Telecom Tim spostamento pali: cosa fare
Assistenza consumatori
Hai necessità di spostare pali Telecom (ad es. per lavori di manutenzione o isolamento termico), e sei in difficoltà perché il gestore nonostante la tua richiesta non è intervenuto?
Qui trovi la soluzione perché come Associazione, da oltre 10 anni, aiutiamo i consumatori che hanno questo problema.
Spostamento pali Tim: normativa e diritti dei consumatori
Secondo la legge, pali, cavi, fili e sostegni per le telecomunicazioni possono in linea di principio attraversare le proprietà private.
Nei condomini, i residenti non possono contestare l’installazione di cavi o sostegni nelle parti di proprietà condominiale, a meno che tali dispositivi creino impedimenti o costituiscano un rischio per la sicurezza.
Questo non significa però che, una volta collocate le strutture, i privati cittadini non abbiano più diritti sulla proprietà!
Quindi il proprietario di un edificio che deve effettuare lavori di manutenzione o ristrutturazione ha il diritto ad avere rimossi gli ostacoli che ne impediscono la normale esecuzione.
Assodato quanto sopra i costi della rimozione o spostamento dei pali sono a carico del gestore, che deve condurre qualsiasi riparazione o adeguamento nel modo meno invasivo possibile (cercando di minimizzare eventuali disturbi).
Per lo spostamento dei pali, Tim Telecom deve intervenire entro 30 giorni dalla richiesta.
Quindi tutto semplice? Magari…
I problemi a seguito della richiesta
Nonostante la legge parli chiaro, in tanti ogni giorno ci raccontano che, a seguito di richiesta di spostamento di palo del telefono:
- questa non va a buon fine o viene ignorata
- i tempi vengono di gran lunga dilazionati
- l’appuntamento con il tecnico non viene rispettato o costantemente rimandato
- la compagnia non invia alcuna comunicazione e non risponde ai solleciti (anche via fax o raccomandata)
- l’operatore non dispone di alcuna autorizzazione formale che legittimi la servitù
- viene richiesto un preventivo di costi che non sono dovuti.
In conclusione, si ritrovano a subire disagi e con il problema irrisolto.
Quindi non ci rimane che arrenderci? Neanche per sogno!
Come ti aiutiamo con lo spostamento pali Telecom Italia
Vantiamo un team di esperti che ti aiuteranno a risolvere il problema (vantiamo un’alta percentuale di casi trattati con successo).
Ricevuta la tua segnalazione riceverai una mail di conferma da info@unionedeiconsumatori.it (controlla la cartella spam o promozioni su gmail) in cui ti illustreremo i vari passaggi della nostra assistenza.
Sarai richiamato da un nostro consulente dedicato che:
- acquisirà le informazioni e chiarirà eventuali tuoi dubbi
- ti chiederà eventuali reclami effettuati e foto del palo (quindi preparali, di modo da velocizzare l’iter di assistenza in tuo favore)
- esaminerà i documenti e prenderà in carico il tuo caso (che potrai seguire nell’Area Utenti).
La procedura prevede un primo intervento dei nostri avvocati, che diffideranno Tim Telecom (generalmente attraverso l’invio di una lettera) per addivenire ad una risoluzione bonaria della controversia.
Se nonostante tutto la compagnia non provvede, siamo pronti ad adire le vie legali pur di far rispettare i tuoi diritti.
Ti faremo quindi ottenere lo spostamento dei pali Telecom, l’annullamento di preventivi illegittimi che ti hanno richiesto ed il rimborso degli eventuali costi già sostenuti.
Per avviare la pratica non ti chiediamo alcun anticipo, perché i costi vivi sono a nostro carico.
Tutto ciò online e avvalendoti di assistenza qualificata!
Risolvi il problema
e ottieni il rimborso
L’installazione di pali e infrastrutture in una proprietà privata
L’operatore telefonico ha –nella maggior parte dei casi- il privilegio legale, noto come diritto di servitù, che gli permette di eseguire lavori legittimi su edifici o terreni per l’installazione delle proprie infrastrutture.
Questo include specificamente la possibilità di:
- posare pali e cavi attraverso condotti aerei o interrati
- fissare ancoraggi e supporti sulle pareti esterne
- potare o rimuovere vegetazione che possa interferire con i cavi e i pali
- svolgere operazioni di manutenzione su proprietà private.
Questi interventi non necessitano del consenso esplicito del proprietario dell’immobile o del terreno, tuttavia, deve esistere un documento ufficiale che delinei i termini e le condizioni della servitù, sia essa volontaria o imposta.
In alcune circostanze, la normativa può prevedere che l’operatore telefonico compensi il proprietario.
In caso di interventi di ristrutturazione o manutenzione al proprio immobile o terreno il proprietario può inoltre proporre un’alternativa alla locazione originale.
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