Ricorso invalidità civile
Come vincerlo
Il ricorso invalidità civile è la procedura per chi non ha visto riconosciuta dall’Inps la disabilità o la pensione di invalidità.
Se anche tu hai ricevuto esito negativo alla domanda per il riconoscimento dell’invalidità, affidati a noi!
Ti assisteremo studiando attentamente il tuo caso e proporremo il ricorso per ottenere quanto ti spetta.
Quando fare ricorso invalidità civile
Se hai già ricevuto la valutazione della Commissione medica e non ti è stata riconosciuta l’invalidità sappi che puoi presentare ricorso per invalidità Inps.
Questo vale anche se hai ottenuto una percentuale inferiore rispetto a quella prevista dalla legge!
Il termine per proporlo è di 180 giorni (6 mesi) dal ricevimento del verbale ed è perentorio. Ciò significa che oltre questa data il verbale sanitario non potrà più essere impugnato.
Affidati a noi! Presentiamo il tuo ricorso per ottenere l’invalidità, garantendoti un supporto attento e professionale.
Ricorda
Prima di presentare il ricorso invalidità civile, è importante verificare se la propria patologia dia diritto all’esenzione per malattia rara o cronica, controllando attentamente il nuovo elenco ministeriale.
Un nostro avvocato esperto in previdenza controllerà la documentazione in tuo possesso, e ti difenderà per farti ottenere l’invalidità l’Inps.
Ricorso a verbale di invalidità: termini e modalità
Come abbiamo visto il giudizio della Commissione medica può non essere corretto. In questo caso possiamo presentare un ricorso invalidità civile giudiziario contro la relazione del CTU.
Per far valere le tue ragioni, nel ricorso introduttivo spiegheremo i motivi della contestazione.
Attenzione il termine previsto dalla legge per presentare il ricorso è tassativo e se scade la sola opzione disponibile è quella di presentare una nuova domanda amministrativa.
Richiedi il nostro aiuto e data la complessità dell’attività da svolgere ti assisteremo con un avvocato esperto in materia.
– La procedura per il ricorso giudiziario
Prima di avviare il contenzioso giudiziale e procedere con il ricorso invalidità civile Inps, è necessario un accertamento tecnico preventivo (ATP), disposto dal giudice e affidato ad un consulente tecnico d’ufficio (CTU).
Il CTU è assistito da un medico legale dell’Inps.
Dopo la consulenza tecnica, il giudice stabilirà un termine perentorio di 30 giorni entro il quale le parti devono dichiarare se intendono contestare o meno le conclusioni del CTU:
- se nessuna delle parti contesta le conclusioni, il giudice emette un decreto di omologazione che non può essere impugnato né modificato
- se viene presentata una contestazione, si apre il giudizio e si dovranno indicare i motivi della contestazione nel ricorso introduttivo.
Ecco perché è importante farti assistere da un nostro avvocato.
– Il ricorso invalidità amministrativo
Oltre alla tutela giudiziaria, che come abbiamo visto riguarda la fase sanitaria del processo, possiamo anche agire in via amministrativa.
In entrambi in casi occorrerà proporre un ricorso per invalidità civile.
Il ricorso amministrativo però è ammesso solo contro i provvedimenti di rigetto o di revoca dei benefici economici che non riguardano i requisiti sanitari, (come il reddito, la cittadinanza e la residenza).
La presentazione del ricorso amministrativo deve essere fatta in forma telematica dal cittadino, in possesso del codice Pin rilasciato dall’Istituto, utilizzando la procedura “Ricorsi On Line” disponibile nell’Area Servizi del portale dell’Inps.
Ti ricordiamo che se il ricorso viene respinto possiamo procedere con un successivo giudizio di merito di primo grado senza dover andare in appello.
– Il riconoscimento degli arretrati a seguito di ricorso
Se hai ottenuto l’invalidità in sede amministrativa a seguito di ricorso per invalidità civile, dopo aver fatto la visita medica presso la Commissione Medica Inps, ti verranno riconosciuti anche gli arretrati.
Questi inizieranno a decorrere dal primo giorno del mese successivo a quando hai presentato la domanda. Ad esempio, se la domanda è del 1 marzo 2023, la prestazione inizierà dal 1 aprile 2023 e gli arretrati saranno calcolati da quella data.
Attenzione
Nel caso in cui non venisse proposto ricorso per ottenere l’invalidità civile Inps, non si avrà diritto di ottenere gli arretrati!
Richiedi la nostra assistenza per garantirti un buon risultato e ottenere quanto ti spetta senza stress.
Cosa possiamo fare per te
Siamo un’associazione dei consumatori e da oltre 10 anni forniamo assistenza e tutela online per problemi di diritto previdenziale (ciò significa che non avrai bisogno di fare file, accumulare stress e perdere tempo con la burocrazia!).
Se la tua domanda per il riconoscimento dell’invalidità civile è stata rigettata o la percentuale di invalidità che ti hanno attribuito non è corretta i nostri avvocati, esperti nel settore della previdenza, si occuperanno del tuo caso. Valuteranno i documenti in tuo possesso e presenteranno ricorso per invalidità civile e l’ottenimento dei benefici economici connessi ad essa.
E otterrai tutto questo stando comodamente seduto a casa!
Leggi cosa pensa la gente di noi e del nostro servizio di assistenza online.
buongiorno sono felice di sapere che si possa fare affidamento alla vostra associazione, spesso noi disabili ci troviamo a dover affrontare oltre la nostra disabilita’ le dissaventure con commissioni che non valutano come da certificazione la tua disabilita’. e’ molto frustrante essere davanti una comm.ssione ti sembra di essere in tribunale ad essere giudicato, anziche’ supportato. mi sono sempre chiesta se queste persone abbiano mai dovuto subire nella vita una simile (io la chiamo brutalmente umiliazione) situazione. quando mi sono presentata la prima volta a visita mi sono sentita giudicata da qualcuno che non ha la piu pallida idea di cosa si provi a stare li’. avevo una vita decente, un lavoroe a causa di un incidente ho perso la funzionalita’ di una gamba devo supportarmi con due stampelle. sono impedita in tutto e la commissione davanti alle evidenze e alle certificazioni mi da’ l’86% di invalidita’. non mi spetta l’assegno xche’ ito dell’anno precedente. sono stata licenziata per inabilita’ ho 55 anni che devo fare? senza lavoro con un’invalidita’ che non posso sfruttare in alcun modo. grazie
Gentile Orieta, stiamo prendendo in carico la tua segnalazione. A breve un nostro operatore ti contatterà per aiutarti a risolvere il problema. Saluti