La portabilità Tim numero fisso o mobile
Cos’è, procedura, i costi e verifica dello stato
Se cerchi informazioni sulla portabilità Tim sei nel posto giusto!
In questo articolo ti spieghiamo come funziona la procedura, i costi e come verificarne lo stato.
Come Associazione di consumatori ci teniamo anche ad informarti sui possibili problemi che potrebbero verificarsi e come possiamo aiutarti a risolverli.
Cos’è la portabilità Tim
La portabilità Tim rete fissa (GNP) o mobile (MNP) è l’operazione che permette di cambiare gestore mantenendo il proprio numero di telefono.
È possibile effettuarla dal 15 gennaio del 2002, grazie all’accordo tra i gestori di telefonia dell’epoca e l’AgCom.
In caso di portabilità, in poche parole, ci veniamo a trovare con 2 operatori. Da un lato l’operatore cedente “donating” dall’altro l’operatore ricevente “recipient”.
Distinzione dei periodi della migrazione
Quando si parla di passaggio a Tim – e ciò vale anche in generale per qualunque altro operatore – bisogna fare riferimento a due intervalli temporali ben distinti.
Il primo è rappresentato dal “periodo di attivazione” e fa riferimento al tempo che intercorre tra la richiesta iniziale del cliente e l’attivazione del nuovo contratto.
Il secondo viene definito “periodo di realizzazione” ed è più vicino al concetto di portabilità, che tutti conosciamo bene.
Questa fase inizia con la richiesta effettuata nei confronti del vecchio operatore telefonico da parte del nuovo e termina nel momento in cui la prestazione viene attivata: ovvero, dal momento in cui effettivamente il cliente riesce a telefonare con il nuovo operatore.
Quanto costa la portabilità Tim?
Il processo della portabilità Tim di per sé non comporta costi all’utente che desidera farne richiesta è stato stabilito dall’AgCom con la delibera n.204/18/CONS.
I soli costi dovuti sono quelli di attivazione al nuovo operatore, che variano a seconda del tipo di utenza e dall’offerta scelta.
Come verificare lo stato di attivazione portabilità Tim
Puoi controllare lo stato della portabilità fissa o mobile:
- accedendo all’Area Riservata del sito ufficiale
- attraverso l’APP MyTim
- chiamando i numeri 187 (linea fissa) o 119 (linea mobile)
- chattando online con Angie, l’assistente virtuale.
I problemi a seguito della portabilità Tim
Fin qui ti abbiamo parlato di ciò che, in teoria, dovrebbe essere la regola.
Purtroppo però, sappiamo bene che i problemi nella portabilità sono all’ordine del giorno e tantissimi subiscono disagi a causa dell’inefficienza del gestore (che spesso viene mascherata da scuse banali).
I casi frequenti riguardano:
- ritardo portabilità
- portabilità non andata a buon fine
- numero provvisorio prolungato
- portabilità rifiutata
- perdita del numero telefonico.
Ti invitiamo a consultare i nostri articoli dedicati, in cui parliamo del singolo problema nello specifico e della nostra assistenza gratuita per aiutarti a risolverli.
Risolvi il problema
Come richiedere la portabilità Tim
La procedura di portabilità, come abbiamo visto, avviene tra i due soggetti principali, il nuovo Gestore e quello precedente.
Puoi scegliere di:
- contattare il Call center al 119 per utenza mobile o 187 per utenza fissa (entrambi i numeri sono gratuiti e attivi h24)
- richiedere la portabilità Tim online seguendo la procedura sul portale dell’operatore
- recarti in un negozio fisico.
Sarà il nuovo Operatore telefonico a comunicare al vecchio l’avvenuto passaggio, che sancirà l’esito positivo della portabilità Tim.
I nuovi requisiti per la portabilità
A seguito della Delibera dell’Agcom n. 86/21/CIR , dal 14/11/2022, la portabilità è disciplinata da nuove regole.
L’Autorità, per porre un freno o almeno un limite ai furti di numero, ha previsto nel momento della richiesta della portabilità un controllo più serrato.
E difatti, per fare una richiesta occorre:
- un documento d’identità
- il codice fiscale / tessera sanitaria
- la SIM del vecchio operatore.
Le nuove regole, inoltre, consentono la portabilità di un’utenza mobile a condizione che la SIM sia funzionante.
Nel caso in cui questa risulti smarrita o non funzionante, prima di richiedere l’attivazione portabilità Tim, bisognerà richiedere al vecchio operatore una nuova SIM.
IL GIORNO 12/05/21 HO ADERITO ALL’OFFERTA NUOVA TIM Super Mega PREMETTO CHE PROVENENDO DA VODAFONE AVEVO CHIESTO SE DOVESSI FARE IL RECESSO
IL NEGOZIANTE MI RISPONDE CHE NON DOVEVO FARE NULLA PERCHE’AVREBBE FATTO TUTTO TIM.NEL FRATTEMPO MI ARRIVA UNA FATTURA DI EURO 60,81 PENSANDO
CHE FOSSE DI CHIUSURA.INVECE NE ARRIVA UN’ALTRA DI EURO 43,04 FATTURAZIONE 17/05/21-16/07/21 NEL CORPO DELLA FATTURA DATA PROSSIMA FATTURA
22 SETTEMBRE 2021.A QUESTO PUNTO NON CAPISCO,PERCHE’ COMUNQUE ARRIVANO FATTURE TIM. COME DEVO COMPORTARMI?.GRAZIE.
Gentile Giuseppe, un nostro operatore le risponderà quanto prima via mail. Cordialità