Promozione lavorativa negata
Come ti tuteliamo
In caso di promozione lavorativa negata per mala fede del datore, che non consente un avanzo di carriera, puoi ottenere il risarcimento dei danni subiti.
Siamo un’associazione di consumatori e da oltre dieci anni aiutiamo chi si rivolge a noi.
Contattaci e ti aiuteremo a tutelare i tuoi diritti da lavoratore!
INDICE
Quando la mancata promozione è illegittima
Il datore di lavoro ha l’obbligo di agire con lealtà nei confronti di tutti i suoi dipendenti quando decide chi tra loro merita una promozione.
Non mancano però i casi in cui la mancata promozione può essere conseguenza di comportamenti scorretti del datore, come ad esempio:
- la promessa di una promozione a seguito della conclusione di un progetto senza poi mantenere la parola, con il solo scopo di motivare il lavoratore
- condotte di mobbing nei confronti del dipendente volto a ledere la sua persona e la sua dignità
- la promessa di avanzamento di carriera a favore di un dipendente che lavora da soli 2 anni, mentre il collega che presta servizio da 10 anni non ha ancora ricevuto una promozione.
Cosa deve fare il lavoratore se la promozione è negata
In caso di promozione respinta è possibile richiedere non solo il riconoscimento della progressione di carriera, ma anche il risarcimento dei danni subiti dal lavoratore.
Per ottenere questo tipo di tutela occorre provare l’illegittimità della scelta del datore di lavoro e il pregiudizio derivato al dipendente.
A tal fine, sarà vantaggioso fornire elementi che testimonino l’accuratezza, la trasparenza e l’impegno del dipendente nello svolgimento della sua attività professionale, come ad esempio:
- realizzazione di progetti con successo
- rapporti positivi con i clienti
- conclusioni di affari a nome dell’azienda
- costante fiducia e disponibilità del lavoratore verso il datore di lavoro.
Come ti aiutiamo in caso di promozione lavorativa negata
Se ti è stata negata la promozione a seguito di comportamenti scorretti del tuo datore di lavoro, sei nel posto giusto per ottenere la tutela che cerchi.
Ti basta fare una segnalazione compilando il form sottostante.
Sarai ricontatto da un nostro avvocato esperto in diritto del lavoro che valuterà il tuo caso per risolvere la questione e farti ottenere ciò che ti spetta.
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Cosa dicono di noi
Danno da mancata promozione
Quando un lavoratore non ottiene una promozione, subisce un danno sia dal punto di vista della sua posizione lavorativa che dal punto di vista economico.
Un metodo per quantificare questo danno consiste nell’analizzare la differenza tra la retribuzione attualmente percepita e quella che sarebbe stata percepita dopo la promozione.
Tuttavia, è importante tenere conto anche della probabilità, espressa in percentuale, di ottenere la promozione. La situazione può variare notevolmente se il datore di lavoro ha promesso la promozione per iscritto ma poi non l’ha rispettata, rispetto al caso in cui si è parlato in modo vago di un possibile avanzamento nella carriera.
Per questi motivi, è sempre consigliabile cercare una consulenza legale da parte di un avvocato prima di intraprendere qualsiasi azione legale.
Come chiedere il risarcimento dei danni per mancata promozione
L’istanza per ottenere un indennizzo per la mancata promozione sul lavoro deve essere formalizzata per iscritto presso il Tribunale del lavoro competente nella giurisdizione geografica corrispondente.
Con questa richiesta indicheremo gli eventi e le motivazioni per le quali il lavoratore ritiene di aver subito un danno, oltre a specificare la somma che si richiede al datore di lavoro a titolo di risarcimento.
Successivamente, il giudice, basandosi sulle evidenze presentate emetterà una decisione in merito all’accettazione o al rifiuto della richiesta di risarcimento e stabilirà anche l’ammontare dell’indennizzo.
Promozione per anzianità
La promozione basata sull’anzianità non rappresenta una promozione lavorativa vera e propria, ma piuttosto comporta un incremento nella retribuzione del dipendente. In altre parole, si traduce in un aumento del salario base in virtù dell’esperienza accumulata presso lo stesso datore di lavoro. Questo rappresenta un miglioramento automatico.
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