Pensione quota 100
a chi spetta, importo e come fare domanda
Quota 100 è un sistema di pensionamento anticipato introdotto in Italia nel 2019, per i lavoratori che raggiungono una combinazione di età anagrafica e contributiva specifica.
Nell’articolo ti spieghiamo quali sono i requisiti richiesti per richiederla, l’importo e come fare domanda.
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INDICE
Cosa sono le pensioni quota 100
La quota cento pensioni consente di anticipare l’uscita dal mondo del lavoro quando:
- la somma dell’età del lavoratore
- il numero di anni di contributi raggiunge il valore di 100.
Ad esempio, un individuo potrebbe essere in grado di pensionarsi a 60 anni con 40 anni di contributi o a 61 anni con 39 anni di contributi.
Questo sistema era stato abolito con la riforma Fornero del 2012.
Tuttavia, il Governo Conte 1 l’ha reintrodotta in forma sperimentale per il periodo compreso tra il 2019 e il 2021 tramite il decreto-legge n.4 del 2019, all’art. 14.
A chi è rivolta la pensione 100
La possibilità di accedere alla pensione quota 100 è riservata ai lavoratori iscritti:
- all’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO)
- al Fondo Pensioni Lavoratori Dipendenti (FPLD) e alle gestioni speciali per i lavoratori autonomi, come gli artigiani, i commercianti, i coltivatori diretti, i coloni e i mezzadri.
Questo istituto è gestito dall’INPS.
Inoltre, anche i lavoratori iscritti alla Gestione Separata sono idonei a ricevere questa prestazione.
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Attenzione
Non possono accedere a questa prestazione il personale delle Forze armate, delle forze di Polizia e di Polizia penitenziaria, del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e della Guardia di Finanza.
Sono esclusi inoltre coloro che già ricevono una pensione o che hanno richiesto un altro sistema di pensionamento anticipato.
Decorrenza e durata della pensione
Le regole per l’inizio del trattamento pensionistico inps quota 100 variano a seconda del datore di lavoro, che può essere pubblico o privato, e del sistema previdenziale che gestisce il pagamento della pensione.
Per i lavoratori dipendenti da datori di lavoro diversi dalle pubbliche amministrazioni e i lavoratori autonomi, che hanno raggiunto i requisiti necessari entro il 31 dicembre 2018, il trattamento pensionistico inizia a decorrere dal 1°aprile 2019.
Coloro che raggiungono i requisiti a partire dal 1°gennaio 2019 possono iniziare a percepire la pensione dopo 3 mesi dal raggiungimento dei requisiti (chiamato “finestra”).
Se il trattamento pensionistico viene gestito da un sistema diverso da quello dell’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO), la data di inizio del trattamento pensionistico è il primo giorno del mese successivo all’apertura della “finestra”.
Per i lavoratori dipendenti delle pubbliche amministrazioni, coloro che hanno raggiunto i requisiti entro il 29 gennaio 2019 possono iniziare a percepire la pensione dal 1° agosto 2019.
Chi raggiunge i requisiti dopo il 30 gennaio 2019 può iniziare a percepire la pensione dopo sei mesi dal raggiungimento dei requisiti (“finestra”), ma comunque non prima del 1° agosto 2019.
Nel caso dei lavoratori del comparto scuola e dell’Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica (AFAM), la data di inizio del trattamento pensionistico è il 1° settembre e il 1° novembre dell’anno in cui si raggiungono i requisiti necessari.
Requisiti per ottenere la quota 100
In base all’articolo 14 del decreto-legge 4-2019, possono richiedere la pensione anticipata quota 100:
- coloro che hanno 62 anni di età
- coloro che hanno accumulato 38 anni di contributi entro il 2021.
È importante notare che il pensionamento può avvenire anche dopo il 31 dicembre 2021.
Fino al 31 dicembre 2026, l’adeguamento automatico dell’età pensionabile in base all’aspettativa di vita non si applica al requisito di 62 anni.
I versamenti contributivi possono essere stati effettuati in tutte le gestioni INPS, consentendo eventualmente l’utilizzo gratuito del cumulo di contributi per periodi non coincidenti tra più gestioni.
Come fare domanda quota 100 dipendenti
È possibile richiedere la pensione compilando la domanda online tramite il servizio appositamente dedicato dell’INPS chiamato “Domanda di pensione di anzianità/anticipata Quota 100”.
In alternativa, è possibile effettuare la richiesta tramite il Contact Center chiamando il numero 803 164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164 164 da rete mobile.
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Tempi di lavorazione del provvedimento
Il termine ordinario per l’emanazione dei provvedimenti è stabilito dalla legge n. 241/1990 in 30 giorni. In alcuni casi la legge può fissare termini diversi.
Cumulabilità con altri redditi
Secondo quanto precisato dall’INPS nella circolare 117 del 21 agosto 2019 riguardo alla cumulabilità con i redditi da lavoro:
I redditi non cumulabili sono quelli derivanti da lavoro dipendente, autonomo e d’impresa collegati all’attività lavorativa svolta durante il periodo in cui è vietato il cumulo.
I redditi da lavoro occasionale sono cumulabili fino a un limite annuo di 5000 euro.
I compensi per lavoro autonomo occasionale devono essere conteggiati in base all’anno in cui sono percepiti; quindi, sono rilevanti anche se vengono incassati prima della data di decorrenza della pensione o dopo il raggiungimento dell’età prevista per la pensione di vecchiaia.
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