Diritti ereditari del coniuge divorziato
Cosa occorre sapere
I diritti ereditari del coniuge divorziato cessano perché non esiste più il vincolo matrimoniale, assumendo con il divorzio lo status di libero, salvo i casi di stato di bisogno.
Siamo un’associazione di consumatori e da oltre dieci anni aiutiamo chi si rivolge a noi.
Contattaci e ti aiuteremo a verificare se sussistono diritti ereditari che ti spettano o meno.
I diritti ereditari del coniuge divorziato
In caso di divorzio, i diritti di successione dell’ex coniuge cessano anche in assenza di una sentenza
che abbia accertato l’addebito.
Tuttavia, il coniuge divorziato potrebbe ricevere un sostegno finanziario da parte dell’eredità se:
- si trova in stato di bisogno (9 bis legge sul divorzio)
- aveva precedentemente ottenuto il diritto a un assegno alimentare in fase di divorzio.
Questo diritto decade, però, se il coniuge divorziato si risposa o non è più in uno stato di bisogno.
Successione dell’ex coniuge nella separazione
Il coniuge che ha vissuto una separazione (giudiziale o consensuale), in generale, mantiene i suoi diritti.
Al coniuge superstite, nel caso di decesso del partner, spettano la sua parte legittima come prevista dalla legge e i diritti di residenza e uso.
Nel caso in cui vi sia un testamento che riduca la quota di legittima, il coniuge superstite può agire per ottenere quanto effettivamente gli spetta.
Se, invece, il coniuge superstite ha subito addebito di separazione, perde tutti i diritti sulla successione, tranne il diritto al sostentamento che riceveva in precedenza.
Per quanto riguarda la pensione di reversibilità, questa è assegnata al coniuge superstite separato.
Come ti aiutiamo se hai problemi con i diritti ereditari
In caso di dubbi e controversie in materia di diritti ereditari nei rapporti tra ex coniugi, ti aiutiamo noi!
Ti basta fare una segnalazione compilando il form sottostante.
Sarai ricontatto da un nostro avvocato esperto in diritto della famiglia che valuterà il tuo caso per trovare la soluzione più adatta.
Leggi sotto le nostre recensioni certificate su Truspilot di chi, prima di te, ci ha dato fiducia e ha ottenuto un risultato concreto.
Invia la tua segnalazione
Cosa dicono di noi
Successione dell’ex coniuge e diritto alla pensione di reversibilità
Qualora l’ex coniuge deceda, il coniuge da cui è stata pronunciata una sentenza di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio, ha il diritto di percepire una pensione la reversibilità, a condizione che:
- non abbia contratto un nuovo matrimonio
- sia già titolare di un assegno, purché il rapporto alla base della prestazione pensionistica abbia origine antecedentemente alla pronuncia della sentenza.
Diritti di uso ed abitazione del coniuge superstite
Parlando dei diritti ereditari del coniuge divorziato, l’art. 540 c.c. tratta dei diritti di uso ed abitazione sulla casa adibita a residenza familiare.
La norma afferma quanto segue:
“Al coniuge, anche se concorre con altri beneficiari, sono garantiti i diritti di abitazione nella casa designata come residenza familiare e l’uso dei mobili che vi si trovano, se questi sono di proprietà del defunto o sono di proprietà condivisa. Questi diritti gravano sulla porzione di eredità disponibile e, se questa non è sufficiente, sulla quota riservata al coniuge e, se del caso, sulla quota riservata ai figli“.
Questo tipo di eredità, si applica solo quando l’immobile utilizzato come residenza familiare è di proprietà del coniuge defunto o è posseduto in comproprietà o in comunione legale dei beni con il coniuge defunto.
Commenti