Sfratto con minorenni
Come ti difendiamo
Se ti è stato notificato uno sfratto con minorenni e cerchi assistenza, sei nel posto giusto.
Noi, in quanto Associazione di consumatori esperta nel settore possiamo aiutarti ad evitare conseguenze spiacevoli, garantendoti l’assistenza necessaria per ricevere tutela dei tuoi diritti.
Lo sfratto con minorenni
Spesso riceviamo richieste di aiuto quando si tratta di sfratto di famiglia con bambini.
Se l’affitto non viene pagato, c’è il rischio di sfratto per morosità.
Ma cosa succede se ci sono minori in casa?
In questi casi, i tempi per sgomberare la casa ed eseguire lo sfratto possono essere notevolmente ritardati.
Sfratto con minorenni: tutele e agevolazioni
Per aiutare le famiglie con problemi finanziari, sono state introdotte delle agevolazioni e i genitori che non riescono a pagare in tempo, possono dilazionare i pagamenti.
Se si tratta di sfratto con minorenni, il procedimento può essere interrotto se la famiglia è in condizioni particolarmente difficili, entro un massimo di 120 giorni dalla conferma dello sfratto, e può avvenire fino a 4 volte in un periodo di 4 anni.
Come ti aiutiamo
Vantiamo un team di consulenti esperti e avvocati specializzati in materia che sono pronti a difenderti. Per velocizzare il processo di tutela ti invitiamo a preparare alcuni documenti, come copia del contratto di locazione.
Inviata la tua segnalazione:
- riceverai una mail di conferma dal dominio @unionedeiconsumatori.it (controlla la cartella spam o promozioni su gmail!) in cui ti illustreremo i vari passaggi della nostra assistenza
- sarai richiamato da un nostro consulente dedicato, per chiarire eventuali tuoi dubbi e prendere in carico il tuo caso
- otterrai la soluzione più adeguata al problema nel massimo delle garanzie previste dalle legge.
Ti offriamo assistenza professionale e personalizzata per la tutela dei tuoi diritti.
Tutto ciò online e senza pensieri!
Di noi ti puoi fidare, perché possiamo provare ciò che promettiamo!
AFFIDATI A NOI
Come avviene lo sfratto con minorenni
Lo sfratto con minorenni segue il procedimento standard.
Tuttavia, per evitare conseguenze sulla salute dei bambini e garantire loro un adeguato alloggio, possono essere avvertiti i servizi sociali.
Questi, hanno il compito di proteggere il benessere fisico e psicologico dei minori.
Ad esempio, possono aiutare la famiglia a trovare un nuovo alloggio, fornire assistenza finanziaria attraverso il pagamento di alcune mensilità dell’affitto per permettere ai genitori di riprendersi.
L’obiettivo principale è consentire il proseguimento della procedura di sfratto senza compromettere in modo eccessivo i diritti dei minori.
Sfratto con minorenni: cosa dice la legge
In presenza di figli minori, la legge italiana prevede che il giudice, nel valutare le richieste di sfratto, debba tener conto delle condizioni di disagio economico e della necessità di tutelare l’infanzia.
La giurisprudenza ha stabilito che, laddove possibile, debba essere trovata una soluzione che contemperi i diritti di tutte le parti coinvolte, con particolare riguardo all’interesse del minore, considerato prevalente.
Per chi si trova a subire uno sfratto, è essenziale far valere tale tutela, documentando in giudizio la condizione di necessità e l’impatto sul nucleo familiare.
Sentenze che limitano lo sfratto con minori
Corte d’Appello (sentenza n. 4604/2023 del 30 ottobre 2023) ha evidenziato come la presenza di figli minori imponga un’attenzione particolare da parte del giudice nella gestione delle vicende di sfratto.
Tale tutela trova fondamento nei principi generali di salvaguardia del nucleo familiare e dell’infanzia. La Corte ha richiamato la necessità di bilanciare i diritti del locatore con il rispetto della dignità umana e del diritto alla casa dei minori.
La Corte ha considerato la rilevanza della sospensione dello sfratto nel caso di gravi difficoltà economiche della famiglia, mettendo in evidenza che tali decisioni debbano essere conformi all’interesse superiore del minore.
Buongiorno,ho uno sfratto per morosità.Sono stata riconosciuta come morosità incolpevole,ma i proprietari non hanno accettato la mediazione.Ho un bambino di 10 anni.I servizi sociali sono stati avvisati, siamo seguiti sul territorio (Imperia),ma dicono che non ci sono soluzioni abitative.Non so cosa fare.Mi potete aiutare? Grazie
Salve Raffaella, abbiamo ricevuto la segnalazione. Sarai ricontattata quanto prima. Saluti