Hai ricevuto bollette Telecom dopo disdetta e non sai cosa fare?

Leggendo questo articolo scoprirai:

  • come non pagare o farti rimborsare le fatture Tim dopo disdetta
  • come riconoscere l’ultima bolletta o fattura Telecom Tim
  • a quanto ammonta effettivamente una legittima bolletta Telecom dopo disdetta
  • come disdire il contratto con Tim se la tua richiesta non viene presa in carico e continui a ricevere fatture
  • come ottenere il rimborso delle somme non dovute, anche se la compagnia non risponde o non intende rispettare i tuoi diritti.
INDICE

Quanto tempo ci vuole per la disdetta Telecom?

Grazie alla legge Bersani, confermata anche dall’Agcom, tutti i clienti privati possono disdire Telecom in qualsiasi momento – quindi anche anticipatamente rispetto alla scadenza del contratto – senza pagare nessuna penale.

Per farlo basta inviare la propria richiesta almeno 30 giorni prima dalla data in cui si vuole cessare il contratto con Tim.

Normalmente per la disdetta Telecom occorrono 30 giorni. Ma visto che solitamente i servizi vengono erogati mensilmente, ti consigliamo di inoltrare la tua richiesta prima dell’inizio del mese successivo, così da non far trascorrere un intervallo maggiore di tempo.

 

Bollette Telecom dopo disdetta: a quanto ammontano?

Se hai ricevuto una bolletta Telecom dopo disdetta, ti stai probabilmente chiedendo se sia legittima o meno. La legge prevede che, dopo la tua disdetta, l’operatore possa pretendere soltanto:

  • l’ultima mensilità, per gli ultimi 30 giorni di servizio e non per tutto l’importo, come spesso avviene
  • i costi di gestione della tua richiesta, se hai deciso di recedere anticipatamente dal contratto. Questi ammontano solitamente a non più di 30 euro e, in ogni caso, devono essere chiaramente espressi dal contratto e non devono superare il costo mensile del servizio.

La compagnia telefonica non può invece chiedere mai:

  • la restituzione degli sconti precedentemente applicati
  • la penale per cambio operatore o per recesso anticipato. A tal proposito, occhi aperti! Perché molto spesso gli operatori richiedono la penale “camuffandola” sotto diverso nome
  • il saldo in un’unica soluzione dei dispositivi acquistati a rate, che potrai invece continuare a pagare in modo dilazionato
  • i costi di gestione della tua richiesta, se avviene dopo la scadenza naturale del contratto o per giusta causa (guasto o disservizio prolungato, modifica unilaterale del contratto).

Hai disdetto Telecom e ti è stata applicata una maxi-rata? Hai subito un abuso! Contattaci per ottenere gratuitamente il rimborso!

 

Cosa fare se si riceve una bolletta Telecom dopo disdetta esagerata?

Nonostante la legge parli chiaro, accade frequentemente che gli utenti che decidano di disdire Telecom continuino a ricevere bollette o che ricevano un’ultima fattura Telecom eccessivamente salata.

In questi casi, ti consigliamo di contestare la fattura all’operatore e di rivolgerti immediatamente a noi che, essendo del mestiere, possiamo dirti in un colpo d’occhio se convenga:

  • saldarla (tutta o in parte) e chiedere solo successivamente il rimborso, per non incombere in ulteriori inconvenienti (es. sospensione della linea telefonica)
  • non pagarla perché irregolare.

L’addebito è avvenuto in automatico sul conto corrente? Non preoccuparti: contattaci per ricevere indietro le somme che ti sono state illegittimamente sottratte!

 

Come recuperare una bolletta Telecom?

Se hai smarrito la tua bolletta Telecom, puoi recuperarla all’interno dell’area clienti del portale del gestore oppure chiamando il call center.

 

Come contestare le bollette Telecom Tim dopo disdetta?

Per contestare la tua bolletta Telecom dopo disdetta puoi:

  • inviare una segnalazione al gestore chiamando il 187 per i numeri di rete fissa, 191 per i contratti business, 119 se hai un contratto mobile.
  • scrivere alla Tim-Telecom tramite l’area utenti del portale, l’App “My Tim” o le pagine ufficiali del gestore su Facebook e Twitter
  • inoltrare un reclamo scritto.

 

La forma scritta rimane la forma più efficace di reclamo perché obbliga l’operatore a rispondere, ti permette di chiedere il rimborso e di dimostrare, in caso di contenzioso, di aver effettivamente inviato la tua segnalazione.

Puoi inviare il reclamo scritto tramite Pec all’indirizzo:

  • telecomitalia@pec.telecomitalia.it 
  • Fax al numero 800 000 187 (per le utenze fisse) 800 000 191 (per le utenze business) 800 600 119 (per i privati della linea mobile)
  • Raccomandata  A/R:
    • Telecom Italia S.p.A – Servizio Assistenza Clienti – Casella Postale 111 – 00054 Fiumicino (RM) per i privati con linea fissa
    • Telecom Italia S.p.A, Servizio Clienti Business, Casella Postale 456, 00054 Fiumicino (RM) per le utenze business
    • Tim Servizio Clienti – Casella Postale 555 – 00054 Fiumicino (RM) per i privati della linea mobile.

Se hai scelto di contestare l’ultima bolletta Telecom telefonicamente oppure online, ti consigliamo di appuntare data e ora della segnalazione, di segnare il numero dell’operatore con cui hai parlato o di salvare gli screenshot della conversazione. Potranno esserti utili in caso di contenzioso!

 

Modulo di reclamo Tim Telecom

Scarica il nostro modulo di reclamo Tim per contestare le tue fatture Tim dopo disdetta. In caso di difficoltà non esitare a contattarci: saremo al tuo fianco, gratuitamente, fino a quando non avrai ottenuto ciò che ti spetta!