Separazione giudiziale tra tempi, costi e proceduraEcco come funziona il procedimento e il ricorso
Vuoi sapere come ottenere la separazione giudiziale e capire come quali sono i tempi e costi della procedura?
Hai figli e vuoi conoscere come viene regolato l’affidamento in caso di separazione?
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INDICE
Cos’è la separazione giudiziale
La separazione giudiziale è un procedimento legale in cui uno dei coniugi, assistito da un avvocato, chiede al Tribunale di emettere una sentenza separazione coniugale.
La sentenza autorizza i coniugi a vivere separatamente e, se richiesto, disciplina i loro rapporti patrimoniali (mantenimento e assegnazione della casa coniugale) e l’affidamento dei figli.
Il procedimento di separazione giudiziale inizia con un ricorso in Tribunale.
A seguito della riforma Cartabia, è competente il Giudice del luogo di residenza abituale dei figli minori o, in caso di loro assenza, il Giudice del luogo di residenza del coniuge che viene citato in giudizio.
Come ottenere la separazione giudiziale
Il procedimento separazione giudiziale ha inizio con il ricorso per separazione giudiziale in cui il coniuge che intende separarsi, richiede al Tribunale di pronunciare la separazione giudiziale chiedendo, eventualmente, anche l’assegno di mantenimento. Per fare ciò ti consigliamo di contattarci e richiedere l’assistenza di un nostro avvocato.
Il coniuge che si trova in una situazione di bisogno può richiedere un assegno per il proprio mantenimento nel proprio ricorso o, nel caso di sopravvenuti mutamenti delle condizioni economiche, fino al momento della precisazione delle conclusioni.
– Documenti e modello separazione giudiziale
Per separazione giudiziale, saranno necessari i seguenti documenti:
- copia integrale dell’atto di matrimonio
- lo Stato di famiglia dei due coniugi
- il certificato di residenza degli stessi
- copia delle ultime tre dichiarazioni dei redditi
- la documentazione attestante la titolarità dei diritti reali su immobili, mobili registrati e quote sociali,
- gli estratti conto dei rapporti bancari e finanziari relativi agli ultimi tre anni,
- il piano genitoriale.
Ricorda
Solo dopo aver presentatoricorso separazione giudiziale, si producono gli effetti della separazione giudiziale.
I coniugi possono vivere separati, cessa l’obbligo di fedeltà, ma non quello di contribuzione economica.
La comunione legale dei beni, invece,si scioglie alla prima udienza separazione giudiziale.
Scioglimento della comunione legale
Con la separazione, i coniugi diventano titolari di una quota pari ad un mezzo dei beni che erano in comunione legale.
L’effetto dello scioglimento della comunione o separazione giudiziale dei beni avviene alla prima udienza separazione giudiziale di comparizione, dove il Giudice relatore adotta i provvedimenti temporanei.
Dopo questo momento, i coniugi possono disporre della propria quota di beni diversamente da come accadeva nella comunione legale.
– Separazione giudiziale con addebito
È possibile richiedere la separazione giudiziale con addebito, cioè con la colpa per la fine del matrimonio, qualora il coniuge abbia:
- tradito il coniuge
- violato l’obbligo di assistenza morale e materiale
- maltrattato l’altro coniuge o i figli.
La richiesta di addebito può essere fatta subito con il ricorso di separazione giudiziale, ma deve essere basata su violazioni avvenute prima della richiesta di separazione.
Provvedimenti per i figli
Con la sentenza di separazione giudiziale, il giudice può anche prendere decisioni riguardo ai figli della coppia.
Il codice civile stabilisce che il figlio minore ha il diritto di mantenere un rapporto equilibrato e continuativo con entrambi i genitori e di ricevere cura, educazione, istruzione e assistenza morale da entrambi.
Inoltre, la responsabilità genitoriale è esercitata da entrambi i genitori e le decisioni di maggiore importanza per i figli devono essere prese di comune accordo.
– Casa coniugale con affidamento dei figli
Tra le fasi separazione giudiziale è auspicabile che nel ricorso vi sia la domanda di assegnazione della casa e la richiesta di affidamento e custodia dei figli.
La casa coniugale è affidata:
- se non ci sono figli, al coniuge proprietario
- se ci sono figli, al coniuge con cui questi vivranno
Il Giudice, per prendere questa decisione, tiene in considerazione chi è il proprietario della casa e cerca di bilanciare la situazione economica tra i coniugi.
Attenzione
In caso di separazione giudiziale con figli minori il giudice può ascoltarli, se hanno compiuto 12 anni e se capaci di discernimento, quando sono presi provvedimenti che li riguardano.
Ci sono però due eccezioni a questa regola:
- l’ascolto è in contrasto con l’interesse del minore
- è manifestamente superfluo.
Modifica condizioni separazione giudiziale
Dopo il procedimento di separazione giudiziale, le parti possono chiedere la modifica dei provvedimenti riguardanti i coniugi e i figli, attraverso il nuovo procedimento unico previsto dalla riforma Cartabia.
La richiesta di modifica, fatta con ricorso, può riguardare:
- l’assegno di mantenimento
- l’affidamento dei figli
- la casa familiare e altri aspetti patrimoniali.
Il Giudice assumerà la decisione selle modifiche con sentenza.
La richiesta di modifica può essere fatta sia in caso di separazione giudiziale che consensuale, ma in ogni caso è necessaria l’assistenza di un avvocato.
Contattaci e un nostro legale specializzato in materia ti supporterà per ottenere la modifica degli accordi.
– La riconciliazione
La riconciliazione tra coniugi fa cessare gli effetti conseguenti alla procedura separazione giudiziale, senza la necessità di formalità particolari.
La riconciliazione “di fatto” avviene quando i coniugi tornano a vivere insieme e a condurre una vita in comune.
Tuttavia, se si riconciliano dopo la separazione, non possono divorziare direttamente ma devono iniziare un nuovo procedimento di separazione che si baserà su fatti successivi alla riconciliazione.
Anche i coniugi che si sono già separati e poi si sono riconciliati informalmente, dovranno separarsi nuovamente per poter divorziare.
Pertanto l’assistenza di un avvocato sarà necessario per utilizzare il corretto formulario separazione giudiziale.
Tempi separazione giudiziale
I tempi separazione giudiziale sono più lunghi rispetto alla separazione consensuale.
Di solito il processo di separazione a seguito della riforma Cartabia, dovrebbe durare non più di un anno
Dopo il deposito del ricorso, la prima udienza di comparizione si terrà entro 90 giorni, in cui le parti dovranno comparire personalmente ai fini del tentativo di conciliazione e per l’adozione dei provvedimenti urgenti.
Se i coniugi trovano un accordo durante il processo, la separazione potrebbe concludersi in poche settimane.
Per i tempi divorzio dopo separazione giudiziale occorre sia trascorso un anno dalla sentenza di separazione giudiziale.
Lo sapevi che…
Con la riforma Cartabia è possibile presentare contemporaneamente la domanda di separazione e quella di divorzio.
In questo caso il procedimento sarà unico ma occorrere attendere comunque la definitività della pronuncia di separazione e che siano passati 6 o 12 mesi (a seconda che la separazione sia consensuale o giudiziale) dalla sentenza stessa.
– Costi separazione giudiziale e spese giudiziali
Il costo separazione giudiziale cambia a seconda della complessità del caso specifico e delle domande da proporre.
Come in tutti i processi civili, le spese di giudizio restano a carico della parte che perde la causa.
Ad esempio, se un coniuge chiede l’addebito della separazione e lo ottiene, le spese di giudizio saranno a carico dell’altro coniuge.
È previsto il pagamento del contributo unificato separazione giudiziale e le spese di lite saranno anticipatamente pagate dal coniuge ricorrente e rimborsate in caso di vittoria.
Perché contattarci
Se vuoi separarti dal tuo coniuge ma lui o lei non è d’accordo, puoi fare ricorso alla separazione giudiziale.
Se ti è stato notificato il ricorso per la separazione giudiziale, puoi affidarti a noi per costituirti in giudizio e far valere le tue ragioni
Se sono cambiate le condizioni che hanno portato alla separazione, incarica un nostro avvocato di per ottenere la revisione dei provvedimenti che sono stati presi finora.
Non esitare a contattarci e sapremo come aiutarti!
Un nostro avvocato specializzato in materia prenderà in carico il tuo problema, fornendoti l’assistenza legale di cui hai bisogno.
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