In caso di dismetria dopo protesi anca il risarcimento ti spetta come ristoro per i danni causati dall’errore medico.

Noi, in quanto Associazione dei Consumatori, abbiamo gli strumenti e le competenze necessarie per fornirti assistenza e farti ottenere quanto ti spetta.

 

Dismetria dopo protesi anca: Il diritto al risarcimento danni

Quando a seguito di un intervento sbagliato legato ad una protesi all’anca, ne derivano gravi conseguenze come una gamba più corta rispetto all’altra, si assiste ad un caso di malasanità.

Ciò significa che, se hai subito questo tipo di errore sanitario, hai diritto a richiedere un risarcimento per dismetria dopo protesi all’anca.

Per procedere e ottenerlo, puoi affidarti a noi. A seguito della valutazione del tuo caso, ci occuperemo di presentare la richiesta di risarcimento nei confronti del medico o dell’ospedale responsabile.

Non dovrai preoccuparti dei passaggi burocratici, perché penseremo noi a tutto.

 

Come ti aiutiamo

Vantiamo un team di consulenti esperti e avvocati specializzati in materia che per difenderti potrebbero richiederti alcuni documenti come la cartella clinica, nella quale sono presenti le informazioni che riguardano l’operazione per l’inserimento della protesi all’anca.

Se non riesci a trovarli, non preoccuparti: ci occuperemo ugualmente di tutelarti.

Inviata la tua segnalazione:

  • riceverai una mail di conferma da segretaria@unionedeiconsumatori.it (controlla la cartella spam o promozioni su gmail!) in cui ti illustreremo i vari passaggi della nostra assistenza
  • sarai richiamato da un nostro consulente dedicato, per chiarire eventuali tuoi dubbi e prendere in carico il tuo caso
  • otterrai il giusto risarcimento che ti spetta, per aver subito danni da malasanità.

Ti offriamo assistenza professionale e personalizzata per la tutela dei tuoi diritti.

 

Tutto ciò online e senza pensieri!