Bonus fedeltà Tim: come non pagare il “contributo attivazione”
Assistenza e tutela gratuita consumatori
Ti è stato addebitato il costo del bonus fedeltà Tim senza il tuo consenso?
Siamo un’Associazione e da oltre 10 anni difendiamo i consumatori dalle scorrettezze dei gestori e dalle pretese di incasso illegittime.
Ti offriamo assistenza gratuita per non pagarle (perché addebitiamo tutte le spese alla compagnia).
“Contributo attivazione fedeltà Tim”: è legittimo?
In tanti si accorgono per caso di questa voce sulla bolletta di chiusura, dopo aver fatto la disdetta o migrazione.
Se ciò è successo anche a te stai subendo un grande torto, perché il gestore ti sta addebitando una penale camuffata sotto altra voce (quindi illegittima)!
Ancor più grave è il fatto che la compagnia continui ad addebitarne il costo nonostante si richieda la disattivazione.
Quindi ci arrendiamo e continuiamo a pagare? Neanche per sogno!
Come ti aiutiamo a non pagare il bonus fedeltà Tim
Disponiamo di un team di esperti specializzati in telefonia che risolveranno il tuo problema (vantiamo il 98% di successi)!
Inviata la tua segnalazione, riceverai una mail di conferma (controlla la cartella spam o promozioni su gmail) in cui ti illustreremo i vari passaggi della nostra assistenza.
Quanto prima, sarai richiamato da un nostro consulente dedicato che:
- ti fornirà tutte le informazioni utili e chiarirà ogni tuo eventuale dubbio
- ti chiederà l’ultima fattura fronte/retro (se puoi comincia a prepararla, di modo da farti trovare pronto/a e velocizzare l’iter per la risoluzione del problema)
- prenderà in carico il tuo caso.
Obbligheremo quindi Tim ad annullare/rimborsare le somme richieste!
La nostra assistenza (compresa quella legale) è senza alcun rischio né costi per te, perché i nostri avvocati saranno pagati dalla compagnia.
Tutto ciò online e senza pensieri!
Di noi ti puoi fidare, perché possiamo provare ciò che promettiamo: guarda i risultati che otteniamo ogni giorno.
Disattiva il servizio
E ottieni il rimborso
Bonus fedeltà Tim, cos’è e perché viene richiesto
Il bonus fedeltà Tim viene attivato il più delle volte agli utenti – business e consumer – in modo quasi inconsapevole durante una “telefonata di cortesia”.
La compagnia telefonica, solitamente, chiama il cliente proponendogli uno sconto per la sua “fedeltà” ma senza specificare quali ripercussioni avrà sul suo contratto. Questo “premio”, di fatto, vincola l’utenza ad altri 24 o 48 mesi di rapporto.
Sul portale web di Tim non c’è traccia del bonus fedeltà e, di fatto, lo si trova soltanto sulle fatture.
Iniziativa fedeltà Tim, la penale nascosta
Più che di “bonus fedeltà” bisognerebbe parlare di “iniziativa fedeltà Tim” Perché non è altro che un escamotage della compagnia telefonica per richiedere una penale di disdetta che ormai, per legge, non può più essere pretesa.
Ogni qualvolta il cliente raggirato chiama il call center di Tim, puntualmente, riceve come risposta di aver volontariamente attivato questo “servizio”.
Ma, in realtà, questo non è vero: nessun contratto è stato firmato e, soprattutto, il bonus non consiste in un vero servizio.
Secondo il Decreto anti-concorrenza (Legge 4 agosto 2017, n. 124), infatti:
- il contratto deve essere esplicitamente firmato
- il cliente deve essere informato sulla clausola del vincolo per 24 o 48 mesi
- i “costi di disattivazione del servizio” devono essere giustificati nel loro importo
- la voce “annullamento dello sconto per la cessazione anticipata” costituisce una penale, come tale, è una richiesta illegittima.
Come reclamare a Tim per l’addebito del bonus Fedeltà / contributo attivazione
– Chiamare il Servizio Clienti
Puoi contattare la compagnia telefonicamente chiamando ai numeri:
- 187 (servizio gratuito e attivo tutti i giorni h24 per utenze fisse)
- 191 (servizio gratuito e attivo tutti i giorni h24 per professionisti e P.IVA)
- 800 191 101 (servizio gratuito e attivo tutti i giorni h24 per le medie e grandi aziende).
– Raccomandata A/R
Per le comunicazioni scritte puoi inviare una raccomandata A/R a:
- Telecom Italia S.p.A – Servizio Assistenza Clienti – Casella Postale 111 – 00054 Fiumicino (RM) –per i clienti di utenze fisse
- Tim Servizio Clienti – Casella Postale 555 – 00054 Fiumicino (RM) – per i privati della linea mobile
- Telecom Italia S.p.A – Servizio Clienti Business – Casella Postale 456 – 00054 Fiumicino (RM) – per tutti i business.
– Contattare Tim via PEC
Se sei in possesso di una Casella di posta elettronica certificata (PEC), puoi inviare i tuoi reclami Tim, business e residenziali, tramite PEC a telecomitalia@pec.telecomitalia.it.
La trasmissione a mezzo PEC ha lo stesso valore della Lettera Raccomandata. E a tal proposito ricorda di conservare le ricevute di consegna e accettazione che verranno generate automaticamente dopo la trasmissione che potranno esserci utili in fase di contenzioso.
– Inviare una Lettera Raccomandata A/R
Puoi inviare la tua lettera di Reclamo Tim con raccomandata A/R a:
- Telecom Italia S.p.A –Servizio Clienti Fisso Postale 555, 00054 Fiumicino, RM – Casella Postale 111, 00054 Fiumicino, RM – per i clienti di utenze fisse;
- TIM S.P.A. -Servizio Clienti Mobile – Casella Servizioclienti Mobile – Casella Postale 555, 00054 Fiumicino, RM per i privati della linea mobile;
- Telecom Italia S.p.A, Servizio Clienti Business, Casella Postale 456, 00054 Fiumicino (RM) per le utenze business.
– Contattare Tim via fax
Nonostante le nuove tecnologie abbiano scalzato praticamente l’utilizzo del fax come strumento di notifica ufficiale delle comunicazioni (ciò perché l’invio del fax è seguito dalla ricevuta), il gestore continua a mantenere il FAX ai numeri:
- 800 600 119 per i privati della linea mobile
- 800 000 187 per le utenze fisse
- 800 000 191 per le utenze business.
Contributo attivazione fedeltà, inclusa l’attivazione checkup sicurezza live, continuano ad arrivare tramite fattura.
Gent.mi,
stiamo prendendo in carico la vostrasegnalazione. A breve un nostro operatore vi contatterà per aiutarvi a risolvere il problema. Saluti