Risarcimento danni per diffamazione su facebook
Quando spetta e come procedere
Hai subito delle gravi offese tramite social e vuoi sapere se hai diritto ad un risarcimento danni per diffamazione su facebook?
Nell’articolo ti spieghiamo quando spetta e come possiamo tutelarti in queste situazioni.
Risarcimento danni per diffamazione su Facebook: quando spetta
La diffamazione tramite Facebook può manifestarsi attraverso la pubblicazione di post e fotografie all’interno di gruppi privati o su pagine di enti commerciali, così come mediante l’inserimento di commenti e altri tipi di contenuti su spazi online non di proprietà della persona offesa.
Considerando che Facebook è una piattaforma aperta e utilizzabile da chiunque, è ovvio che il post diventa rapidamente visibile a un vasto pubblico.
Di conseguenza, quando si subisce una lesione alla reputazione tramite questo social, sorge il diritto a richiedere un risarcimento danni.
Diffamazione Facebook e risarcimento civile: come procedere
Se sei vittima di diffamazione sui social network, il primo passo verso la tutela dei tuoi diritti consiste nella raccolta accurata di prove.
È essenziale catturare screenshot dei commenti o dei post offensivi, poiché questi possono servire come elementi fondamentali per attestare l’accaduto.
Dopo aver raccolto le prove si potrà procedere con un’azione legale con l’obiettivo di ottenere un risarcimento per diffamazione su Facebook per i danni morali e materiali subiti.
Sarà anche possibile richiedere un provvedimento cautelare.
Quest’ultimo offre una protezione immediata, consentendo la rimozione rapida dei contenuti diffamatori dai social, limitandone la diffusione ulteriore.
Se hai subito offese gravi e desideri difendere i tuoi diritti, il nostro team è a disposizione per guidarti e supportarti in ogni fase della tua battaglia legale, assicurandoti la giustizia che meriti.
Come ti aiutiamo con il risarcimento per diffamazione su Facebook
Siamo consumatori come te, (ci distinguono solo i ruoli) pertanto comprendiamo perfettamente le tue difficoltà nel far valere i tuoi diritti.
Siamo qui per ascoltarti e sgravarti da ogni preoccupazione, perché con passione e competenza, ci mettiamo la faccia per aiutarti ad ottenere giustizia e tutela dalle offese subite a seguito di diffamazione su Facebook e il risarcimento dei danni che ti spetta.
Ti offriamo assistenza qualificata, con avvocati specializzati in materia che ti aggiorneranno sull’avanzamento della pratica e che lavoreranno per te.
Se invece vuoi ulteriori notizie inerenti l’argomento, vai in basso nella sezione per saperne di più.
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Cosa dicono di noi
Requisiti per la diffamazione su Facebook
Affinché si configuri il reato di diffamazione su facebook, devono essere presenti diversi elementi:
- il contenuto offensivo deve rendere possibile l’identificazione inequivocabile del destinatario, anche senza menzionarlo esplicitamente
- i messaggi diffamatori devono essere diffusi tra molteplici individui e propagarsi senza alcun tipo di controllo
- il testo deve chiaramente manifestare l’intenzione di danneggiare la reputazione e l’onore della persona coinvolta
- la vittima della diffamazione non deve essere presente al momento della pubblicazione del messaggio lesivo.
Aggravante: Facebook come mezzo di pubblicità
Oltre alla possibile incriminazione secondo l’articolo 595 c.p. in caso di diffamazione tramite Facebook, la giurisprudenza riconosce anche la presenza dell’aggravante specificata nel comma 3, che riguarda l’uso di “mezzo stampa o altri mezzi di pubblicità”.
Facebook e gli altri social network sono piattaforme di comunicazione concepite per agevolare l’interazione sociale tra individui.
Tuttavia, non si può trascurare la loro capacità di diffondere informazioni e messaggi pubblicitari.
Di conseguenza, tutti i social network, inclusi Facebook, possono essere considerati come “qualsiasi altro mezzo di pubblicità” menzionati dalla normativa di riferimento.
Se dunque ne sei stato vittima, contattaci e ottieni la tutela che ti spetta.
Offendere in privato su Facebook è reato?
Se qualcuno insulta privatamente su Facebook, ci si potrebbe chiedere se si tratti di diffamazione aggravata.
In questo contesto, si tratta più propriamente di ingiuria, che oggi è considerata una violazione civile anziché un reato penale.
La tua azione legale potrebbe quindi mirare al risarcimento danni per diffamazione su facebook.
Sarà necessario conservare e stampare le conversazioni per utilizzarle come prova dell’accaduto. In caso di condanna della persona responsabile delle offese, potrebbe essere tenuta a versarti il risarcimento richiesto, oltre a una sanzione pecuniaria che varia tra 100 € e 8.000 €.
Pena per diffamazione su Facebook
Chi diffama attraverso piattaforme come Facebook e altri social network può essere punito con fino a un anno di reclusione e una multa di importo variabile.
Inoltre, potrebbe applicarsi un’aggravante che comporta una pena detentiva fino a 3 anni.
È importante notare che l’azione penale non esclude la possibilità di un’azione civile.
Pertanto, oltre alle sanzioni penali, è possibile richiedere un risarcimento danni per diffamazione su Facebook.
Nel caso in cui il diffamatore venga condannato, dovrà sostenere le spese legali sia per la sua difesa che per quella della parte lesa, oltre al pagamento del risarcimento danni richiesto dalla persona offesa.
Come fare la denuncia
Se subisci diffamazione su Facebook o altri social, inizia segnalando e bloccando l’autore attraverso le funzioni fornite dalla piattaforma.
I social offrono strumenti per proteggerti, inclusi quelli contro il furto d’identità.
Raccogli prove della diffamazione (es. screenshot di post e chat) prima di bloccare l’individuo, che potrebbe cercare di eliminare le tracce del suo comportamento.
Con le prove in mano, puoi denunciare l’accaduto alla Polizia Postale, ai Carabinieri, o direttamente alla Procura della Repubblica entro tre mesi dalla scoperta dei post offensivi.
Nella denuncia, includi i tuoi dati, una descrizione dettagliata degli eventi, i nomi utente e ID Facebook del diffamatore, eventuali reazioni di altri utenti che dimostrino l’effetto negativo sulla tua reputazione, una stima del pubblico che ha visto i contenuti diffamatori e allega gli screenshot pertinenti.
Diffamazione su Facebook: risarcimento
Non è fattibile determinare a priori una cifra precisa per il risarcimento in casi di diffamazione su Facebook, poiché la valutazione dipende da vari fattori, tra cui il peso della reputazione professionale o personale della vittima e l’entità del danno subito.
La decisione sull’ammontare del risarcimento spetta al giudice, che basa il suo giudizio sulle evidenze e le informazioni presentate durante il processo.
L’Osservatorio sulla Giustizia Civile di Milano ha esaminato le linee guida seguite dalla giurisprudenza per stabilire i risarcimenti nei casi di diffamazione tramite stampa o altri canali di comunicazione, stabilendo alcuni criteri indicativi per la valutazione del danno in funzione della sua gravità. Ecco una sintesi di questi criteri:
- Gravità minore: da 1.000 € a 10.000 €
- Gravità modesta: da 11.000 € a 20.000 €
- Gravità media: da 21.000 € a 30.000 €
- Gravità alta: da 31.000 € a 50.000 €.
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