Congedo parentale
A chi spetta, come funziona, l’importo e quanto dura
Il congedo parentale è un periodo di astensione facoltativa dal lavoro concesso ai genitori per prendersi cura del bambino nei suoi primi anni di vita e soddisfarne i suoi bisogni affettivi e relazionali.
Nell’articolo ti spieghiamo a chi spetta, come funziona, quanto dura e in quale percentuale riceverai la retribuzione nei periodi in cui usufruisci dei permessi.
Noi di Unione dei Consumatori siamo un’associazione specializzata in diritto del lavoro e ti assistiamo per far valere i tuoi diritti.
INDICE
A chi spetta il congedo parentale
Il permesso parentale è rivolto a lavoratrici e lavoratori dipendenti (inclusi i lavoratori naviganti, marittimi e dell’aviazione civile).
L’indennità non spetta invece a:
- genitori con rapporto di lavoro cessato o sospeso
- genitori lavoratori domestici
- genitori lavoratori a domicilio.
Come funziona il congedo parentale e quanto dura
Il congedo familiare è disponibile per i genitori che sono impiegati e può essere richiesto entro i primi 12 anni di vita del bambino nelle seguenti modalità:
- la madre lavoratrice dipendente può astenersi dal lavoro per un massimo di 6 mesi, in modo continuativo o frammentato
- il padre lavoratore dipendente può astenersi dal lavoro per un massimo di 6 mesi, che possono diventare 7 se si astiene per almeno 3 mesi
- il padre lavoratore dipendente può astenersi dal lavoro anche durante il periodo obbligatorio di astensione della madre (a partire dal giorno successivo al parto), anche se la madre stessa non lavora
- un genitore singolo (padre o madre) può astenersi dal lavoro per un massimo di 11 mesi, in modo continuativo o frammentato.
Secondo l’art. 32 del d.lgs. 151/2001, si considera genitore singolo anche chi ha ottenuto l’affidamento esclusivo del figlio.
Inoltre, in caso di nascite multiple, adozioni o affidamenti multipli, il diritto al congedo si applica alle stesse condizioni per ogni bambino.
La nostra mission
Siamo un’associazione e da oltre dieci anni aiutiamo i tanti utenti che si trovano ad affrontare temi delicati come quelli che coinvolgono i diritti dei lavoratori. Inviaci la tua richiesta e sarai immediatamente ricontattato. Daremo ascolto al tuo problema e troveremo la soluzione più adatta al tuo caso.
Quanto spetta in caso di licenza parentale
Ai genitori lavoratori dipendenti spetta:
- un’indennità pari al 30% della retribuzione media giornaliera, calcolata in base alla retribuzione del mese precedente all’inizio del congedo, entro i 12 anni di età del bambino (o dall’ingresso in famiglia in caso di adozione o affidamento), per un periodo massimo complessivo di 9 mesi
- alla madre o al padre spetta un periodo indennizzabile di 3 mesi, non trasferibili all’altro genitore, da utilizzare entro il dodicesimo anno di vita del bambino o dall’ingresso in famiglia in caso di adozione o affidamento
- ad entrambi i genitori spetta, in alternativa, un ulteriore periodo indennizzabile della durata complessiva di 3 mesi
- al genitore singolo sono riconosciuti 9 mesi di congedo parentale indennizzati al 30% della retribuzione
Per i periodi di congedo familiare che superano i 9 mesi, spetta un’indennità del:
- 30% della retribuzione media giornaliera solo se il reddito individuale del genitore richiedente è inferiore a 2,5 volte l’importo annuo del trattamento minimo di pensione
- 80% della retribuzione media globale giornaliera, per un mese complessivo, per entrambi i genitori, da utilizzare in modo ripartito o da uno solo dei genitori, entro il sesto anno di vita del bambino (o di ingresso in famiglia in caso di adozione o affidamento).
Si specifica che la legge di bilancio 2023 non prevede l’aggiunta di un ulteriore mese di congedo indennizzato all’80% della retribuzione, ma dispone l’aumento dell’indennità dal 30% all’80% per un solo mese.
Assistenze legale
Ti offriamo un servizio di qualità, perché i nostri avvocati sono specializzati in diritto del lavoro. Ci impegniamo a valutare il tuo caso e a proporti ogni possibile soluzione che possa risolverlo, tenendo conto dei diritti che ti spettano in quanto lavoratore.
Come richiedere i permessi di congedo parentale
La domanda di licenza parentale può essere presentata online all’INPS utilizzando il servizio dedicato.
In alternativa, è possibile fare richiesta tramite il Contact Center chiamando il numero 803 164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164 164 da rete mobile.
Ti ricordiamo, inoltre, che la procedura per la presentazione della domanda è unica.
Non è necessario indicare la percentuale di indennità da applicare al periodo richiesto, poiché i primi periodi successivi alla conclusione del congedo di maternità o, in alternativa, di paternità devono essere indennizzati all’80% secondo le modalità consuete.
Servizio online
Siamo una struttura organizzata per offrire un servizio online. Quindi risolvi il tuo problema comodamente da casa, senza stress e senza code! Ti basta raccontarci cosa ti è accaduto, e se il tuo diritto al congedo parentale non viene rispettato, ci pensiamo noi.
Come ti aiutiamo con il congedo parentale
Siamo un’associazione dei consumatori e da oltre 10 anni forniamo assistenza e tutela online (ciò significa che non avrai bisogno di fare file e perdere tempo con la burocrazia).
Se sei un genitore lavoratore che vuole usufruire del diritto al congedo parentale e del corrispettivo sostegno economico che ti è dovuto, ma non ti viene concesso, noi siamo qui per aiutarti a ottenerlo.
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