
Risarcimento danni interruzione energia elettrica attività commerciale: cosa fare

Quando nei bar o nei negozi la luce va e viene più di una volta, i gestori possono chiedere un risarcimento danni interruzione energia elettrica attività commerciale.
Vediamo, di seguito, in cosa consiste il contratto di fornitura elettrica, qual è la normativa di riferimento e com’è opportuno comportarsi per avere la certezza di ottenere un risarcimento danni interruzione energia elettrica.
INDICE
Risarcimento danni interruzione energia elettrica attività commerciale: la normativa
Il contratto di fornitura di corrente elettrica è un tipico contratto di somministrazione e, come tale, regolato dall’art. 1559 e seguenti del Codice civile.
Si tratta di un contratto a prestazioni corrispettive e ad esecuzione continuata, caratterizzato dalla fornitura continuativa di energia elettrica.
Dalla stipula del contratto, quindi, l’utente si impegna a pagare periodicamente quanto dovuto per il servizio e il somministratore a fornire continuativamente il servizio stesso.
Ma cosa accede se l’utente che possiede un’attività commerciale riscontra continue interruzioni del servizio? È possibile chiedere un risarcimento danni interruzione energia elettrica?
Ebbene sì, in questi casi è d’obbligo muoversi per far valere i propri diritti. Infatti, in caso di interruzione del servizio, si configura un’ipotesi di inadempimento contrattuale ai sensi degli art. 1218 e 1453 del Codice civile, con conseguente diritto dell’utente al risarcimento dei danni.
Spesso, il Fornitore, non riconoscendo la propria responsabilità, imputa l’interruzione della somministrazione proprio a cause esterne, facendo finta di non sapere che le Società che forniscono tale servizio sono al 99.9% responsabili.
Questo perché dovrebbero porre in essere un’adeguata e costante manutenzione delle proprie strutture per garantire agli utenti una regolare fruizione della corrente elettrica.
Risarcimento danni interruzione energia elettrica attività commerciale: serve l’onere della prova
Ancor prima di avanzare una richiesta di risarcimento danni interruzione energia elettrica commerciale, se non vuoi fare un buco nell’acqua, valuta di poter dimostrare i seguenti aspetti:
- durata dell’interruzione della somministrazione di energia elettrica e nesso di causalità tra la stessa e la chiusura del locale;
- danno patrimoniale (scritture contabili, dichiarazioni dei redditi ed ogni altro elemento indiziario utile);
- durata della chiusura dell’attività e pregiudizio non patrimoniale subìto.
Se ritieni di poter procedere e ottenere così un risarcimento danni interruzione energia elettrica commerciale, procedi redigendo un reclamo scritto al Fornitore da inviare con raccomandata A/R oppure a mezzo PEC.
Trattandosi di un argomento delicato e suscettibile di svariate interpretazioni, ti consigliamo di non percorrere strade fai-da-te e, piuttosto, di affidarti ad esperti del settore in grado di farti ottenere un riconoscimento del diritto che ti spetta per legge.
Risarcimento danni interruzione energia elettrica commerciale: come possiamo aiutarti
Hai un’attività commerciale e non riesci a ottenere il risarcimento danni interruzione energia elettrica? Rivolgiti a Unione dei Consumatori ed entra a far parte della nostra famiglia.
Sempre attiva sul territorio a difesa dei diritti dei consumatori, la nostra Associazione ti offrirà la necessaria assistenza ti darà una serie di consigli utili.
Invia una mail su luceegas@unionedeiconsumatori.it e verrai ricontattato in breve tempo da un nostro consulente che ti dirà cosa puoi fare.
Se sei un nostro associato chiamaci al numero 091 6190601 .
Risarcimento danni interruzione energia elettrica attività commerciale: quale preavviso?
Se hai deciso di chiedere un risarcimento danni interruzione energia elettrica, può esserti utile sapere che possono sussistere due diverse casistiche – entrambe risarcibili – sia nel caso si tratti di cliente privato sia per utenti con attività commerciali.
Le interruzioni con preavviso vanno comunicate agli utenti:
- con un giorno di anticipo quando sono conseguenti a guasti o emergenze;
- con due giorni di anticipo quando si tratta di interruzioni di energia elettrica per lavori o altro.
Nel caso di interruzioni senza preavviso (lunghe, brevi o transitorie), queste si riferiscono alle interruzioni non programmate che non sono dunque dovute ad interventi di manutenzione programmati sulla rete. Sono escluse le interruzioni verificatesi sulle reti nazionali e quelle indotte per rispondere a situazioni di emergenza.
Salve,lunedì staccheranno la luce lungo tutto il nostro paese Per circa 7/8ore ed avendo un’attività di bar,pasticceria tutto andrà al macero…siamo preoccupatissimi perché il danno puó essere ingente,ora mi chiedo se anche abbiamo un preavviso esiste qualcosa per appigliarmi e poter chiedere danni o un gruppo di continuità per lasciare le mie celle attive? Grazie per la risposta
Gent.ma Francesca, un nostro operatore le risponderà quanto prima via mail. Cordialità