Europa Factor recupero crediti Eni
Cosa fare contro richieste di pagamento illegittime
Europa Factor recupero crediti Eni ti ha contattato sostenendo che hai un debito da saldare e non sai cosa fare contro queste richieste?
Non preoccuparti perché come Associazione dei Consumatori possiamo difenderti da queste situazioni e risolvere il tuo problema.
Cosa fare con Europa Factor spa Eni e quando non pagare
Se hai ricevuto solleciti di pagamento da Europa Factor S.p.A. per presunti debiti ENI gas o luce, ti spieghiamo noi cosa fare!
Prima di effettuare qualsiasi versamento, è fondamentale verificare con attenzione la legittimità della richiesta.
In molti casi, infatti, le comunicazioni inviate da agenzie di recupero crediti come Europa Factor possono contenere errori o riguardare debiti non più dovuti.
Noi lo sappiamo grazie alle numerose segnalazioni ricevute dai consumatori, che attestano come molte volte i solleciti risultino infondati o illegittimi.
Ecco alcuni esempi:
- Ti viene chiesto di pagare fatture ENI che hai già saldato
- Ricevi un sollecito per una bolletta mai consegnata
- Europa Factor potrebbe non essere autorizzata a riscuotere per conto di ENI
- Le fatture richieste risultano prescritte, cioè legalmente non più esigibili
- Il presunto debito potrebbe essere nullo per motivi legali o contrattuali.
In questi casi ricorda di non ignorare la comunicazione, ma affidati a noi ed evita di pagare somme non dovute.
Come ti aiutiamo
Se hai ricevuto una richiesta di pagamento o una diffida tramite raccomandata, contattaci subito e non lasciare che ti intimoriscano!
Vantiamo un team di consulenti esperti e avvocati specializzati in materia pronti a difenderti.
Inviata la tua segnalazione:
- riceverai una mail di conferma dal dominio @unionedeiconsumatori.it (controlla la cartella spam o promozioni su gmail!)
- sarai richiamato da un nostro consulente dedicato, per chiarire eventuali tuoi dubbi e prendere in carico il tuo caso.
- otterrai l’annullamento della richiesta o una diffida scritta con cui porre fine alle eventuali chiamate incessanti.
Ti offriamo assistenza professionale e personalizzata per la tutela dei tuoi diritti.
Tutto ciò online e sgravandoti da ogni pensiero!
AFFIDATI A NOI
Di noi ti puoi fidare, perché possiamo provare ciò che promettiamo!
I diritti dei consumatori contro Europa Factor recupero crediti Eni
Europa Factor recupero crediti ENI adotta strategie comuni nel settore, includendo un persistente contatto con i debitori attraverso continue chiamate o l’invio di avvisi di pagamento, con l’intento di sollecitare la liquidazione immediata di debiti presunti.
Ciononostante, i consumatori sono titolari di specifici diritti che devono essere osservati, tra i quali:
- ottenere dettagli chiari sui debiti che si ritengono essere dovuti
- avere l’opportunità di contestare il debito, nel caso in cui la cifra richiesta sia considerata errata o ingiustificata
- essere protetti contro metodi di pressione o molestie, come le minacce di fare irruzione sul posto di lavoro, espropriazioni o l’intervento coattivo di entità legali.
Prescrizione per bollette: quando non pagare Europa Factor spa Eni gas
Quando si riceve una richiesta di pagamento da parte di Europa Factor spa Eni gas, è fondamentale verificare innanzitutto se la fattura è soggetta a prescrizione.
In conformità con le disposizioni della legge di bilancio n.160 del 2019, i termini di prescrizione luce, gas, acqua sono stabiliti a due anni.
Ciò implica che se la richiesta di pagamento è pervenuta dopo questo periodo di tempo, non è obbligatorio procedere con il pagamento.
Tuttavia, nel caso in cui la richiesta sia stata inviata entro il termine prescritto dalla legge, il fornitore è tenuto a offrire al consumatore la possibilità di dilazionare il pagamento.
E se ci dovessero essere problemi, ci siamo noi ad aiutarti a risolverli
Cosa non può fare Europa Factor recupero crediti Eni
Agenzie come Europa Factor Recupero Crediti seguono comunemente una procedura standardizzata per il recupero dei debiti.
- persistente ricerca di contatto telefonico con il debitore
- esercitazione di pressione psicologica attraverso chiamate frequenti a qualsiasi ora
- utilizzo di termini come “pignoramento dei redditi”, “sanzioni”, “segnalazione al CRIF” o dichiarazioni intimidatorie come “il mancato pagamento potrebbe condurre a detenzione, insolvenza o pignoramento dei redditi”.
Se non riescono a recuperare i fondi, la pratica viene restituita al creditore originale, che può intraprendere azioni legali per recuperare l’importo.
È cruciale evidenziare che le agenzie di recupero crediti non hanno l’autorità di minacciare pignoramenti, insolvenze o pignoramenti dei redditi, poiché tali azioni devono essere avviate dal creditore e autorizzate da un tribunale.
Divieti per Europa Factor spa Eni
Europa Factor spa Eni, al pari di tutte le altre agenzie di recupero crediti, deve evitare comportamenti che potrebbero in qualche modo nuocere al presunto debitore.
A queste agenzie non è permesso:
- impiegare minacce o tattiche intimidatorie nei confronti dei debitori
- stabilire contatti ripetuti con i debitori durante la giornata o in momenti considerati non opportuni
- propagare notizie non vere riguardanti i debitori o la loro condizione economica
- rivelare a terzi dati personali dei debitori senza averne ricevuto l’autorizzazione
- infrangere le normative che regolano il settore del recupero crediti
- sfruttare indebitamente la propria posizione per esigere pagamenti non dovuti o per mettere pressione sui debitori.
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