Cambio gestore energia elettrica senza consenso
Cosa fare e come difendersi
Scoprire di aver subito un cambio di fornitore di energia elettrica senza il proprio consenso può generare frustrazione e rabbia.
Ma devi sapere che il tuo fornitore di energia o gas non può essere modificato se non sei stato tu a richiederlo.
Il tuo diritto a scegliere e a essere tutelato è sancito dalla legge.
Continua a leggere per scoprire cosa fare e come possiamo tutelarti.
Come accorgersi della truffa e cosa fare subito
Spesso, la truffa viene scoperta solo quando ricevi una bolletta dal nuovo fornitore o una lettera di benvenuto.
Ecco i primi passi da compiere immediatamente per bloccare il processo e tutelarti:
- Non pagare la bolletta del nuovo fornitore:Se ricevi una bolletta da un gestore che non hai scelto, non procedere al pagamento
- Contatta il vecchio gestore:Chiedi conferma che la tua fornitura sia stata disattivata e, in caso affermativo, chiedi la documentazione che ha giustificato il passaggio
- Contatta il nuovo gestore:Invia un reclamo formale per contestare il contratto non richiesto e chiedere la sua immediata disattivazione.
I tuoi diritti e la procedura di ripristino
Non preoccuparti se hai fornito i tuoi dati, c’è una soluzione. L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) ha stabilito procedure specifiche per i casi di attivazione non richiesta, a tua tutela.
I tuoi diritti ti permettono di annullare il contratto non richiesto e, se necessario, tornare al tuo vecchio fornitore.
Le opzioni a tua disposizione
Ecco le due modalità principali per tutelarti:
- Diritto di Ripensamento:Puoi revocare il contratto entro 14 giorni dalla sottoscrizione, senza costi o penali, se è stato concluso fuori dai locali commerciali (ad esempio, al telefono o a casa)
- Disconoscimento della Firma:Se non riconosci la firma apposta sul contratto come tua, hai la possibilità di contestarla. In questo caso, il gestore ha l’obbligo di rispondere al tuo reclamo entro 40 giorni.
Se il gestore non risponde o rigetta il tuo reclamo, puoi rivolgerti a noi per risolvere defintivamente il problema.
Ti aiutiamo noi: chiedi assistenza
Non permettere che queste pratiche ti creino ansia e ti facciano perdere tempo. Se non vuoi affrontare da solo la complessità della procedura di ripristino e le lungaggini burocratiche, il nostro team di consulenti esperti e avvocati specializzati in materia è pronto a difenderti.
Inviaci la tua segnalazione e ci occuperemo noi di tutta la pratica, sgravandoti da ogni pensiero!
Non perdere tempo, invia la tua segnalazione ora!
Ti offriamo assistenza professionale e personalizzata per la tutela dei tuoi diritti.
Tutto ciò online e senza pensieri!
AFFIDATI A NOI
Di noi ti puoi fidare, perché possiamo provare ciò che promettiamo!
Documentazione necessaria per il reclamo
Per rafforzare il tuo reclamo, è fondamentale raccogliere la documentazione che prova il cambio non autorizzato. Assicurati di avere:
- Una copia del contratto non richiesto
- La bolletta di chiusura del vecchio fornitore
- La lettera o la bolletta di benvenuto del nuovo fornitore
- Eventuali registrazioni di chiamate o comunicazioni
Come evitare le truffe: le nostre raccomandazioni
Per proteggerti da queste pratiche ingannevoli, è fondamentale conoscere le modalità più usate dai truffatori e adottare un comportamento proattivo.
La regola più sicura per proteggersi è quella di non divulgare mai i propri dati personali a meno che non sia tu stesso a contattare il fornitore per una necessità specifica.
Non fornire mai il codice POD (per l’elettricità) o PDR (per il gas) a meno che tu non sia certo dell’identità dell’interlocutore.
Modalità di truffa più comuni
Le truffe più diffuse avvengono tramite:
- Telefonate:i call center si fingono il tuo attuale gestore o un’autorità per richiedere dati sensibili. Non rispondere “Sì” a domande che potrebbero essere usate per registrare un falso consenso
- Porta a porta:falsi agenti si presentano a casa per farti firmare un contratto o carpire dati. Ricorda che i tecnici autorizzati comunicano sempre in anticipo
- SMS o Email:messaggi che invitano a cliccare su link sospetti o a rispondere per “pagare meno in bolletta” sono quasi sempre tentativi di phishing per rubare i tuoi dati.
La truffa del cambio gestore luce
Se ti sei ritrovato ad aver detto un “sì” di troppo e hai accidentalmente fornito i tuoi dati, non ti preoccupare, c’è una soluzione!
È importante che tu sappia come proteggere i tuoi diritti e annullare il contratto dovuto ad una voltura di utenze senza consenso.
Al riguardo esistono due opzioni efficaci per liberarti da un accordo stipulato a seguito di una truffa telefonica:
- il diritto di ripensamento, che permette di revocare il contratto entro 14 giorni dalla sottoscrizione, se concluso fuori dai locali commerciali
- il disconoscimento della firma: se non riconosci la firma apposta sul contratto come tua, hai la possibilità di contestarla.
Dunque, non lasciarti sopraffare dalla situazione.
Noi siamo qui per aiutarti a fare chiarezza e tutelare i tuoi diritti.
Non ho mai risposto alle chiamate di call center se non mandandoli letteralmente a quel paese,o mettendo giu’ senza neanche parlare, senza mai fornire ne nome ne tantomeno POD o altre indicazioni importane e anche meno importanti.
Mi sono accorto solo oggi che dal dicembre 2023 non ricevo piu’ le bollette della luce e controllando sul sito del mio fornitore abituale, ho scoperto che da dicembre 2023 sono passato ad un altro operatore con mia grande sorpresa e senza il mio consenso.
Tramite il sito dell’ARERA ho scoperto il nuovo truffatore che inspiegabilmente è riuscito ad avere (non so come) i miei dati ed ha effettuato il cambio in maniera fraudolenta.
Tramite il loro sito non riesco ad entrare perchè mi chiede username e passord, che dicono, siano contenute nel contratto che ho sottoscritto. Ma io non ho sottoscritto nessun contratto e non ho mmai ricevuto una fattura ne cartacea ne per email.
Ora ho mandato loro una PEC chiedendo immediate delucidazioni e di avere il mio POD per poter ritornare dal mio vecchio operatore.
Domanda: Secondo voi devo pagarle le fatture di 6 mesi di corrente che non mi sono mai arrivate? Cosa posso fare?
Grazie