le informazioni necessarie sulle bollette acqua non ancora pagate.
Come tutelarsi
Se è intervenuta la prescrizione della bolletta dell’acqua hai il diritto di non pagare più la somma indicata.
Ma può capitare che il gestore del servizio idrico continui a richiedere il pagamento, non limitandosi a un sollecito tramite raccomandata A.R. o PEC, ma ricorrendo al decreto ingiuntivo.
In questo caso, potrai opporti al decreto ingiuntivo entro 40 giorni dalla notifica, facendo valere la prescrizione.
Conclusioni
Capire se la prescrizione bollette dell’acqua si è verificata e, soprattutto, sapere come comportarsi in caso di reclami del gestore non è una passeggiata.
Per questo è importante affidarsi a esperti che, valutando il tuo caso, sapranno tutelarti per non farti pagare bollette che non devi più pagare perché prescritte.
In questi casi, Unione dei Consumatori è a tuo fianco!
Cosa possiamo fare per te
I nostri esperti ti aiuteranno a chiarire ogni dubbio e agiranno per tutelare i tuoi interessi e i tuoi diritti.
Valuteranno le tue bollette e i solleciti per verificare se la prescrizione acqua è maturata, così da capire se e quanto pagare le somme richieste.
Se sarà necessario, ti aiuteranno a redigere un reclamo efficace che possa contestare le bollette prescritte o non dovute.
Cosa aspetti ancora?
Salve. Volevo esporvi il mio problema nella speranza che possiate darmi un aiuto.
Io vivo in un appartamento dal 2010, ma la bolletta della fornitura dell’acqua arrivava a un’altra persona, amica del proprietario del condominio, che era l’intestaria. In questi anni non mi sono occupato direttamente del pagamento, perché se ne occupava mio padre.
Oggi ho scoperto che ci sono oltre mille euro di arretrati risalenti agli anni 2011-2014.
Volevo chiedervi se posso far valere la prescrizione.
Come posso sapere se ci sono stati solleciti? La persona intestataria del contratto non ricorda.
In attesa di un Vostro consiglio Vi ringrazio anticipatamente.
Marco